Post tumore vescica
Buongiorno,
mio padre settantaquattrenne è stato operato nel 2003 per una resezione totale della vescica a seguito di un tumore recidivo alla stessa e da allora urina per via rettale.
A distanza di 5 anni ha cominciato ad avere problemi di reni e gli è stata impiantata prima una nefrostomia al rene sx e da 1 anno è in dialisi.Dopo numerosi consulti sia nefrologici che urologici siamo al punto in cui mio padre lamenta quotidianamente fortissimi dolori ai reni che gli impediscono persino di alimentarsi in quanto oltre al dolore c'è anche un continuo senso di nausea e febbre alta, inoltre la cosa che più mi lascia perplesso è che ci sono pareri discordanti sul tipo di intervento da fare in quanto un urologo sostiene che non c'è nessun problema particolare se non un infezione che però non si riesce a debellare per i nefrologi sarebbe opportuno asportare i reni che sono fonte di questa infezione o per lo meno la nefrostomia che è lì da oltre 1 anno e mezzo per l'urologo che ha effettuato l'intervento di resezione l'applicazione di un'altra nefrostomia al rene dx potrebbe essere la giusta soluzione.
La realtà dei fatti è che io vedo mio padre ogni giorno più sofferente e non intravedo una soluzione ai suoi problemi.
Spero che possiate indicarmi voi la strada giusta da percorrere per non vederlo più soffrire così.
Nel caso in cui abbiate bisogno di valori di esami del sangue,delle urine o referti di tac, ecografie posso fornirveli in qualsiasi momento.
Grazie anticipatamente per il gran servizio che rendete.
mio padre settantaquattrenne è stato operato nel 2003 per una resezione totale della vescica a seguito di un tumore recidivo alla stessa e da allora urina per via rettale.
A distanza di 5 anni ha cominciato ad avere problemi di reni e gli è stata impiantata prima una nefrostomia al rene sx e da 1 anno è in dialisi.Dopo numerosi consulti sia nefrologici che urologici siamo al punto in cui mio padre lamenta quotidianamente fortissimi dolori ai reni che gli impediscono persino di alimentarsi in quanto oltre al dolore c'è anche un continuo senso di nausea e febbre alta, inoltre la cosa che più mi lascia perplesso è che ci sono pareri discordanti sul tipo di intervento da fare in quanto un urologo sostiene che non c'è nessun problema particolare se non un infezione che però non si riesce a debellare per i nefrologi sarebbe opportuno asportare i reni che sono fonte di questa infezione o per lo meno la nefrostomia che è lì da oltre 1 anno e mezzo per l'urologo che ha effettuato l'intervento di resezione l'applicazione di un'altra nefrostomia al rene dx potrebbe essere la giusta soluzione.
La realtà dei fatti è che io vedo mio padre ogni giorno più sofferente e non intravedo una soluzione ai suoi problemi.
Spero che possiate indicarmi voi la strada giusta da percorrere per non vederlo più soffrire così.
Nel caso in cui abbiate bisogno di valori di esami del sangue,delle urine o referti di tac, ecografie posso fornirveli in qualsiasi momento.
Grazie anticipatamente per il gran servizio che rendete.
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caro utente la situazine è piuttosto complessa per un consulto online cmq in linea di massima se non c'è alcun problma dovuto ad un ostruzione a valle ( ha eseguito un cistoscopia e ureteroscopia?) ma solo di tipo infettivo è possibile che con l'adeguta terapia antibiotica e preservando la funzionalità renale tramite la nefrostomia allora si possa salvare il rene , ovviamente se invenvece i reni non sono più funzionanti allora è il caso di toglierli
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 04/01/2010.
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