Domanda, sono un uomo di 45 anni sportivo , non fumo , da un'ecografia di controllo fatta su
Gentilissimi dottori vorrei porvi una domanda, sono un uomo di 45 anni sportivo , non fumo , da un'ecografia di controllo fatta su insistenza di mia moglie per scrupolo mi è stat riscontrataun'iniziale ipertrofia della prostata (29mm per 39mm per 33mm) che presenta calcificazioni sparse a carico della zona centrale. Il medico ecografista mi ha detto che l'ha evidenziato per essere scrupolosi ma che non devo preoccuparmi , cmq a breve eseguirò anche esami del sangue con dosaggio PSA e esame chimico urine più visita urologica. Il psa dosato anche negli esami fatti circa un anno fa era 0.87 rif. 0.00-4.00.
Non ho problemi di bruciore o altro solo che mentre urino a volte la minzione non inizia subito e se urino da seduto il getto alcune volte è intermittente. Comunque ribadisco che sto bene non ho problemi di erezione , ma per assecondare mia moglie ho deciso di controllare . Vorrei sapere se le calcificazioni possono dare problemi e se alla lunga possono trasformarsi in qualche cosa di più grave, inoltre se è già in atto una seppur lieve ipertrofia ,questa rimarrà stabile o (e se quanto tempo è necessario) negli anni s'ingrosserà di più ? Consigliate controlli annuali o anche meno ravvicinati? E in ultimo da che cosa possono essere provocate le calcificazioni nella prostata? Grazie
Non ho problemi di bruciore o altro solo che mentre urino a volte la minzione non inizia subito e se urino da seduto il getto alcune volte è intermittente. Comunque ribadisco che sto bene non ho problemi di erezione , ma per assecondare mia moglie ho deciso di controllare . Vorrei sapere se le calcificazioni possono dare problemi e se alla lunga possono trasformarsi in qualche cosa di più grave, inoltre se è già in atto una seppur lieve ipertrofia ,questa rimarrà stabile o (e se quanto tempo è necessario) negli anni s'ingrosserà di più ? Consigliate controlli annuali o anche meno ravvicinati? E in ultimo da che cosa possono essere provocate le calcificazioni nella prostata? Grazie
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Gentile lettore,
calcificazioni della prostata possono rappresentare dei reperti occasionali all'ecografia prostatica, privi di qualsiasi significato clinico, come pare essere nel suo caso. Non degenerano in alcunchè. Se non ha problemi urinari e se non vi è nessun familiare stretto con problemi di tumore alla prostata è sufficiente entrare in un programma di controllo urologico annuale (PSA-esame urine-visita urologica) non prima dei 45 anni.
calcificazioni della prostata possono rappresentare dei reperti occasionali all'ecografia prostatica, privi di qualsiasi significato clinico, come pare essere nel suo caso. Non degenerano in alcunchè. Se non ha problemi urinari e se non vi è nessun familiare stretto con problemi di tumore alla prostata è sufficiente entrare in un programma di controllo urologico annuale (PSA-esame urine-visita urologica) non prima dei 45 anni.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
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Utente
grazie mille per la tempestiva risposta , ma il mio dubbio riguardava anche il fatto che l'ecografista (tra l'altro motlo scrupoloso) abbia evidenziato un'iniziale ipertrofia della prostata. Ma le misure sopra indicate riguardo le dimensioni sono preoccupanti o cmq rientrano anch'esse in un programma di screening come sopra da lei indicato ? Grazie e buon lavoro.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.7k visite dal 29/01/2010.
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