Dolore al tatto dell'epididimo dx

gentili dottori,
vorrei sottoporvi il mio caso clinico dal momento che sono disperato e non so che fare.
Circa un mese e mezzo fa,i primi di marzo,cominciai ad accusare dolori e fitte ai testicoli,maggiormente nel lato dx,che si diffondevano su tutta la zona inguinale e del basso ventre.
Contattato urgentemente un Urologo,mi è stata diagnosticata un'epididimite bilaterale, trattata con RIFADIN 2 al di x 7 giorni da proseguire con BACTRIM FORTE 2 volte al dì per ltri 7 giorni.
La cura non ha dato gli effetti desiderati, e,visitato da un chirurgo per esclcudere ernie o torsioni testicolari, questi mi ha diagnosticato anche una deferentite.
Ho eseguito urinocoltura (esito negataivo) e spermicoltura (presenza di enterococcus faecalis);ho rifatto il ciclo di antibiotico adatto, con prendendo il levoxacin 250 x una settimana.
Dopo una settimana dalla fine del ciclo ho ripetuto l'urinocoltura (sempre negativa) e la spermicotura (sviluppo di flora batterica non patogena).
nel frattempo ho esuguito un'ecografia scrotale il cui esito è il seguente:
REGOLARE RAPPRESENTAZIONI DELLE COMPONENTITEGUMENTARIE SCROTALI.
TESTICOLI IN SEDE,NEI LIMITI MORFOVOLUMETRICI;OMOGENEA ECOSTRUTTURA PARENCHIMALE.
ASSENZA DI LESIONI FOCALI.
MODICAMENTE E DIFFUSAMENTE IPORIFLETTENTI LE PORZIONI CEFALICHE DI ENTRAMBI GLI EPIDIDIMI(REPERTO FLOGISTICO);CISTOLINA DI 5MM DELLA TESTA DELL'EPID DX.
ASSENXA DI IDROCELE.
MODESTA VARICOCELE SX.

intanto,dopo quasi 2 mesi,continuo ad accusare:
pesantezza scritale,dolore al tatto dell'epididimo dx,formicolio dello scroto e della zona pelvica e perianale,difficoltà nel camminare,dolore addominale che si incunea bilateralmente nell'inguine.
SONO DISPERATO...NON SO PIù CHE FARE!!!apetto con ansia vostri suggerimenti...GRAZIE