Il glande scoperto, che tocca i pantaloni, le mutande
Sono ormai 4 anni che so di avere la fimosi ristretta: nè in erezione, ne da normale riesco a tirare giù la pelle...
Ho provato quando il pene era in erezione e vedevo il glande scoperto, ma di pochissimo, più giù la pellicina non andava. Il mio problema principale e che per sbaglio ho toccato quel poco di glande scoperto è sentito fastidio, un pò di dolore, bruciava un pò, e ho pensato: ma se devo fare l'intervento per la fimosi, e di conseguenza girare tutto il tempo con il glande scoperto, che tocca i pantaloni, le mutande....come faccio, se brucia un pò ,al contatto con qualcosa??????
La cosa mi ha fatto andare in panico, ho cercato su internet per sapere se fossero dei funghi o una balanite, ma ho sempre letto che questi si manifestano con puntini bianchi o rossi e io,sulla piccola superficie di glande ristretta, non ho visto nulla del genere. Questa cosa mi blocca a fare l'intervento per fimosi. cosa devo fare ? sono nel panico....ho 20 anni
Grazie per l'attenzione e per le risposte.
Ho provato quando il pene era in erezione e vedevo il glande scoperto, ma di pochissimo, più giù la pellicina non andava. Il mio problema principale e che per sbaglio ho toccato quel poco di glande scoperto è sentito fastidio, un pò di dolore, bruciava un pò, e ho pensato: ma se devo fare l'intervento per la fimosi, e di conseguenza girare tutto il tempo con il glande scoperto, che tocca i pantaloni, le mutande....come faccio, se brucia un pò ,al contatto con qualcosa??????
La cosa mi ha fatto andare in panico, ho cercato su internet per sapere se fossero dei funghi o una balanite, ma ho sempre letto che questi si manifestano con puntini bianchi o rossi e io,sulla piccola superficie di glande ristretta, non ho visto nulla del genere. Questa cosa mi blocca a fare l'intervento per fimosi. cosa devo fare ? sono nel panico....ho 20 anni
Grazie per l'attenzione e per le risposte.
Caro Utente,se non riesce a scoprire il glande in erezione ed a riposo,l'unica soluzione e' l'intervento chirurgico,sulle cui modalita' e sui relativi tempi di guarigione,il chirurgo operatore sapra' illustrarLe il decorso.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.8k visite dal 08/01/2010.
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