Dtc metaplasia trigono vescicale
Buongiorno!
40 giorni fa sono stata sottoposta a Diatermocoagulazione metaplasia trigono vescicale, causata quasi certamente dalla mia disfunzione ormonale dovuta a menopausa precoce, e che in questi ultimi 18 mesi mi ha dato seri problemi sia dal punto di vista fisico che psicologico (bruciore, dolore, senso di peso vescicale, urgenza urinaria, nicturia, difficolta' nei rapporti sessuali, depressione). Mi sono sottoposta un anno fa ad un ciclo di 8 instillazioni di nitrato d'argento, che pero' non hanno dato grande risultato. L'urologo mi ha quindi consigliato di procedere chirurgicamente, dicendomi che dopo 15 giorni sarei stata molto meglio. Il mio problema e', che a distanza di 40 giorni dall'intervento, accuso ancora bruciore del tratto uretrale (dolore riflesso?), mi sento come "tirare" la vescica verso l'ombelico, senso di peso vescicale che migliora bevendo molto. Assumo solo Cistiflux 1x2. Essendo piuttosto scoraggiata, vorrei chiedere:
- l'epitelio della vescica dopo una DTC quanto impiega a ricostituirsi?
- mi devo rassegnare ad una sofferenza cronica?
- esiste qualche farmaco che puo' migliorare la mia sintomatologia?
Grazie in anticipo al medico che volesse gentilmente rispondermi.
40 giorni fa sono stata sottoposta a Diatermocoagulazione metaplasia trigono vescicale, causata quasi certamente dalla mia disfunzione ormonale dovuta a menopausa precoce, e che in questi ultimi 18 mesi mi ha dato seri problemi sia dal punto di vista fisico che psicologico (bruciore, dolore, senso di peso vescicale, urgenza urinaria, nicturia, difficolta' nei rapporti sessuali, depressione). Mi sono sottoposta un anno fa ad un ciclo di 8 instillazioni di nitrato d'argento, che pero' non hanno dato grande risultato. L'urologo mi ha quindi consigliato di procedere chirurgicamente, dicendomi che dopo 15 giorni sarei stata molto meglio. Il mio problema e', che a distanza di 40 giorni dall'intervento, accuso ancora bruciore del tratto uretrale (dolore riflesso?), mi sento come "tirare" la vescica verso l'ombelico, senso di peso vescicale che migliora bevendo molto. Assumo solo Cistiflux 1x2. Essendo piuttosto scoraggiata, vorrei chiedere:
- l'epitelio della vescica dopo una DTC quanto impiega a ricostituirsi?
- mi devo rassegnare ad una sofferenza cronica?
- esiste qualche farmaco che puo' migliorare la mia sintomatologia?
Grazie in anticipo al medico che volesse gentilmente rispondermi.
[#1]
Dr. Mario De Siati
Urologo, Andrologo
2.9k 86
Gentile signora potrebbe essere affetta da una cistite interstiziale, ha eseguito una biopsia a tutto spessore della parete vescicale? La vescica guarisce dopo massimo 20 gg da una resezione o da una biopisia ,molto più velocemente dopo una semplice dtc . Esistono sono diversi centri che si interessano specificatamente delle cistiti croniche e nella sua regione ci sono diverse cliniche universitarie.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
[#2]
Ex utente
Gentile Dott. Mario De Siati,
grazie per avermi risposto cosi' prontamente.
Prima di effettuare il ciclo di instillazioni vescicali, sono stata sottoposta a biopsia, che a detta del suo collega urologo, escludeva la cistite interstiziale, ma che faceva fare diagnosi di cistite cronica causata da una diffusa leucoplachia.
A questo punto, cosa mi consiglia di fare?
Grazie e sinceri saluti
grazie per avermi risposto cosi' prontamente.
Prima di effettuare il ciclo di instillazioni vescicali, sono stata sottoposta a biopsia, che a detta del suo collega urologo, escludeva la cistite interstiziale, ma che faceva fare diagnosi di cistite cronica causata da una diffusa leucoplachia.
A questo punto, cosa mi consiglia di fare?
Grazie e sinceri saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.7k visite dal 28/12/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Menopausa
Cos'è la menopausa? A quale età arriva e come capire se è arrivata: i sintomi e i consigli per affrontare questa fase della vita della donna.