Stimolo frequente urinare analisi urine ph=5
Buona sera,
è da 5 giorni che sento una sensazione strana all'interno del pene(come se ci sia del liquido) e questo mi fa crescere l'esigenza di andare ad urinare.
Prima di questo problema, urinavo circa ogni 5 ore e non mi alzavo mai la notte.
Ultimamente urino ogni 2 massimo tre ore(il flusso è però normale) e mi alzo una volta di notte.
Appena urino, dopo poche decine di minuti inizio a risentire quella sensazaione strana all'interno del pene, percò a livello di vescica non sento lo stimolo.
Ho fatto le analisi ieri e l'unico dato che non va bene è il ph; questo dovrebbe essere da 5.5 a 6.5, mentre nel mio caso è 5.
Io ho già una visita urologica in programma per il 15 settembre e vorrei sapere se conviene andare dal mio medico di base e aspettare tale data, oppure trovare un'altro urologo e fare una visita urgente.
Vi chiedo anche se a livello di liquidi ingeriti e alimenti, devo prestare attenzione.
Grazie
è da 5 giorni che sento una sensazione strana all'interno del pene(come se ci sia del liquido) e questo mi fa crescere l'esigenza di andare ad urinare.
Prima di questo problema, urinavo circa ogni 5 ore e non mi alzavo mai la notte.
Ultimamente urino ogni 2 massimo tre ore(il flusso è però normale) e mi alzo una volta di notte.
Appena urino, dopo poche decine di minuti inizio a risentire quella sensazaione strana all'interno del pene, percò a livello di vescica non sento lo stimolo.
Ho fatto le analisi ieri e l'unico dato che non va bene è il ph; questo dovrebbe essere da 5.5 a 6.5, mentre nel mio caso è 5.
Io ho già una visita urologica in programma per il 15 settembre e vorrei sapere se conviene andare dal mio medico di base e aspettare tale data, oppure trovare un'altro urologo e fare una visita urgente.
Vi chiedo anche se a livello di liquidi ingeriti e alimenti, devo prestare attenzione.
Grazie
[#2]
Utente
Buongiorno Dr. Cavallini,
la ringrazio per la risposta e cerco per rendere più complete le informazioni già fornite.
La visita urologica è il 15 febbraio e non il 15 settembre; quindi sono tranquillo.
I fastidi sono inziati a 3 settimane dalla ripresa dell'attività ciclistica(bici da strada). L'anno scorso ero stato fermo a causa di due interventi:
1)a marzo:varicocele, cisti e fissaggio testicolo sx
2)a settembre: eversione della tunica e fissaggio testicolo dx.
Nell'ultima uscita di 55km, avevo anche cambiato sella provando una SMP(non so se lei conosca il prodotto).
Comunque fino alla visita sospendo il ciclismo; continuo a fare yoga e step.
Ieri sera ho chiamato il mio medico per chiedere informazioni sul referto delle analisi e lui mi ha detto che non è un problema avere le urine con ph=5 perchè vuol dire che sono acide e quindi "disinfettate"; ha detto che senza'altro è una irritazione e devo stare tranquillo.
Ne approfitto per chiederle un paio di cose:
1)
Viste le due operazioni a cui sono stato sottoposto e, nel caso in cui io fossi soggetto predisposto a irritazioni/infiammazioni della prostata, utilizzando la sella giusta, potrei praticare ancora ciclismo da strada, oppure devo accantonare questo bellissimo sport? Ho sentito che ci sono pareri molto discordanti tra specialisti in materia(urologi).
2)
E' vera l'affermazione del mio medico di base sul valore acido delle urine? Io ho letto in internet e sinceramente mi sembra di aver capito che è una cosa abbastanza seria!In altri siti ho letto anche di peggio.
http://www.pierluigirossi.it/ita/news/Benessere-news/pH-Urina-Calcolosi-Renale-Cistite-Osteoporosi.html
Ancora Grazie
Marco
la ringrazio per la risposta e cerco per rendere più complete le informazioni già fornite.
La visita urologica è il 15 febbraio e non il 15 settembre; quindi sono tranquillo.
I fastidi sono inziati a 3 settimane dalla ripresa dell'attività ciclistica(bici da strada). L'anno scorso ero stato fermo a causa di due interventi:
1)a marzo:varicocele, cisti e fissaggio testicolo sx
2)a settembre: eversione della tunica e fissaggio testicolo dx.
Nell'ultima uscita di 55km, avevo anche cambiato sella provando una SMP(non so se lei conosca il prodotto).
Comunque fino alla visita sospendo il ciclismo; continuo a fare yoga e step.
Ieri sera ho chiamato il mio medico per chiedere informazioni sul referto delle analisi e lui mi ha detto che non è un problema avere le urine con ph=5 perchè vuol dire che sono acide e quindi "disinfettate"; ha detto che senza'altro è una irritazione e devo stare tranquillo.
Ne approfitto per chiederle un paio di cose:
1)
Viste le due operazioni a cui sono stato sottoposto e, nel caso in cui io fossi soggetto predisposto a irritazioni/infiammazioni della prostata, utilizzando la sella giusta, potrei praticare ancora ciclismo da strada, oppure devo accantonare questo bellissimo sport? Ho sentito che ci sono pareri molto discordanti tra specialisti in materia(urologi).
2)
E' vera l'affermazione del mio medico di base sul valore acido delle urine? Io ho letto in internet e sinceramente mi sembra di aver capito che è una cosa abbastanza seria!In altri siti ho letto anche di peggio.
http://www.pierluigirossi.it/ita/news/Benessere-news/pH-Urina-Calcolosi-Renale-Cistite-Osteoporosi.html
Ancora Grazie
Marco
[#5]
Utente
Ieri ho fatto il controllo dall'urologo durante il quale mi è stata fatta eco+doppler ai testicoli, eco addominale, visita rettale e tampone.
I testicoli sono a posto ma il medico mi ha diagnosticato una prostatite e sono in attesa di ricevere il risultato del tampone per sapere quale è l'eventuale batterio che l'ha causata(mi ha anche detto che non è detto che emerga qualche cosa, visto che avevo appena urinato).
Io avevo un appuntamento, preso 3 mesi fa, presso un laboratorio di fisiopatologia della riproduzione per effettuare uno spermiogramma e spermicultara.
L'urologo mi ha detto di non andarci perchè verrebbe falsato a causa della prostatite.
Io però non ho capito perchè ha detto così e, nella fretta non ho approfondito!
Lo spermiogramma e la spermicultura, non vengono utilizzati per diagnosticare il motivo della prostatite?
Prima di cancellare l'appuntamento volevo sapere un vostro parere ed eventualmente sapere, se ci sono analisi particolari da effettuare sullo sperma oltre alla spermiculura.
Grazie
Marco
I testicoli sono a posto ma il medico mi ha diagnosticato una prostatite e sono in attesa di ricevere il risultato del tampone per sapere quale è l'eventuale batterio che l'ha causata(mi ha anche detto che non è detto che emerga qualche cosa, visto che avevo appena urinato).
Io avevo un appuntamento, preso 3 mesi fa, presso un laboratorio di fisiopatologia della riproduzione per effettuare uno spermiogramma e spermicultara.
L'urologo mi ha detto di non andarci perchè verrebbe falsato a causa della prostatite.
Io però non ho capito perchè ha detto così e, nella fretta non ho approfondito!
Lo spermiogramma e la spermicultura, non vengono utilizzati per diagnosticare il motivo della prostatite?
Prima di cancellare l'appuntamento volevo sapere un vostro parere ed eventualmente sapere, se ci sono analisi particolari da effettuare sullo sperma oltre alla spermiculura.
Grazie
Marco
[#7]
Utente
Come sempre la ringrazio per la risposta.
P.S.
Il mio problema è che, lavornado molto al pc, cerco di reperire quante più informazioni posso in rete; informazioni che, all'occhio di una persona profana di medicina, possono forse solo allarmare e creare paranoie.
Cercherò in futuro di affidarmi di più nelle mani del medico curante.
Grazie
marco
P.S.
Il mio problema è che, lavornado molto al pc, cerco di reperire quante più informazioni posso in rete; informazioni che, all'occhio di una persona profana di medicina, possono forse solo allarmare e creare paranoie.
Cercherò in futuro di affidarmi di più nelle mani del medico curante.
Grazie
marco
[#9]
Utente
Dopo quasi due mesi dalla comparsa di primi sintomi, ho effettuato la seguente cura:
5 giorni di antinfiammatorio nimesulide supposte(1 alla sera)
5 giorni sospensione cura
5 giorni di antinfiammatorio nimesulide supposte(1 alla sera)
Ho iniziato a prendere, e lo faccio ancora, due compresse al giorno di Difaprost(da fare per 30gg).
Ho ritirato l'esito della spermiocoltura, della urinocoltura, del tampone e ho fatto anche le analisi delle feci perchè è da un po che le faccio abbastanza morbide.
A parte stafilococcho sul tampone(l'urologo ha detto che si trovano nella pelle e non sono da prendere in considerazione) tutti gli esiti sono negativi.
L'unica cosa che non ho fatto è la flussimetria, che devo fare fra un mese.
Al di la di questo, ho fatto l'ultima visita martedì scorso e l'urologo, dopo avermi dato il referto del tampone, non mi ha neppure visitato ma mi ha detto di tornare fra un mese per la flussimetria.
Putroppo, da ieri sono riapparsi alcuni sintomi:
-fastidio sporadico al basso ventre
-dopo poco che ho urinato, avverto una sensazione di bagnato all'interno del pene ed è come se dovessi ancora urinare.
-urino ogni 2 ore e mi sveglio una volta alla notte.
Che cosa potrebbe essere, visto che tutti gli esami hanno dato esito negativo???
P.S.
Penso anche di cambiare urologo, anche se è reputato uno dei migliori della mia zona, mi ha stancato la sua superficialità e la sua indifferenza ai sintomi che gli indico; tra l'altro non ha voluto neppure vedere gli esitii degli altri esami che mi aveva prescritto il medico di base.
Marco
5 giorni di antinfiammatorio nimesulide supposte(1 alla sera)
5 giorni sospensione cura
5 giorni di antinfiammatorio nimesulide supposte(1 alla sera)
Ho iniziato a prendere, e lo faccio ancora, due compresse al giorno di Difaprost(da fare per 30gg).
Ho ritirato l'esito della spermiocoltura, della urinocoltura, del tampone e ho fatto anche le analisi delle feci perchè è da un po che le faccio abbastanza morbide.
A parte stafilococcho sul tampone(l'urologo ha detto che si trovano nella pelle e non sono da prendere in considerazione) tutti gli esiti sono negativi.
L'unica cosa che non ho fatto è la flussimetria, che devo fare fra un mese.
Al di la di questo, ho fatto l'ultima visita martedì scorso e l'urologo, dopo avermi dato il referto del tampone, non mi ha neppure visitato ma mi ha detto di tornare fra un mese per la flussimetria.
Putroppo, da ieri sono riapparsi alcuni sintomi:
-fastidio sporadico al basso ventre
-dopo poco che ho urinato, avverto una sensazione di bagnato all'interno del pene ed è come se dovessi ancora urinare.
-urino ogni 2 ore e mi sveglio una volta alla notte.
Che cosa potrebbe essere, visto che tutti gli esami hanno dato esito negativo???
P.S.
Penso anche di cambiare urologo, anche se è reputato uno dei migliori della mia zona, mi ha stancato la sua superficialità e la sua indifferenza ai sintomi che gli indico; tra l'altro non ha voluto neppure vedere gli esitii degli altri esami che mi aveva prescritto il medico di base.
Marco
[#10]
Non cambi urologo che è uno dei pochi che la pensa come me quindi è bravissimo, glielo assicuro. Tranquillo, non sempre le prostatiti guariscono al primo assalto ed il fatto che vengano soprattutto a soggetti ansiosi la dice lunga.
[#11]
Utente
In effetti per queste cose sono un po ansioso...
Vista la sua disponibilità e la distanza temporale che mi separa dal prossimo controllo, ne approfitterei per chiederle un consiglio.
L'urologo l'anno scorso mi ha prescritto una cura da effettuare per 4 mesi a base di: Maca, Carnitene, Spergin q10(cura non effettuata a causa dei miei due interventi del 2009). Martedì, mi ha riproposto la cura sostituendo lo spergin con il Zibren 500.
A questo punto le vorrei chiedere:
-ha senso effettuara una cura prima di aver risolto completamente il mio problema(imputabile a prostata o vescica o uretra o altro); tra l'altro non ho uno spermiogramma recente per valutare, fra 5/6 mesi con altro spermiogramma, l'effettiva utilità della cura.
-che differenza c'è tra lo Spergin e lo Zibren; quale dei due è "migliore"?
Ringrazio in anticipo.
marco
Vista la sua disponibilità e la distanza temporale che mi separa dal prossimo controllo, ne approfitterei per chiederle un consiglio.
L'urologo l'anno scorso mi ha prescritto una cura da effettuare per 4 mesi a base di: Maca, Carnitene, Spergin q10(cura non effettuata a causa dei miei due interventi del 2009). Martedì, mi ha riproposto la cura sostituendo lo spergin con il Zibren 500.
A questo punto le vorrei chiedere:
-ha senso effettuara una cura prima di aver risolto completamente il mio problema(imputabile a prostata o vescica o uretra o altro); tra l'altro non ho uno spermiogramma recente per valutare, fra 5/6 mesi con altro spermiogramma, l'effettiva utilità della cura.
-che differenza c'è tra lo Spergin e lo Zibren; quale dei due è "migliore"?
Ringrazio in anticipo.
marco
[#15]
Utente
Le volevo comunicare che per adesso non mi servirà ne lo spergin ne lo zibren perchè ieri mattina, io e mia moglie, abbiamo ricevuto la notizia più bella della nostra vita; aspettiamo un bambino!
E' da 5 anni che ci stavamo provando ed è rimasta incinta proprio durante l'inizio dei miei sintomi.
A volte la vita è strana e il corpo umano non finisce mai di stupire; o forse è meglio dire la mente umana!
Per ora teniamo le dita incrociate......
Saluti da Marco
E' da 5 anni che ci stavamo provando ed è rimasta incinta proprio durante l'inizio dei miei sintomi.
A volte la vita è strana e il corpo umano non finisce mai di stupire; o forse è meglio dire la mente umana!
Per ora teniamo le dita incrociate......
Saluti da Marco
[#18]
Utente
Buona sera a tutti, scrivo per avere qualche delucidazione sul mio problema che continua a persistere.
Circa 2 mesi fa ho effettuato una urinoflussimetia con parametri nella norma e residuo post minzione di 20cc; il medico mi ha prescritto xatral 2cp prima di coricarmi per 2 mesi e mi ha prospettato una cistoscopia in caso ci fosse stato ancora residuo post-minzione al termine della cura.
Dopo un mese di Xatral le cose andavano abbastanza bene, ma avevo alcuni sporadici giramenti di testa.
L'anno scorso ho effettuato due interventi(varicocele sx + fissaggio dx) e, non volendo effettuare altri trattamenti invasivi in "quella zona", e pensato di richiedere ul altro parere.
Per tale motivo ho consultato un secondo Urologo, il quale ha detto che non avrei potuto avere una urinoflussimetria megliore e che 20cc sono un residuo normale.
Mi ha detto che ho la prostata leggermente infiammata e che se mi piace il ciclismo, posso continuare ma devo mettere in conto delle ricadute e comunque andando avanti, lo sgocciolamemto non potrà che aumentare.
Appena ha saputo il nome del precedente urologo, ha scosso la testa, mi ha fatto sospendere lo xatral, mi ha detto di non fare la cistoscopia e mi ha prescritto Pelvilen 400 forte, Utrican e un altro decongestionante.
Ho iniziato la nuova cura da un mese e ho i seguenti sintomi simili al passato:
-Urino ogni 4 ore (ore 7:30; 11:30; 15:30; 19:30; 23:00 mai di notte).
-Non avverto nessun bruciore o fastidio alla minzione.
-sgocciolo parecchio alla fine della minzione e mi esce qualche goccia anche dopo 5/10 o addiruttura 15 minuti se faccio alcuni movimenti.
-sensazione di bagnato all'interno del pene.
-sento una sensazione di caldo/pesantezza al basso pube, soprattutto dopo la minzione.
-non provo nessun tipo di dolore.
-nessu problema di libido, erezione o eiaculazione.
-questo sabato mattina ho avuto un rapporto sessuale molto gratificante con mia moglie, e per due giorni non ho avuto in benche minimo sintomo o fastidio(è un caso??)
-per via della gravidanza e della stanchezza di mia moglie, abbiamo solo un rapporto a settimana nel weekend.
Il mio dubbio è se continuare la cura(che sembra contare poco o nulla) o sottopormi alla cistoscopia(esame poco consigliato da quello che leggo).
In questo periodo non sono stressato, anzi sono molto contento per la gravidanza, ma vorrei comunque risolvere la situazione per conoscere la natura del mi problema e valutare se riprendere con il ciclismo.
Grazie e scusate se mi sono dilungato.
Marco
Circa 2 mesi fa ho effettuato una urinoflussimetia con parametri nella norma e residuo post minzione di 20cc; il medico mi ha prescritto xatral 2cp prima di coricarmi per 2 mesi e mi ha prospettato una cistoscopia in caso ci fosse stato ancora residuo post-minzione al termine della cura.
Dopo un mese di Xatral le cose andavano abbastanza bene, ma avevo alcuni sporadici giramenti di testa.
L'anno scorso ho effettuato due interventi(varicocele sx + fissaggio dx) e, non volendo effettuare altri trattamenti invasivi in "quella zona", e pensato di richiedere ul altro parere.
Per tale motivo ho consultato un secondo Urologo, il quale ha detto che non avrei potuto avere una urinoflussimetria megliore e che 20cc sono un residuo normale.
Mi ha detto che ho la prostata leggermente infiammata e che se mi piace il ciclismo, posso continuare ma devo mettere in conto delle ricadute e comunque andando avanti, lo sgocciolamemto non potrà che aumentare.
Appena ha saputo il nome del precedente urologo, ha scosso la testa, mi ha fatto sospendere lo xatral, mi ha detto di non fare la cistoscopia e mi ha prescritto Pelvilen 400 forte, Utrican e un altro decongestionante.
Ho iniziato la nuova cura da un mese e ho i seguenti sintomi simili al passato:
-Urino ogni 4 ore (ore 7:30; 11:30; 15:30; 19:30; 23:00 mai di notte).
-Non avverto nessun bruciore o fastidio alla minzione.
-sgocciolo parecchio alla fine della minzione e mi esce qualche goccia anche dopo 5/10 o addiruttura 15 minuti se faccio alcuni movimenti.
-sensazione di bagnato all'interno del pene.
-sento una sensazione di caldo/pesantezza al basso pube, soprattutto dopo la minzione.
-non provo nessun tipo di dolore.
-nessu problema di libido, erezione o eiaculazione.
-questo sabato mattina ho avuto un rapporto sessuale molto gratificante con mia moglie, e per due giorni non ho avuto in benche minimo sintomo o fastidio(è un caso??)
-per via della gravidanza e della stanchezza di mia moglie, abbiamo solo un rapporto a settimana nel weekend.
Il mio dubbio è se continuare la cura(che sembra contare poco o nulla) o sottopormi alla cistoscopia(esame poco consigliato da quello che leggo).
In questo periodo non sono stressato, anzi sono molto contento per la gravidanza, ma vorrei comunque risolvere la situazione per conoscere la natura del mi problema e valutare se riprendere con il ciclismo.
Grazie e scusate se mi sono dilungato.
Marco
Questo consulto ha ricevuto 19 risposte e 38k visite dal 29/01/2010.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.