Continuo ad avvertire bruciore
Buonasera,
avevo già chiesto qualche giorno fa un vostro parere...
https://www.medicitalia.it/consulti/urologia/131672-bruciore-quando-devo-urinare.html
Vi riassumo la situazione:
settimana scorsa a seguito di una bronchite asmatica, ho dovuto fare una cura antibiotica a base di amoxicillina (clavulin) per 5 giorni accompagnato con aereosolterapia (clenil,breva,fluibron.)
All'ultimo giorno di cura ho incominciato ad avvertire bruciore (lieve) nella minzione.
Il giorno dopo il dolore aumenta e diventa sempre più acuto e sempre in fase di minzione e insieme a questo sintomo si verifica anche l'arrosamento dell'occhio sinistro, per quanto riguardo il pene non noto un elevato arrosamento (molto molto lieve quasi nessun segno di arrosamento)
nel frattempo anche l'altro occhio si infiamma!
L'indomani mi reco dal medico curante e spiegandogli i sintomi, mi ha prescritto una cura di ciproxin 500 per 3 giorni con assunzione di fermenti lattici e tobradex per l'infiammazione oculare
il problema è che oggi sono al terzo giorno di antibiotico quindi l'ultimo. ma i problemi sono rimasti invariati.
Forse noto ma non sempre un bruciore minore e un aumento della quantità di urina
la cosa che mi ha perplesso è che il medico curante non mi ha visitato: non ha guardato gli occhi e nemmeno il pene.
Era sicura che fosse stata una reazione dell'antibiotico preso in precedenza per la bronchite tanto che ho chiesto se non era il caso di fare qualche esame specifico come l'urinocultura ma la risposta è stata che in molti casi l'antibiotico preso per la bronchite come conseguenza da questa reazione.
vi chiedo secondo voi se si può fare qualcosa?
grazie mille
avevo già chiesto qualche giorno fa un vostro parere...
https://www.medicitalia.it/consulti/urologia/131672-bruciore-quando-devo-urinare.html
Vi riassumo la situazione:
settimana scorsa a seguito di una bronchite asmatica, ho dovuto fare una cura antibiotica a base di amoxicillina (clavulin) per 5 giorni accompagnato con aereosolterapia (clenil,breva,fluibron.)
All'ultimo giorno di cura ho incominciato ad avvertire bruciore (lieve) nella minzione.
Il giorno dopo il dolore aumenta e diventa sempre più acuto e sempre in fase di minzione e insieme a questo sintomo si verifica anche l'arrosamento dell'occhio sinistro, per quanto riguardo il pene non noto un elevato arrosamento (molto molto lieve quasi nessun segno di arrosamento)
nel frattempo anche l'altro occhio si infiamma!
L'indomani mi reco dal medico curante e spiegandogli i sintomi, mi ha prescritto una cura di ciproxin 500 per 3 giorni con assunzione di fermenti lattici e tobradex per l'infiammazione oculare
il problema è che oggi sono al terzo giorno di antibiotico quindi l'ultimo. ma i problemi sono rimasti invariati.
Forse noto ma non sempre un bruciore minore e un aumento della quantità di urina
la cosa che mi ha perplesso è che il medico curante non mi ha visitato: non ha guardato gli occhi e nemmeno il pene.
Era sicura che fosse stata una reazione dell'antibiotico preso in precedenza per la bronchite tanto che ho chiesto se non era il caso di fare qualche esame specifico come l'urinocultura ma la risposta è stata che in molti casi l'antibiotico preso per la bronchite come conseguenza da questa reazione.
vi chiedo secondo voi se si può fare qualcosa?
grazie mille
[#1]
Caro lettore,
segua le corrette indicazioni date dal suo medico curante .
Una valutazione colturale, fatta mentre si assume un'antibiotico, non dà che un risultato falsamente negativo e quindi non significativo.
Un cordiale slauto.
segua le corrette indicazioni date dal suo medico curante .
Una valutazione colturale, fatta mentre si assume un'antibiotico, non dà che un risultato falsamente negativo e quindi non significativo.
Un cordiale slauto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#5]
Caro lettore,
"meglio fare un controllo in più che uno in meno" diceva mia nonna.
Potrebbe questo essere anche un modo per meglio capire la sua reale ed attuale situazione clinica e ricevere poi ulteriori indicazioni terapeutiche mirate.
Un cordiale saluto.
"meglio fare un controllo in più che uno in meno" diceva mia nonna.
Potrebbe questo essere anche un modo per meglio capire la sua reale ed attuale situazione clinica e ricevere poi ulteriori indicazioni terapeutiche mirate.
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.5k visite dal 18/02/2010.
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