Balanopostite irritante e desquamazione del prepuzio

Egregi Dottori,

Due settimane fa', dopo due rapporti consecutivi non protetti con la mia ragazza ho avuto un caso di balanoposostite irritante che mi causava forte prurito e fastidio sul glande.
Dopo circa una settimana di igiene giornaliera e l'uso di una soluzione acquosa di eosina al 2% ho risolto il problema del prurito e le macchie rosse sul glande sono completamente scomparse.
Subito dopo, però, la punta del prepuzio (che durante la balanopostite non presentava alcun problema) ha iniziato ad arrossarsi, e mi causava un forte bruciore subito dopo aver urinato.
La pelle si presentava molto arrossata, quasi come se fosse stata una scottatura solare localmente circoscritta a quella zona, sembrava anche che la circonferenza del prepuzio nella zona interessata si fosse ristretta e si notava particolarmente ogni volta che provavo a scoprire il glande perchè la pelle diventava molto più chiara, rispetto alle altre zone, per effetto della tensione e sentivo piccole fitte brucianti, come se ogni tanto si strappasse. Ho sospeso l'eosina e ho lasciato il pene a riposo fino a oggi e la situazione è migliorata. La punta del prepuzio è ancora abbastanza arrossata ma non mi causa quasi più bruciore. Tuttavia in quella zona sono comparse molte linee rosse longitudinali (come tante piccole cicatrici lungo tutta la circonferenza), la pelle ora appare leggermente gonfia, "grinzosa" e desquamata da subito sotto la punta del prepuzio fino a metà del pene, inoltre appare meno elastica.
Posso fare qualcosa per velocizzare la guarigione?
Recupererò l'elasticità della pelle?
Vi ringrazio in anticipo per il consulto.