Sangue nell'eiaculato

Gentili medici,
qualche giorno fa, l'altroieri per la precisione, mi sono accorto di avere emesso poche gocce (2/3, massimo 7) di sangue insieme allo sperma. Ed oggi la cosa è riaccaduta. Ho notato che il fenomeno riguarda principalmente la parte finale dell'eiaculato (quindi suppongo le vescichette seminali?) e posso dire con una certa certezza che non si era mai verificato prima.

Propendendo per la rottura di un capillare nelle vescichette seminali, ho deciso di astenermi dallo sforzarle per qualche tempo (una settimana? di più?) e di consultare il medico solo qualora il fenomeno si dovesse ripetere. Conoscendomi, è probabile che però lo consulterei solo dopo un'altra pausa di due settimane, quindi fra un totale di 3 settimane/1 mese (minimo).

Sfrutto quindi il vantaggio dell'anonimato per chiedere a voi, precocemente, se è il caso invece di preoccuparsi maggiormente: devo invece con ogni probabilità iniziare al più presto ad assumere antibiotici, e quindi correre dal medico?

Ringrazio chi di voi sarà così cortese da darmi al più presto qualche consiglio
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Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111
Gentile lettore,
direi che quanto le è capitato non necessita di provvedimenti urgenti: non farei nulla prima di una valutazione specialistica.

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

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Utente
Utente
La ringrazio, dott. Pescatori, per la gentile e sollecita risposta. Mi pare quindi di capire che non ritiene improbabile la rottura di un capillare...posso chiederle, se non abuso della sua pazienza, per quanto tempo dovrebbe perdurare il distubo se così fossE?