Tumore alla prostata

Gentili dottori,
un mio parente di età 75 anni, diabetico, dopo esame istologico, il risultato è stato il seguente:
biopsie prostatiche multiple:
a.apice lobo dx, b, base zona intermedia lobo dx, c, margine lobo dx.
d, apice lobo sx, e, zona intermedia lobo sn, f margine lobo sn.
g, tessuto periprostatico
esame istologico
a-b-c negativo per neoplasia. iperplasia adenomiomatosa focolai di pin 2
d-e focolai di adenocARCINOMA 3+3 < 10% IN UNO DEI FRUSTOLI PER SEDE
F- ADENOCARCINOMA GLEASON 4+3 > 60% DEL SINGOLO FRUSTOLO
G- NEGATIVO PER NEOPLASIA FOCOLAI DI PIN2
I MEDICI HANNO CONSIGLIATO DI FARE SCINTOGRAFIA E DI FARE TERAPIA.
LE MIE RICHIESTE SONO LE SEGUENTI:
E' UNA SITUAZIONE GRAVE?
L'INTERVENTO E' POSSIBILE FARLO?
CON LA TERAPIA E' ANCHE POSSIBILE RISOLVERE IN PARTE IL PROBLEMA?
SCUSATE PER L'IMPERFEZIONE TECNICA DELLE MIE RICHIESTE, COMUNQUE SONO IN ATTESA DI QUALSIASI VS GRADITO CONSIGLIO IN MERITO
GRAZIE ANTICIPATAMENTE
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Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111
Gentile lettore,
naturalmente il giudizio spetta ai Colleghi che seguono direttamente la persona di cui ci parla. In termini generali posso dirle che in una persona di 75 anni, e per di più diabetico, in generale si considera una terapia medica e non un intervento chirurgico. Modernamente la terapia medica riesce a gestire bene questa malattia.

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

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