Epispadia.
Gentili Dottori,
Avevo già pubblicato un consulto con questo titolo circa 3 settimane fa. Mi sono sorte nuove domande il merito all'argomento Epispadia, quindi prego gli amministratori/moderatori del sito di pubblicare questo consulto.
Per chiarezza: sono affetto da Epispadia. Ho 19 anni.
Diciamo che più che domande devo soddisfare delle curiosità.
La prima riguarda la chirurgia plastica che viene utilizza per gli FTM (cioè i soggetti che modificano il proprio sesso da femminile a maschile): la Falloplastica.
In pratica con questa operazione (o più di una operazione) viene letteralmente costruito il pene del paziente.
Vorrei sapere se questo tipo di operazione (o qualcosa di similare) sia stata mai praticata su chi è affetto da Epispadia.
Inoltre vorrei sapere, sempre come curiosità, quali sono i centri a livello italiano e mondiale più rinomati per questo tipo di operazione.
La seconda curiosità, riguarda questa notizia:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/09_Settembre/18/trapianto.shtml
mi rendo conto che sia molto sommaria la notizia, ma probabilmente voi specialisti di questa branca della medicina sarete in possesso di pubblicazioni riguardo queste tecniche e magari specificamente riguardanti questo caso (credo infatti che i chirurghi che hanno praticato l’intervento siano stati particolarmente interessati a pubblicarne i risultati).
Nel caso siate in possesso di questo tipo di materiale vorrei sapere se il soggetto, dopo l’intervento, avesse una funzionalità completa del proprio pene. Cioè intendo a livello di minzione, erezione, capacità di raggiungere l’orgasmo…
Inoltre vorrei sapere se questo caso in cui mi sono imbattuto è l’unico della storia. Cioè è l’unico trapianto di pene mai avvenuto?
Vi ringrazio.
Saluti.
Avevo già pubblicato un consulto con questo titolo circa 3 settimane fa. Mi sono sorte nuove domande il merito all'argomento Epispadia, quindi prego gli amministratori/moderatori del sito di pubblicare questo consulto.
Per chiarezza: sono affetto da Epispadia. Ho 19 anni.
Diciamo che più che domande devo soddisfare delle curiosità.
La prima riguarda la chirurgia plastica che viene utilizza per gli FTM (cioè i soggetti che modificano il proprio sesso da femminile a maschile): la Falloplastica.
In pratica con questa operazione (o più di una operazione) viene letteralmente costruito il pene del paziente.
Vorrei sapere se questo tipo di operazione (o qualcosa di similare) sia stata mai praticata su chi è affetto da Epispadia.
Inoltre vorrei sapere, sempre come curiosità, quali sono i centri a livello italiano e mondiale più rinomati per questo tipo di operazione.
La seconda curiosità, riguarda questa notizia:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/09_Settembre/18/trapianto.shtml
mi rendo conto che sia molto sommaria la notizia, ma probabilmente voi specialisti di questa branca della medicina sarete in possesso di pubblicazioni riguardo queste tecniche e magari specificamente riguardanti questo caso (credo infatti che i chirurghi che hanno praticato l’intervento siano stati particolarmente interessati a pubblicarne i risultati).
Nel caso siate in possesso di questo tipo di materiale vorrei sapere se il soggetto, dopo l’intervento, avesse una funzionalità completa del proprio pene. Cioè intendo a livello di minzione, erezione, capacità di raggiungere l’orgasmo…
Inoltre vorrei sapere se questo caso in cui mi sono imbattuto è l’unico della storia. Cioè è l’unico trapianto di pene mai avvenuto?
Vi ringrazio.
Saluti.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.7k 1.2k
Caro lettore,
la notizia da lei riportata non ha avuto , come prevedibile, importanti sviluppi di discussione scientifica anche per alcuni risvolti culturali difficilmente comprensibili alle nostre latitudini. Comunque , vista la sua richiesta di pareri ed informazioni di tipo tecnico particolari e difficili da sviluppare in una semplice email, le comunico che nella sua città , ad Arezzo, vi è uno dei migliori Centri che si occupano di problemi uretrali , diretto dal Dr Barbagli.
Chieda informazioni dirette al suo medico di medicina generale.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
la notizia da lei riportata non ha avuto , come prevedibile, importanti sviluppi di discussione scientifica anche per alcuni risvolti culturali difficilmente comprensibili alle nostre latitudini. Comunque , vista la sua richiesta di pareri ed informazioni di tipo tecnico particolari e difficili da sviluppare in una semplice email, le comunico che nella sua città , ad Arezzo, vi è uno dei migliori Centri che si occupano di problemi uretrali , diretto dal Dr Barbagli.
Chieda informazioni dirette al suo medico di medicina generale.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#3]
Ex utente
Grazie per le risposte,
devo rivelare che in realtà non sono di Arezzo. Volevo dare meno indicazioni possibili sulla mia identità, spero che mi possiate capire.
a parte Arezzo quali sono i migliori centri e i migliori medici che possano rispondere alla mia domanda? Diciamo nel centro-nord d'Italia: non ho problemi a muovermi per ricevere un consulto.
il problema principale è che per me è molto difficile a livello psicologico. cioè preferirei limitare il più possibile il mio contatto con ospedali, dottori, siringhe, cateteri, esami, controesami, ........
ne ho avuto abbastanza negli anni precedenti. spero possiate capire anche questo.
quindi mi accontenterei di una risposta anche sommaria e a grandi linee alle domande poste nel mio primo messaggio.
grazie.
saluti.
devo rivelare che in realtà non sono di Arezzo. Volevo dare meno indicazioni possibili sulla mia identità, spero che mi possiate capire.
a parte Arezzo quali sono i migliori centri e i migliori medici che possano rispondere alla mia domanda? Diciamo nel centro-nord d'Italia: non ho problemi a muovermi per ricevere un consulto.
il problema principale è che per me è molto difficile a livello psicologico. cioè preferirei limitare il più possibile il mio contatto con ospedali, dottori, siringhe, cateteri, esami, controesami, ........
ne ho avuto abbastanza negli anni precedenti. spero possiate capire anche questo.
quindi mi accontenterei di una risposta anche sommaria e a grandi linee alle domande poste nel mio primo messaggio.
grazie.
saluti.
[#4]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.7k 1.2k
Caro lettore,
ribadisco il fatto che il dr Barbagli è uno dei più quotati uretrologi italiani, cioè è un urologo che da anni si occupa quasi esclusivamente di problemi uretrali . Comunque, se Arezzo per lei è lontana , la cosa migliore da fare è consultare il proprio medico curante che sicuramente le potrà indicare un urologo ,esperto in questo tipo di patologie , che lavora vicino alla sua residenza.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta.
ribadisco il fatto che il dr Barbagli è uno dei più quotati uretrologi italiani, cioè è un urologo che da anni si occupa quasi esclusivamente di problemi uretrali . Comunque, se Arezzo per lei è lontana , la cosa migliore da fare è consultare il proprio medico curante che sicuramente le potrà indicare un urologo ,esperto in questo tipo di patologie , che lavora vicino alla sua residenza.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.7k visite dal 20/04/2007.
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