Cistite recidivante

Salve, sono una ragazza di 26 anni e da due anni a questa parte soffro periodicamente di cistiti recidivanti con ematuria, soprattutto da quando frequento il mio nuovo partner (da 2 anni, appunto). Si presentano spesso dopo i rapporti e per questo mi ritrovo spesso a fare visite ginecologiche ed esami delle urine+ urinocolture con esiti però sempre negativi (al massimo, nell'esame delle urine giusto la voce " qualche batterio presente" ma mai specificata né la quantità né il tipo,e nell'urinocoltura <1000 UFC/ml negativo, comunque sempre curati con antibiotici come monuril, ciproxin, amoxicillina)ed anche la ginecologa non ha mai riscontrato importanti infezioni o vaginiti (un paio di volte annessa la candida). Mi ha prescritto tanti tipi diversi di integratori, sia per la vescica (cistix, mirtillo rosso..) che di fermenti lattici, ma a tutt'oggi il problema non è mai stato risolto. L'ultimo evento è stato addirittura da pronto intervento a causa dei fortissimi dolori addominali che mi si presentavano e dal vomito che dopo 10 ore non passava nemmeno dopo Plasil! Ora, io ho sempre seguito i consigli della dottoressa sull'igiene intima pre e post rapporto e sullo svuotare sia vescica che intestino, ma il problema continua a tornare. Ora lei pensa che sia dovuto al cambio di stagione, cioè al passaggio da temperature miti a gelide o da miti a calde, ma io penso sia più un problema di "meccanica", cioè lo sfregamento durante il rapporto dato che sento sempre dolore alla parete anteriore della vagina, proprio in direzione dell'uretra.
Io vorrei appunto chiedere qualche consiglio pratico per affrontare in maniera più opportuna i rapporti sessuali col mio ragazzo, per evitare ogni volta eventi del genere e sofferenze inutili.
Ringrazio cordialmente.