Che è anche andrologo ed urologo
Salve,
a seguito di emospermia che va e viene, mi sono recato da un urologo il quale mi ha detto di eseguire alcuni esami. I primis la spermiocoltura, che ha dato esito negativo. E poi l'ecografia transrettale.
Premetto che ho 30 anni e non ci sono mai stati nella mia famiglia casi di tumore alla prostata.
Il referto dell'ecografia è il seguente:
- Vescica iperdistesa esente da grossolane lesioni vegetanti parietali e da formazioni litiasiche endoluminali, ecograficamente apprezzabili
- La prostata, studiata si per via sovrapubica che transrettale appare di dimensioni normali: DT 40 mm, DAP 28 mm, DL 28 mm
ad ecostruttura disomogenea
- Volume prostatico 16 cc peso 18 gr
- In sede mediana, iniziale adenomioma di 17 x 18 x 18 mm con volume di 3 cc e peso di 3,5 gr
-Concomitante iperplasia del labbro posteriore del collo vescicale posteriormente al quale sono presenti numerose microcalcificazioni
- il mantello periferico si presenta complessivamente omogeneo su tutto l'ambito ghiandolare ed esente da tipiche lesioni focali, al limite del potere di risoluzione della metodica
- capsula prostata integra
- vescicole seminali di dimensioni normali
- modica ectasia del plesso venoso peri-prostatico
- residuo post minzionale valutabile in 0 cc
L'ecografo, che è anche andrologo ed urologo, mi ha detto che l'angioma non è nulla di allarmante e che devo stare tranquillo.
Ha inoltre aggiunto che forse l'emospermia è da ricondurre alle microcalcificazioni.
In attesa di sentire il parere del mio urologo vorrei sapere cosa ne pensate voi.
Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità
a seguito di emospermia che va e viene, mi sono recato da un urologo il quale mi ha detto di eseguire alcuni esami. I primis la spermiocoltura, che ha dato esito negativo. E poi l'ecografia transrettale.
Premetto che ho 30 anni e non ci sono mai stati nella mia famiglia casi di tumore alla prostata.
Il referto dell'ecografia è il seguente:
- Vescica iperdistesa esente da grossolane lesioni vegetanti parietali e da formazioni litiasiche endoluminali, ecograficamente apprezzabili
- La prostata, studiata si per via sovrapubica che transrettale appare di dimensioni normali: DT 40 mm, DAP 28 mm, DL 28 mm
ad ecostruttura disomogenea
- Volume prostatico 16 cc peso 18 gr
- In sede mediana, iniziale adenomioma di 17 x 18 x 18 mm con volume di 3 cc e peso di 3,5 gr
-Concomitante iperplasia del labbro posteriore del collo vescicale posteriormente al quale sono presenti numerose microcalcificazioni
- il mantello periferico si presenta complessivamente omogeneo su tutto l'ambito ghiandolare ed esente da tipiche lesioni focali, al limite del potere di risoluzione della metodica
- capsula prostata integra
- vescicole seminali di dimensioni normali
- modica ectasia del plesso venoso peri-prostatico
- residuo post minzionale valutabile in 0 cc
L'ecografo, che è anche andrologo ed urologo, mi ha detto che l'angioma non è nulla di allarmante e che devo stare tranquillo.
Ha inoltre aggiunto che forse l'emospermia è da ricondurre alle microcalcificazioni.
In attesa di sentire il parere del mio urologo vorrei sapere cosa ne pensate voi.
Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità
[#1]
Gentile lettore,
dai dati che ci fornisce concordo con quanto le ha detto il suo ecografista.
dai dati che ci fornisce concordo con quanto le ha detto il suo ecografista.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#2]
Utente
La ringrazio Dott. Pescatori, devo dire che sono abbastanza allarmato dall'esito dell'ecografia...avere un problema del genere non fa mai piacre, figuriamoci a 30 anni.
Ho un'altra domanda, questi adenomi sono curabili o bisogna per forza di cose ricorrere all'asportazione chirurgica?
La ringrazio anticipatamente per la cortesia
Ho un'altra domanda, questi adenomi sono curabili o bisogna per forza di cose ricorrere all'asportazione chirurgica?
La ringrazio anticipatamente per la cortesia
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 10/02/2010.
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