Gonfiore post idrocele

Buona sera a tutti e intanto grazie anticipatamente per le risposte.
Lo scorso 20 giugno venni operato di varicocele bilaterale corretto per via laparoscopica.
Dopo iniziai a notare un notevole aumento di dimensione del testicolo sx. Cosi tornai dal mio chirurgo e mi disse che si era formato un idrocele post intervento e che se non si foss riassorbito lo avremmo operato.
Il 2 Novembre 2009 ho eseguito l'intervento ma ad oggi il testicolo si è sgonfiato un po ma persiste ancora il gonfiore e sembra deformato al tatto.
Secondo voi come bisogna muoversi ora?
Attendo vostre risposte, cordiali saluti.
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Caro Utente,ha eseguito un ecocolordoppler dopo la correzione dell'idrocele?
Ha eseguito uno spermiogramma di controllo?Che ne pensa l'andrologo di riferimento?Ci aggiorni,se ritiene.Cordialita'.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Buon giorno a tutti e mi scuso per la mancata risposta in tempi celeri ma solo negl'ultimi giorni ho eseguito nuovamente lo spermiogramma di cui seguito i risultati:
colore: bianco-giallastro
aspetto: torbido
volume 2.7 mL
ph: 7.8
fluidificazione: Completa
Viscosità: Normale
N°spermatozoi: 90 (mln/mL)
forme normali: 65%
vitalità: 70% (il range era 75-100)
indice mobilità 0 30%
indice mobilità 1 10%
indice mobilità 2 10%
indice mobilità 3 20%
indice mobilità 4 30%
mobilità dopo 2 ore: 70%
mobilità dopo 6 ore: 40%
Commenti: Sono presenti numerosi leucocidi e numerose zone di spermioagglutinazione.

Vi riporto invece quella prima dell'intervento:
colore: Avorio
aspetto: torbido
volume 1.5 mL
ph: 7.4
fluidificazione: Completa
Viscosità: Normale
N°spermatozoi: 80 (mln/mL)
forme normali: 60%
vitalità: 75% (il range era 75-100)
indice mobilità 0 25%
indice mobilità 1 5%
indice mobilità 2 10%
indice mobilità 3 20%
indice mobilità 4 40%
mobilità dopo 2 ore: 75%
mobilità dopo 6 ore: 40%
Commenti: Sono presenti numerosi leucocidi e numerose zone di spermioagglutinazione.

Inoltre il testicolo dopo l'intervento di idrocele si è ridotto, ma resta sempre più grande del testicolo dx.
Cosa mi consigliate ancora di fare?
[#3]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
...non ci parla di ecodoppler post intervento che e' assolutamente necessario,sia per inquadrare il post operatorio del varicocele,sia per definire la portata dell'idrocele.Cordialita'.
[#4]
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Buona sera e scusatemi per le risposte tardive
Il 20 aprile ho eseguito un eco scrotale che ha riportato il seguente referto:
Testicoli in sede,nella norma per volume e morfologia, con profili paretali regolari ed ecostruttura ghiandolare omogenea.
Lieve aumento di dimensioni dell'epididimo sinistro. Modica falda fluida nella vaginale comne più evidente a sinistra.
Non alterazioni del plesso pampiniforme bilateralmente.
Presenza a sx, di tessuto ipoecogeno, disomogeneo da riferire verosimilarmente a grasso intestinale (ernia scrotale?).
Utile videat.

Rammendando la maggiore dimensione del testicolo sx ed i sempre frequenti dolori attendo vostre risposte porgendovi
cordiali saluti.
[#5]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
...mostri il referto dell'ecodoppler al chirurgo operatore e ne segua i consigli.Da questa postazione mediatica non posso che rinnovare l'invito a dimagrire.Cordialita'.
[#6]
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Buon giorno
Ieri pomeriggio ho effettuato una visita da un urologo che a suo parere l'ernia non è presente, c'è un po di liquido e bisogna capire come hanno eseguito l'intervento.
Poi ha effettuato un controllo della prostata costatando una grave infiammazione (visto anche il bruciore provato, il dolore e la piccola fuoriuscita).
Mi sono dimenticato di dirgli che durante l'eiaculazione non so se sia normale ma una gran quantità esce subito poi c'è come un blocco che riprende man mano che termina l'erezione.
intanto mi ha consigliato la visita con un chirurgo e mi ha assegnato uan cura per 75 giorni con "fertimev" che tutti voi conoscete.
Cosa ne pensate?
Cordialità
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Caro lettore,

pensiamo che le indicazioni ricevute dall'urologo vanno a questo punto seguite attentamente; molti dei suoi sintomi fanno pensare ad un problema infiammatorio delle vie uro-seminali.

Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su eventuali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Grazie del consulto. Siete sempre disponibili ora darò un occhiata al link. E vi comunicherò ulteriori svolgimenti