Proteinuria
Gentili dottori, sono un ragazzo di 22 anni, un po' in sovrappeso e per questo anche soggetto ad ipertensione (sotto controllo dal medico ed indagata con svariati esami sia cardiologici che endocrinologici). dal mese di ottobre soffro di un disagio, che è la necessità di urinare circa ogni 2 ore (la frequenza a volte varia, infatti quando sono più agitato - essendo profondamente ipocondriaco - devo andare ogni dieci minuti). pertanto, eseguiti approfonditi esami del sangue (emocromo completo, dosaggio creatinina e azotemia) ho deciso di effettuare anche un esame delle urine (non delle 24H) dal quale nn è emerso nulla, salvo la presenza di proteine (su una scala da 0 a 10 mg% ho 10). ho consultato cosi il mio medico generico (che non ha rilevato nulla di sospetto attribuendo il tutto prima ad una prostatite e secondariamente, dopo il dovuto trattamento farmacologico, ad una vescica iperattiva)e poi successivamente mi sono rivolto ad un bravo urologo della mia città (Cuneo). L'urologo, dopo aver eseguito un'anamnesi completa, ha attribuito il mio problema all'ansia (ero sotto importanti esami universitari) prescrivendomi lyrica per l'ansia e ditropan (quest'ultimo non ha risolto nulla). Rendendomi chiaramente conto delle difficoltà di una valutazione a distanza, mi sono rivolto però a voi in quanto (da quanto ci faccio caso) noto che il mio getto di urina genera una schiumetta nel wc, generalmente se diretto verso il centro del wc, mentre se cerco di urinare verso i bordi, in modo da "spezzare" il flusso, la schiuma non si forma o comunque si forma in quantità trascurabilissime. Vi chiedo pertanto se, come letto anche su altre discussioni on line, la schiuma che si forma sia conseguenza diretta del getto a pressione (leggo in molti forum che soprattutto per i maschietti è cosa normale data l'acidità e la presenza di ammoniaco nelle urine) oppure sia attribuibile ad una seria proteinuria (che per'altro mi spaventa alquanto). aggiungo, per una più corretta valutazione, che la mia urgenza minzionale è accompagnata da una sorta di peso, al termine della minzione, sull'attaccattura alta della vescica e che, nei casi in cui non mi soffermo a pensare al mio disturbo e sono quindi impegnato, il bisogno urinario sembra scomparire, per poi ricomparire con intensità appena torno a pensare (es: se penso "toh, per tre ore non ho fatto pipì", 5 minuti dopo mi tocca andare).
eseguirò al piu presto l'eame nelle 24 delle urine, anche se il mio urologo non lo riteneva necessario. Soffro da alcuni anni di una presunta sindrome dell'intestino irritabile, che spesso mi causa variazioni dell'alvo (2 giorni feci relativamente compatte, 3/4 giorni di feci sfatte - ma non attacchi diarroici). Ringraziandovi anticipatamente per l'aiuto e i preziosi consigli, porgo rispettosamente cordiali saluti.
eseguirò al piu presto l'eame nelle 24 delle urine, anche se il mio urologo non lo riteneva necessario. Soffro da alcuni anni di una presunta sindrome dell'intestino irritabile, che spesso mi causa variazioni dell'alvo (2 giorni feci relativamente compatte, 3/4 giorni di feci sfatte - ma non attacchi diarroici). Ringraziandovi anticipatamente per l'aiuto e i preziosi consigli, porgo rispettosamente cordiali saluti.
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caro utente non si deve preoccupare della schiumentta e come ha notato lei se riesce atrattenre senza accorgeresene la pipiì per tanto tempo sicuramente c'è una comonente psicologica nella sua sintomatologia
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
Utente
Gentile Dottore, la ringrazio per la tempestiva e rassicurante risposta. Ora, non per continuare a tediare Lei e i suoi stimati Colleghi, ma avverto, anche se non con continuità, dopo aver urinato una sorta di peso, quasi un dolore sulla vescica, in particolar modo sulla attaccattura tra la pancia e la vescia (mi scuso per il gergo forse inesatto e puerile). Questo, da cosa potrebbe dipendere? inoltre, ad esempio, nella giornata di ieri ho avvertito solo 4 volte la necessità di urinare, mentre oggi la situazione è decisamente peggiorata. Tutto questo potrebbe avere una qualche correlazione con il mio presunto intestino irritabile?
La ringrazio per la disponibilità con la quale mi risponderà.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.3k visite dal 01/02/2010.
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