Una piccola lacerazione del frenulo subita durante un rapporto
Buongiorno,
mi è stato effettuato recentemente un intervento di frenuloctomia in seguito alle complicazioni che si presentavano successivamente ad una piccola lacerazione del frenulo subita durante un rapporto. In quell'occasione ho sentito solo un piccolo dolore, ma nei rapporti successivi avevo spesso delle lacerazioni, con perdite di sangue, proprio dove inizialmente avevo subito la prima lacerazione.
L'intervento è stato praticato ambulatorialmente, il medico ha deciso per un a frenuloctomia totale, ed ho aspettato 2 settimane che cadessero i punti di sutura.
Dopo circa 20 giorni a distanza dall'intervento ho provato ad avere un rapporto, ma si è aperta una nuova ferita proprio laddove prima c'era il frenulo.
A distanza di una settimana si è ripetuto lo stesso evento spiacevole, nella stessa circostanza.
Ho 30 anni, non ho mai avuto problemi di "elasticità" e non capisco come mai in seguito ad un intervento che sarebbe dovuto essere risolutivo, mi si presentano tutti questi problemi.
La ferita che si è creata ultimamente dev'essere curata ambulatorialmente con un ulteriore intervento? E sufficiente altrimenti aspettare un tempo più lungo che si cicatrizzi in maniera migliore?
Grazie mille.
mi è stato effettuato recentemente un intervento di frenuloctomia in seguito alle complicazioni che si presentavano successivamente ad una piccola lacerazione del frenulo subita durante un rapporto. In quell'occasione ho sentito solo un piccolo dolore, ma nei rapporti successivi avevo spesso delle lacerazioni, con perdite di sangue, proprio dove inizialmente avevo subito la prima lacerazione.
L'intervento è stato praticato ambulatorialmente, il medico ha deciso per un a frenuloctomia totale, ed ho aspettato 2 settimane che cadessero i punti di sutura.
Dopo circa 20 giorni a distanza dall'intervento ho provato ad avere un rapporto, ma si è aperta una nuova ferita proprio laddove prima c'era il frenulo.
A distanza di una settimana si è ripetuto lo stesso evento spiacevole, nella stessa circostanza.
Ho 30 anni, non ho mai avuto problemi di "elasticità" e non capisco come mai in seguito ad un intervento che sarebbe dovuto essere risolutivo, mi si presentano tutti questi problemi.
La ferita che si è creata ultimamente dev'essere curata ambulatorialmente con un ulteriore intervento? E sufficiente altrimenti aspettare un tempo più lungo che si cicatrizzi in maniera migliore?
Grazie mille.
[#1]
Gentile lettore,
chiaramente per rispondere alle sue domande bisognerbbe vedere la situazione locale. I primi rapporti dopo l'intervento li ha avuti con preservativo? personalmente raccomando di avere sempre i primi rapporti con preservativo, e di provare senza, con cautela, non prima di un ese dall'intervento. Nel suo caso sembrerebbe ragionevole un periodo di pausa, e rapporti protetti poi fino a completa guarigione cutanea.
chiaramente per rispondere alle sue domande bisognerbbe vedere la situazione locale. I primi rapporti dopo l'intervento li ha avuti con preservativo? personalmente raccomando di avere sempre i primi rapporti con preservativo, e di provare senza, con cautela, non prima di un ese dall'intervento. Nel suo caso sembrerebbe ragionevole un periodo di pausa, e rapporti protetti poi fino a completa guarigione cutanea.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#2]
Utente
Si, sono stati dei rapporti protetti ed orali.
In tutte e due i casi si è ripetuta la lacerazione.
adesso mi domando se la zona è soggetta a perdita di elasticità e quindi maggiormente predisposta a futuri traumi.
Mi preoccupa il fatto che sistematicamente si presentano queste lacerazioni, anche riponendo una certa accortezza.
Mi sento, insomma, particolarmente vulnerabile.
Cordialmente
In tutte e due i casi si è ripetuta la lacerazione.
adesso mi domando se la zona è soggetta a perdita di elasticità e quindi maggiormente predisposta a futuri traumi.
Mi preoccupa il fatto che sistematicamente si presentano queste lacerazioni, anche riponendo una certa accortezza.
Mi sento, insomma, particolarmente vulnerabile.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 08/02/2010.
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