Quando diventa ipertrofica produce adrenalina e qindi impotenza

Caro lettore ,

non so dove abbia preso questa informazione ma è fuori da ogni prospettiva scientifica.

Risenta il suo urologo!

Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate sul tema "impotenza", le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

spett. dott beretta, questa affemazione e tata fatta da un suo collega
https://www.medicitalia.it/consulti/andrologia/123885-il-meccanismo-che-lo-genera.html
volevo delle delucidazioni, visto che nel suo sito non viene menzionata la prostata .ho letto le sue recensioni e mi sembra una persona molto preparata

Caro lettore ,

rilegga attentamente le cose scritte, in forma molto sintetica, dal collega ma in quel post non si dice che l'ipertrofia prostatica benigna produce od aumenta la quantità di adrenalina nel nostro corpo ma che aumenta invece la sensibilità di questa sostanza in quella regione anatomica!

I disturbi erettivi, quando presenti, in questi casi sono causati spesso da cause funzionali, cioè legate alla sensazione che non si è più "normali" e quindi "adeguati" ad una regolare attività sessuale.

Un cordiale saluto.

spett.dottore un ultima domanda, nel suo articolo non parla di prostatite come causa di disfunzione erettile, 2 urolgi che ho contattato mi hanno detto che la prostatite non causa impotenza, ma a causare l' impotenza e' il dolore causato dalla stessa. invece ho letto un articolo che la congiestione pelvica altrera il flusso del sangue che va al pene.
dove sta la verita?
scusi se la disturbo ma sono molto confuso riguardo le informazioni lette su interent

Caro lettore ,

quello che sappiamo è sostanzialmente quello che le ho già riferito e quindi non esistono correlazioni dirette tra disturbi erettivi e presenza di una infiammazione della ghiandola prostatica poi, soprattutto in internet, può trovare luoghi ed ambiti di discussione così controversi che possono confondere anche l'andrologo più "informato".

Il mio consiglio rimane sempre quello di consultare in diretta un esperto andrologo-urologo.

Un cordiale saluto.

spett. dott. per cui anche lei come tutti i medici da me interpellati esclude che la prostatite crea una congestione venosa che non permette devia il sangue al fine di non permette l' erezione?
tutti i dottri da me interpellati hanno escluso questa teoria dicendomi che l'unica correlazione che ha la prostatite con l'impotenza e' che il dolore causato dalla stessa contrasta la capacita di risalssarsi e permettere l'erezione, per cui alla base non e'un problema per cosi dire meccanico ma e' un problema psicologico. conferma?

Caro lettore ,

segua le indicazioni ricevute dai colleghi interpellati in diretta!

Sono corrette!

Un cordiale saluto.

Caro lettore ,

segua le indicazioni ricevute dai colleghi interpellati in diretta!

Sono corrette!

Un cordiale saluto.