La cosa che permane è l'odore dell'urina, che direi insopportabile

Buongiorno a tutti, vorrei sottoporvi il mio problema e capire se è il caso che io vado da un Urologo.
Soffro di cistite ogni tanto, sempre curata con successo dal monuril.

Tre mesi fa però la storia cambia, e comincio ad avere un qualcosa di diverso dalla cistite, cioè sempre un leggero fastidio nella minzione, ma accompagnato da prurito e leggero bruciore alla vagina per tutta la giornata. All'inizio pensavo fosse un po' di vaginite, era anche un periodo di stress, poi facendo l'urinosoltura è risultato esserci l'e.coli. presi l'antibiotico per un periodo e poi passo tutto.


ora però sono con più o me no gli stessi sintomi ovvero Pruritro bruciore c he però spariscono perchè mi faccio delle lavande e mi metto delle creme, ma la cosa che permane è l'odore dell'urina, che direi insopportabile. non so se definirlo da pesce andato a male o carne in putrefazione. Non è cistite perchè non ho stimoli ad urinare continui e non mi brucia più di tanto. oggi però mi sono prese delle piccolissime fitte ai reni, ma impercettibili.
Secondo voi è un'infenzione dovuta a qualche batterio, oppure devo farmi vedere i reni? perchè io l'odore della mia urina così neanche con l'e coli l'ho mai sentito.

e ultima cosa, quando ho avuto l'E.coli ho fatto solo io il trattamento, dovevo far fare qualcosa anche al mio ragazzo? in teoria non si trasmette sessualmente, se non sbaglio.

vi ringrazio già per le risposte.