Tumore al testicolo destro

Buonasera , ho 30 anni e in data 09/12/2009 mi è stato diagnosticato un tumore al testicolo dopo ecografia e market tumorali mirati.In data 10/12/2009 sono stato sottoposto ad un intervento di orchifunicolectomia destra.All'ingresso prima della operazione gli esami ematochimici di routine erano nella norma ad eccezzione di ALT 56 U/L, BHCG 44,02 mU/mL.Il tracciato dell'ECG documentava blocco di branca destro di 3° grado,deviazione assiale sinistra.Ecografia scrotale:didimo destro quasi interamente occupato da neoformazione disomogenea.
Come dicevo in data 10/12/2009 sono stato operato di orchifunicolectomia.

A distanza di una settimana quindi il 17/12/2009 ho effettuato una TAC con mezzo di contrasto esami del sangue con controllo del market tumorali e ho ricevuto l'esame istologico.

Istologico: Neoplasia testicolare maligna complessa:teratoma immaturo (92%), seminoma (8%),carcinoma embrionario (2%), con diffusione linfoematogena endoparenchimale e infiltrazione del terzo prossimale del funicolo.pTNM T3NSX

Si comunica altresi l'esito della TAC :"non evidenti lesioni pleuro-parenchimali in atto. Non si evidenziano linfoadenomegalie in sede ilo-mediatische.Non evidenti alterazioni morfologiche e densitometriche a carico del fegato, del pancreas e della milza. Normali i surreni. I reni sono in sede di morfologia e dimensioni normali con buona eliminazione del mdc. Non evidenti linfoadenomegalie in sede retro-peritoneale. Vescica con pareti ben espanse.

I marcatori tumorali del testicolo si sono normalizzati in settima giornata.

Oggi 21/12/2009 ho avuto una visita con l'Oncologo e abbiamo discusso su 2 possibilità di cura per questo tumore.

La prima possibilità di effettuare 2 cicli di chemioterapia con tutte le sue problematiche

La seconda vigilare sull'andamento dei market tumorali specifici e Tac ogni 2 mesi per controllo di eventuali movimenti anomali

Mi ha assicurato che se anche la malattia dovesse tornare a agredire la chemio offre ottimi risultati di guarigione.

Ora veramente non so cosa scegliere . Chiedo cortesemente un consiglio a persone esperte. Ringrazio anticipatamente tutti coloro che mi vorranno rispondere.
[#1]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
Gent.le utente,
intanto la rassicuro sul fatto che il percorso diagnostico terapeutico è ineccepibile.
Per la stadiazione della sua malattia PT3 è indicata la chemioterapia magari dopo avere provveduto a prelievo con conservazione del liquido seminale in una banca del seme.
Pare incredibile che venga lasciata a Lei la facoltà di scegliere mentre è giusto comunicarLe tutto a quello a cui si può andare incontro.
Cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la pronta risposta. L'oncologo mi ha lasciato decidere in quanto mi ha assicurato che se tra qualche tempo il tumore torna ad manifistarsi con controlli periodici di 2 mesi come scadenza tassativa si riesce ad avere lo stesso risultato positivo come se la facessi ora la chemio.
Detto questo e il caso di rischiare e se mi va bene saltare la chemio o farla per "prevenzione". Grazie della certa risposta
[#3]
Utente
Utente
Bungiorno, volevo aggiornarvi sulla mia situazione. Alla fine dopo vari consulti con medici Oncologi ho deciso di fare la chemioterapia. Ho iniziato il 24 gennaio e ieri ho finito il 1° ciclo , ora dopo emocromo risultano bassi a 3,08 i globuli bianchi domani ne ho un altro e se ancora sono bassi dovrò fare le punture con i fattori di ricrescita. Lunedi se rientrano nella media inizio altri e spero ultimi 5 giorni di terapia. Poi mi restan i 2 richiami ma sono leggeri e veloci. Grazie per la vostra collaborazione.
Mi sento di dire a chi si deve accingere a questa terapia PEB di non spaventarsi troppo io non ho avuto grossi problemi o almeno tutti sopportabili spero che il 2° ciclo continui cosi.Grazie