Recurvatio penis congenita, nesbit e complessi psicologici

Gentili dottori, vi espongo il mio problema, che mi ha sempre arrecato moltissimi disagi psicologici e solo adesso, a 20 anni, mi sono deciso ad affrontare seriamente;
Si tratta infatti di evidentissima curvatura peniena ventrale (verso il basso, circa 50 gradi)associata, per gentile concessione di Madre Natura, anche ad una leggera fimosi non serrata e ad una lievissima ipospadia, cioè il meato uretrale non è perfettamente in asse col centro del glande ma appena appena più sotto.
Posso essere così preciso perchè ne ho parlato direttamente con l'urologo; ovviamente l'unica soluzione che mi si prospetta è l'intervento chirurgico col metodo di Nesbit, ma qui sorgono i problemi.

Dalle poche informazioni che ho raccolto, mi sembra di capire che è un'intervento abbastanza consolidato ed efficace;

Ciononostante confesso di essere letteralmente terrorizzato dalle possibili cattive conseguenze che mi sono state prospettate;

-rischio di infezioni
-rischio di cicatrici permanenti
-certezza di perdere alcuni cm in lunghezza
- addirittura, ho letto di pazienti che hanno ripresentato la curvatura dopo l'intervento come se nulla fosse stato fatto
- e addirittura, ho letto di pazienti che hanno avuti gravi problemi di cedimenti delle suture nel lungo periodo

Come se non bastasse, mio padre è invece convinto che la curvatura del pene sia dovuta a problemi di frenulo corto, ma io ho già appurato che quest'ultimo, se fosse troppo corto, al massimo darebbe problemi al glande, non all'asta.

Vi supplico quindi di offrirmi qualche vostro spunto di riflessione che mi permetta di ragionarvi accuratamente, perchè non nascondo di essere spaventatissimo e nel panico e di non trovare via d'uscita per una vita normale nè sottoponendomi all'intervento, nè evitandolo!

Ringrazio anticipatamente chiunque mi risponderà
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Caro Utente,dinanzi ad una curvatura del 50% non esistono altre alternative alla correzione chirurgica.Comprendo le preoccupazioni ma,nella mia esperienza trentennale,la massima parte dei pazienti operati sono soddisfatti del risultato.Abbandoni il web e si attivi in merito all'intervento.Cordialita'.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
Attivo dal 2010 al 2022
Ex utente
Gentile Dottor Izzo, intanto la ringrazio per la celerità nella risposta,

aggiungo solo che i miei dubbi erano dettati dal fatto che, consultando gli articoli di medicina, la terapia sembra essere un vero idillio,
mentre poi andando a leggere le esperienze di chi vi si è sottoposto, trovo solo una inquietante serie dei più disparati effetti collaterali, complicazioni e cattivi risultati,
per questo mi erano sorti dei seri dubbi riguardo al vero rapporto fra costi/benefici dell'operazione.

La prego di perdonare le mie discutibili paranoie.
[#3]
Attivo dal 2010 al 2022
Ex utente
Inoltre, notavo questa cosa: l'urologo è praticamente andato a colpo sicuro e mi ha subito parlato della Nesbit, ma io sono a conoscenza di altre tecniche che per esempio non comportano accorciamento: perchè non me le ha prospettate? Forse perchè portano troppi svantaggi nonostante non comportino accorciamenti?
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
...di qualcuno si dovra' fidare,non certo di chi Le propone improbabili soluzioni.Cordialita'.
[#5]
Attivo dal 2010 al 2022
Ex utente
Chiedo scusa, cerco di riformulare la domanda perchè in effetti mi sono spiegato davvero male!
In effetti è da qualche giorno che mi sono lasciato prendere dallo sconforto e dal panico

il mio quesito è:
Esiste una tecnica di raddrizzamento penieno che NON comporta accorciamento? Se si, quali svantaggi comporta?

Ringrazio ancora infinitamente per la grande pazienza concessami
[#6]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
...la mia risposta e' no.Cordialita'.
[#7]
Attivo dal 2010 al 2022
Ex utente
Capisco. Che tristezza.

La ringrazio molto, Dottor Izzo, per il consulto, e le auguro buon lavoro. Chissà magari le farò sapere se un giorno troverò il coraggio di andare sotto i ferri.

Saluti
[#8]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
Caro lettore,

la soluzione per una deviazione ventrale dell'asta che determini problemi "estetici" o funzionali-penetrativi è solo di tipo chirurgico, una corporoplastica. Ci sono varie tecniche ( nesbit, yachia, alei, rolle...) che prevedono tutte un accorciamento del lato più lungo. I risultati sono buoni.
Certo, in tutta la chirurgia "funzionale o correttiva" esistono gli entusiasti, i soddisfatti e gli scontenti.
tecniche alternative sono state proposte ma i risultati sono ancora "discutibili" e tanto più in un soggetto giovane con deviazione congenita ( diversamente dalle deviazioni acquisite da fibrosi).
Non avrei dubbi a seguire i consigli dello specialista a cui si è rivolto, se dotato di adeguata esperienza nel settore
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#9]
Attivo dal 2010 al 2022
Ex utente
Gentile Dottor Pozza, la ringrazio per le sue utili delucidazioni.

Mi permetto di linkare in questo commento l'articolo in cui avevo letto di questa nuovissima tecnica (effettivamente è solo del 2006)che per pochi istanti, prima dei suoi chiarimenti, mi aveva illuso:

http://www.centromedicovaccari.it/malformazioni-del-pene-e-corporoplastica--it.htm

ecco qui si parla di ciò a cui accennavo prima, ovvero l'innesto di ""pach di matrice dermo-collagene porcino acellulare AMS INTEXEN"" sul lato più corto al posto dell'accorciamento di quello più lungo.

Naturalmente so bene che si tratta di discussioni che lasciano il tempo che trovano, forse non sono nemmeno attendibili, da quel che mi avete fatto capire.

PS: non ho mai voluto in alcun modo dire che non mi fido dell'urologo che mi sta seguendo: le informazioni che avevo chiesto sono semplicemente una consultazione generica che vorrei utilizzare per esporre i miei dubbi all'urologo e al futuro chirurgo, e quindi mi avrebbe fatto piacere avere un po' di cognizione di causa e non fare la figura del matto farneticante!