Gli è stata diagnosticata una prostatite
Buongiorno,
mio marito ha 55 anni e dal 2006, a seguito di un controllo casuale (premetto che tutt’ora non ha alcun tipo di sintomo fisico) gli è stata diagnosticata una prostatite a seguito di valori di PSA elevati, ha iniziato con un valore pari a 11 ed è stato sempre un crescendo fino ad arrivare a marzo del 2009 con un PSA tot. 28,20 – libero 3,75 e ratio 0,13.
Ovviamente, nel frattempo, ha effettuato diversi accertamenti quali ecografie trans rettali (dalle quali risulta una prostata di volume DAP 39mm; DLL 51.6mm; DCC 56.3mm), una spermicoltura (negativa) ed una serie infinita di cure antibiotiche (ciproxin, bactrim, augmentin, gentali, IPB tre etc)alcune della durata anche di svariati mesi. Premetto che da tre anni mio marito assume Mittoval 10mg ogni sera e periodicamente la Serenoa e segue una dieta alimentare prediligendo alcuni cibi ed eliminandone altri. La cosa che sbalordisce è che ha effettuato ben 6 biopsie (di cui una in anestesia generale) con 12-18 prelievi effettuati anche centrando un adenoma centrale individuato all’interno della prostata. Gli esiti sono stati tutti negativi, hanno rilevato focolai di flogosi acuta e cronica aspecifica.
A questo punto non sappiamo davvero cos’altro fare. Vi prego di darmi una risposta esaustiva perché siamo molto scoraggiati. Vi ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti
mio marito ha 55 anni e dal 2006, a seguito di un controllo casuale (premetto che tutt’ora non ha alcun tipo di sintomo fisico) gli è stata diagnosticata una prostatite a seguito di valori di PSA elevati, ha iniziato con un valore pari a 11 ed è stato sempre un crescendo fino ad arrivare a marzo del 2009 con un PSA tot. 28,20 – libero 3,75 e ratio 0,13.
Ovviamente, nel frattempo, ha effettuato diversi accertamenti quali ecografie trans rettali (dalle quali risulta una prostata di volume DAP 39mm; DLL 51.6mm; DCC 56.3mm), una spermicoltura (negativa) ed una serie infinita di cure antibiotiche (ciproxin, bactrim, augmentin, gentali, IPB tre etc)alcune della durata anche di svariati mesi. Premetto che da tre anni mio marito assume Mittoval 10mg ogni sera e periodicamente la Serenoa e segue una dieta alimentare prediligendo alcuni cibi ed eliminandone altri. La cosa che sbalordisce è che ha effettuato ben 6 biopsie (di cui una in anestesia generale) con 12-18 prelievi effettuati anche centrando un adenoma centrale individuato all’interno della prostata. Gli esiti sono stati tutti negativi, hanno rilevato focolai di flogosi acuta e cronica aspecifica.
A questo punto non sappiamo davvero cos’altro fare. Vi prego di darmi una risposta esaustiva perché siamo molto scoraggiati. Vi ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti
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Gentile Signora,
la prostatite può indurre una elevazione del PSA, non legata quindi a tumore. Mi pare che chi la segue abbia fatto tutti gli accertamenti del caso (in particolare le biopsie), e parrebbe che gli esiti possano essere considerati del tutto rassicuranti.
la prostatite può indurre una elevazione del PSA, non legata quindi a tumore. Mi pare che chi la segue abbia fatto tutti gli accertamenti del caso (in particolare le biopsie), e parrebbe che gli esiti possano essere considerati del tutto rassicuranti.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#2]
Utente
Grazie, questo mi rincuora ma allora, come è possibile che tutte le cure antibiotiche non abbiano sortito alcun effetto anzi, nonostante tutto il PSA continua inesorabilmente a salire? Non c'è alcun modo per poterlo tenere sotto controllo? Dobbiamo semplicemente attenerci ad aspettare? La ringrazio nuovamente.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 29/01/2010.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.