Uretrite da ureaplasma

Buongiorno gentilissimi Dottori,
Soffro dalla scorsa primavera di uretrite. I sintomi: prurito, bruciore uretra, arrossamento della zona inferiore del glande sotto al meato, lieve edema intorno all’asta a ridosso del glande, urine che odorano di ammoniaca, abbondanza/talvolta predite di liquido pre-eiaculatorio. All’inzio dell’estate faccio un tampone uretrale completo (in due diversi centri privati) e risulto positivo a staphylococcus aureus (negativo per Gonococco, Clamidie, Candida, Micoplasmi, Ureaplasma….) Prendo Ciprofloxacina per 5 gg ma i sintomi non passano. Siamo a Luglio e secondo l’urologo, che mi visita in maniera approfondita e sulla base dei risultati dei tamponi, l’uretrite dipende da una prostatite. Mi dice di stare tranquillo e mi prescrive un antinfiammatorio (x2 settimane) e il permixon (x3 mesi). L’uretrite si attenua ma non passa del tutto. A gennaio mi reco in una struttura ospedaliera MST e faccio il test HIV e LUE. Espongo il problema al dottore della struttura MST che mi consegna i risultati (entrambi negativi) e lui mi consiglia di ripetere lì il tampone (ma data l’assenza di secrezione non ritiene sia necessario cercare gonococco), il giorno stesso. Risulto positivo a Ureaplasma Urealyticum (carica 100.000) con la seguente risposta Abg:
SENSIBILI: Azitromicina, Doxiciclina, Josamicina, Pristinamicina, Tetraciclina
INTERMEDIA: Ofloxacina
RESISTENTE: Ciprofloxacina
Mi viene quindi prescritta una cura di Minocin 100 : 2 cicli di 10 gg – intervallati da 10 gg di pausa – 2 capsule al gg.
Sono all’ottavo gg del primo ciclo e vedo solo modestissimi segni di miglioramento, i sintomi dell’uretrite sopradescritti permangono più o meno invariati.
La mia partner sta facendo la cura con me anche se non ha mai accusato sintomi e senza aver fatto il tampone.
Credo che il motivo per cui non sia emersa la positività all’ureaplasma nei tamponi precedenti stia nel differente metodo di ricerca utilizzato dai lab: l’MST ha usato PCR, i lab privati credo di no.
1.devo/dobbiamo continuare la terapia con Minocin o dovrei/dovremmo cambiare visti i risultati scarsi sul mio problema dopo otto giorni del primo ciclo? Ed eventualmente cambiare cosa (antibiotico, tempi e modi….)?...mi chiedo se cambiare antibiotico in corsa possa essere uno svantaggio (ad esempio potrebbe rendere resistenti i batteri ?).
2. In ogni caso, quanto tempo dopo la fine della terapia dovremo entrambi fare il tampone (affinchè una eventuale negatività possa considerarsi attendibile al 100%)?
Vi ringrazio infinitamente.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Caro lettore ,

è solo al primo ciclo di antibioticoterapia consigliato e quindi bisogna continuare a seguire le indicazioni ricevute dal suo andrologo che sicuramente conosce la sua completa situazione clinica e quindi le sue prescrizioni devono essere seguite.

La ripetizione delle valutazioni colturali deve essere fatta almeno dopo 15 giorni dalla fine dell'antibioticoterpia ora in corso.

Se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questi temi, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html

Un cordiale saluto

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
Egregio Dottore,

La ringrazio.
Il "mio andrologo" in questo momento è la struttura a cui ho deciso di rivolgermi dopo mesi di "disagi". E cioè la struttura MST ospedaliera dove posso recarmi qualsiasi giorno ma dove ogni giorno trovo un interlocutore diverso. Non avendo un andrologo di riferimento (a cui poter ad esempio telefonare per chiedere un consiglio o un chiarimento) ho scelto di scrivere qui.
Considero preziosa la Sua gentilissima risposta.

Cordiali saluti
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Caro lettore ,

la ringrazio per le sue considerazioni nei miei confronti ma si ricordi che è sempre importante in queste situazioni cliniche avere una figura o delle figure reali, esperte e capaci di dare all'occorenza indicazioni terapeutiche precise.

Un cordiale saluto.
[#4]
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
Gentile Dottore,
La terapia non ha funzionato. I sintomi si erano attenuati durante la cura ma mai spariti del tutto. Ora, a distanza di 4 gg dall'ultimo antibiotico, o esattamente gli stessi sintomi di prima. Cosa mi consiglia: ripetere il tampone o passare ad un nuovo antibiotico? Eventualmente, basandosi sull'abg che ho riportato nel mio primo testo, quale antibiotico? quando cominciare la nuova terapia e con quale modalità (quanti gg, quanti cicli...)?

La ringrazio e La saluto cordialmente
[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Caro lettore ,

senta o risenta il suo andrologo, se è riuscito a trovare un riferimento in questo senso .

Comunque, prima di ripetere una valutazione colturale, bisogna aspettare almeno 15 giorni dalla fine delle precedente terapia.

Un cordiale saluto.
[#6]
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
Gentile Dottore,
ho un appuntamento con l'andrologo per domani.
Mi permetta di rivolgerle una domanda: visto che l'ABG mostrava sensibilità alla Doxiciclina mentre la Minociclina non compare tra i principi attivi testati, non sarebbe stato più coerente scegliere una terapia a base di BASSADO anzichè MINOCIN , come invece mi è stato prescritto?

La ringrazio e La saluto cordialmente
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