Prostatite cronica interstiziale

da circa 20 anni soffro di forti e continui bruciori alla regione prostatica senza particolari disturbi minzionali.Ho eseguito infiniti esami di laboratorio (fra cui sperma, secreto prostatico, ecc.:tutto normale),ecografie, risonanze magnetiche, visite specialistiche con indagini di ogni tipo (flussometria, urodinamica, cistoscopia, ecc. ecc.), 2 TURP, 1 intervento per sclerosi al collo vescicale, biopsie, ma niente da fare ! Il dolore resta sempre ed in particolare si acutizza quando fa freddo o umido o faccio la doccia e si calma nella stagione estiva.Ricordo anni fa che il dolore si acutizzava inesorabilmente dopo ogni eiaculazione per cui dovetti sospendere i rapporti sessuali.Da un paio di anni il dolore si localizzato non tanto nella regione perineale, come prima, quanto all'altezza all'interno del pube e direi verso il collo della vescica e il basso della vescica stessa e questo anche prima dell'intervento alla stesso collo per sclerosi. Questi interventi eseguiti principalmente per contrastare il dolore non hanno sortito alcun risultato.La diagnosi delle biopsie è:prostatite cronica interstiziale e perighiandolare di media intensità focalmente sclerosante.E'dura vivere così (il bruciore è continuo) !! E so che non c'è niente da fare anche se sono convinto che si tratta di disturbo curabile, basterebbe capire (per me in laboratori altamente specializzati) da cosa deriva. Se qualcuno per caso ha dei suggerimenti (la speranza è l'ultima a morire), gli sarò grato