Una forte cistite

salve, sono giunto a voi dopo lunghe ricerche su internet riguardo i disturbi che mi affliggono. da 10 anni a questa parte occasionalmente soffro di disturbi intestinali con gonfiori e dolori all'addome, eruttazioni e difficoltà ad evaquare (spesso evaquo solo muco), spesso accompagnati da febbre anche alta. questo quadro può durare anche 15-20 giorni ed ho notato che si verifica in concomitanza con uno stato emotivo di nervosismo, anche se non so se ne è la causa. l'ultimo episodio piuttosto forte (iniziato a metà ottobre e terminato poco meno di un mese fa)ha comportato anche una forte cistite (insorta dopo qualche giorno di costipazione) trattata con ciproxin per 10 giorni. attualmente i sintomi intestinali e urinari si sono normalizzati, ma dagli esami effettuati risultano ancora alcune alterazioni: urinocultura senza batteri aerobi e lieviti, esame citologico (urina dei 3 giorni)con segni di flogosi, eco addome tutto nella norma tranne "pareti ispessite della vescica con accumulo ecogeno sul pavimento come da detriti". circa 6 mesi fa mi ero sottoposto ad un altra eco all'addome in cocncomitanza di un episodio simile, che aveva evidenziato un calcolo al rene sx, ma non ispessimento delle pareti della vescica. sperando di essere stato chiaro, mi domando se i miei disturbi intestinali e quelli urinari possono avere una relazione; se il calcolo renale disgregandosi può aver accentuato il quadro a carico delle vie urinarie, e se l'attuale ispessimento delle pareti vescicali deve preoccuparmi o essere comunque sottoposto ad altri accentamenti medici (es. cistoscopia o altro). ringraziandovi per la vostra cortese attenzione colgo l'occasione per augurarvi buone feste.