La ferita era leggermente infettata
Salve, mi sono operato di varicocele sx di III gradio 3 settimane fa.
Dopo aver tolo i punti il medico mi ha prescritto degli antibiotici e la totale astensione dall'attività sessuale per almeno 10 giorni perchè la ferita era leggermente infettata.
Adesso, dopo la cura antibiotica ho provato a non utilizzare più la garza protettiva e ho notato che la parte superiore della ferita non è perfettamente suturata(ovviamente parlo dello strato superficiale della cute), al tatto non è liquida(ho fatto attenzione a non lavarla) ma si sta cicatrizzando(anche se molto lentamente).
Vorrei sapere se devo aspettare la completa cicatrizzazione, se devo rimettere la garza e se è prudente mettere la ferita a contatto con l'acqua.
Desidererei inoltre sapere se è normale che la ferita sia dura al tatto.
Inoltre ho notato che durante l'eccitamento la parte terminale del pene (vicino alla ferita) mi provoca dolore: in pratica c'è una vena credo... che è molto più dura delle altre e mi provoca dolore al tatto e anche se sottopongo la parte interessata a tensione, devo ammettere che sono spaventato da quest'ultima cosa e vorrei sapere se è normale o se devo preoccuparmi seriamente.
Mi scuso per la quantità di domande a voi sottoposte, ma il fatto è che non mi trovo in Italia e magari se la situazione è grave potrei decidere di ritornare e farmi visitare dal chirurgo che ha eseguito l'operazione.
Ringrazio anticipatamente per le eventuali risposte.
Dopo aver tolo i punti il medico mi ha prescritto degli antibiotici e la totale astensione dall'attività sessuale per almeno 10 giorni perchè la ferita era leggermente infettata.
Adesso, dopo la cura antibiotica ho provato a non utilizzare più la garza protettiva e ho notato che la parte superiore della ferita non è perfettamente suturata(ovviamente parlo dello strato superficiale della cute), al tatto non è liquida(ho fatto attenzione a non lavarla) ma si sta cicatrizzando(anche se molto lentamente).
Vorrei sapere se devo aspettare la completa cicatrizzazione, se devo rimettere la garza e se è prudente mettere la ferita a contatto con l'acqua.
Desidererei inoltre sapere se è normale che la ferita sia dura al tatto.
Inoltre ho notato che durante l'eccitamento la parte terminale del pene (vicino alla ferita) mi provoca dolore: in pratica c'è una vena credo... che è molto più dura delle altre e mi provoca dolore al tatto e anche se sottopongo la parte interessata a tensione, devo ammettere che sono spaventato da quest'ultima cosa e vorrei sapere se è normale o se devo preoccuparmi seriamente.
Mi scuso per la quantità di domande a voi sottoposte, ma il fatto è che non mi trovo in Italia e magari se la situazione è grave potrei decidere di ritornare e farmi visitare dal chirurgo che ha eseguito l'operazione.
Ringrazio anticipatamente per le eventuali risposte.
[#1]
Caro Utente,non vedo un rapporto tra la cicatrice dell'intervento e l'erezione,se non per contiguità.
Continui la toilette della ferita come ha fatto sino ad oggi,in attesa del definitivo ristabilimento post operatorio.Se la ferita non é secca,prosegua con l'applicazione della garza.Cordialità.
Continui la toilette della ferita come ha fatto sino ad oggi,in attesa del definitivo ristabilimento post operatorio.Se la ferita non é secca,prosegua con l'applicazione della garza.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 04/02/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.