Batterio ureaplasma
Gentili Dottori,
ho 31 anni e ho fatto una visita ginecologica lo scorso dicembre e sono risultata positiva al batterio UREAPLASMA UREALYTICUM ,pertanto, la mia ginecologa mi ha prescritto una cura a base di:
• CLEOCIN ( clindamicina) Crema vaginale: ½ applicatore a sera per 6 sere
Sul foglietto illustrativo, ho letto specifica controindicazione per chi è affetto da colite ulcerosa di cui sono affetta da circa 6 anni e sono in cura da un anno, raggiungendo la remissione clinica, con Methotrexate 15 mg ( 1 fiala i.m. ogni lunedì), Asacol 800 mg 1 cp tre volte al dì, Normix.
• ERITROCINA 600 mg: 1 cp per 2 volte al dì per 10 gg.
• Fermenti lattici PIOVAG (?) per 20 gg
La ginecologa, mi ha consigliato di seguire la cura in modo scrupoloso perché l’ Ur. Urealyticum se non curato bene può portare anche all’infertilità ( mi sposerò il prossimo giugno!) e di confrontarmi con il mio gastroenterologo in ordine alla somministrazione dell’antibiotico prescritto ( Eritromicina o Azitromicina).
Ora mi chiedo:
E’ il caso di far sottoporre ad una visita anche il mio fidanzato?
Può correre il rischio che gli trasmetta il batterio?
Che precauzioni bisogna prendere per far si che ciò non avvenga?
RingraziandoVi anticipatamente e nell’attesa di avere un Vs. parere, colgo l’occasione per porgerVi i miei più cordiali saluti.
ho 31 anni e ho fatto una visita ginecologica lo scorso dicembre e sono risultata positiva al batterio UREAPLASMA UREALYTICUM ,pertanto, la mia ginecologa mi ha prescritto una cura a base di:
• CLEOCIN ( clindamicina) Crema vaginale: ½ applicatore a sera per 6 sere
Sul foglietto illustrativo, ho letto specifica controindicazione per chi è affetto da colite ulcerosa di cui sono affetta da circa 6 anni e sono in cura da un anno, raggiungendo la remissione clinica, con Methotrexate 15 mg ( 1 fiala i.m. ogni lunedì), Asacol 800 mg 1 cp tre volte al dì, Normix.
• ERITROCINA 600 mg: 1 cp per 2 volte al dì per 10 gg.
• Fermenti lattici PIOVAG (?) per 20 gg
La ginecologa, mi ha consigliato di seguire la cura in modo scrupoloso perché l’ Ur. Urealyticum se non curato bene può portare anche all’infertilità ( mi sposerò il prossimo giugno!) e di confrontarmi con il mio gastroenterologo in ordine alla somministrazione dell’antibiotico prescritto ( Eritromicina o Azitromicina).
Ora mi chiedo:
E’ il caso di far sottoporre ad una visita anche il mio fidanzato?
Può correre il rischio che gli trasmetta il batterio?
Che precauzioni bisogna prendere per far si che ciò non avvenga?
RingraziandoVi anticipatamente e nell’attesa di avere un Vs. parere, colgo l’occasione per porgerVi i miei più cordiali saluti.
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Gentile lettrice,
è sicuramente opportuno che abbiate rapporti solo se protetti (con preservativo) fino alla risoluzione del suo problema. E' nel contempo consigliabile che il suo fidanzato si sottoponga a valutazione urologica.
è sicuramente opportuno che abbiate rapporti solo se protetti (con preservativo) fino alla risoluzione del suo problema. E' nel contempo consigliabile che il suo fidanzato si sottoponga a valutazione urologica.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.3k visite dal 11/01/2010.
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