Dolori basso ventre e dei testicoli

BUONGIORNO
Mi chiamo Mauro ho 35 anni, e da circa un anno che ho dolori al basso ventre che non riuscivo ben a identificare poiché mi sembrava che partivano dai fianchi e sporadici dolori dei testicoli. In una prima visita medica riferivo solo del dolore della pancia e a palpitazione il medico mi riferiva che poteva essere una diverticolite e mi dava una dieta idonea per la diverticolite da farsi per una settimana circa. Sinceramente i dolori si erano affievoliti ma non del tutto passati. Nel proseguo, visto che i dolori permanevano, non forti, era come un indolenzimento della parte bassa della pancia eseguivo una colono scopia che evidenziava assenza di lesioni del retto colon. Successivamente eseguivo una ecografia dell’addome superiore che risultava tutto nella norma. Presso il medico di base riferivo che avevo fastidi ai testicoli riferendo che mi sembrava che il testicolo sinistro era diminuito di dimensione e il medico al tatto riferiva che era tutto nella norma. Eseguivo anche le intolleranze alimentari alle transglutaminasi e antigliadina e anche queste erano negative. Un giorno eseguendo degli addominali bassi, riuscivo ben a individuare il dolore al centro del basso ventre, mentre prima mi sembravano più sui fianchi, inquanto sentivo come una calore sul fianco sinistro del inguine. Anche stando in piedi i fastidi si sono concentrati al centro del basso ventre e camminando sentivo le vene che portano ai testicoli come irrigidite e fastidio ai testicoli. Tengo a precisare che mi sono accorto anche che durante i rapporti sessuali al momento dell’eiaculazione, lo sperma non esce con energia (non so spiegare in gergo non esce a schizzo). Altra visita medica e a palpazione mi viene riscontrata la presenza di piccola ernia inguinale bilaterale e successiva ecografia dei testicoli evidenziano un varicocele bilaterale di I° grado con strutture vascolari regolarmente pervie. A questo punto mi viene prescritto di eseguire uno spermiogramma che da i seguenti valori:
quantità: 3,5 ml
aspetto: torbido, giallastro
fluidificazione: nella norma
nr. nemaspermi: 0,5 milioni/ml
nemaspermi mobili all'emissione: immobili
nemaspermi mobili dopo 2 ore: immobili
forme normali: -
ALTRO: presenza di alcuni spermatogoni, i rari leucociti, e di rare emazie.
A questo punto ho capito che vi è qualcosa che non va all’apparato riproduttivo visto anche che è più di un anno che stiamo cercando un figlio e la mia partner ha eseguito tutti i controlli senza riscontrare anomalie.
Mi chiedo è possibile che solo un varicocele di I° grado bilaterale e ernia inguinale bilaterale possono portare a tutto ciò, visto anche che il medico mi vuole inviare ad intervenire subito chirurgicamente su entrambi.
Vorrei sapere un vostro parere da questa esposizione se è meglio eseguire altri accertamenti prima di eseguire subito un intervento chirurgico.
Grazie per la disponibilità
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
la quantità di spermatozoi è assai scarsa, e quello è uno spermiogramma malfatta che non segue le norme WHO 1999. Lo rifaccia in un centro che segue quelle norme: telefoni prima per informarsi. In ogni caso, per quanto malfatti siano, le concentrazioni spermatiche sono la maggiorr parte delle volte abbastanza attendibili, pertanto penserei ad una visita da collega (che le cause di tali alterazioni sono circa 12 e spesso sovrapposte) ed ad un succesivo congelamento spermatico, che con quelle basse concentrazioni c' è maniera di rimanere senza. Per quanto rigurda tutto il suo storico francamente non so cosa possa essere di qua. Per intanto un po di dieta non famale
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