La emospermia è dovuta alla prostatite, che il senso
Gent Dott,
ho 37a, 180cm per 70Kg, non fumatore, astemio, pratico regolarmente attività sportiva ed una vita sana e regolare e una normale vita di coppia con mia moglie.
Nel sett 2003 mi accorgo di avere piccole quantità di sangue nello sperma che si presentava macchiato da punte di sangue coagulato (marrone scuro). Oltre al sangue avvertivo un fastidiosissimo indolenzimento nella parte superiore della natica destra (nel punto dove si fanno le iniezioni) come fosse un dolore reumatico, ed un senso di fastidio nella zona inguinale dx.
L’urologo che mi ha prescritto un eco trasrettale con esito negativo
Effettuo anche un tampone uretrale con esito negativo.
L’urologo mi dice che la emospermia è dovuta alla PROSTATITE, che il senso di fastidio all’inguine dx è dovuto ad una punta di ernia e non da alcuna spiegazione per il fastidio alla natica. Mi prescrive: Bactrim forte 2 cp al dì per 5gg per 3 mesi. Fatto il ciclo di cura non trovo particolare beneficio e dopo una nuova visita urologia mi viene prescritto di ripetere il Bactrim forte (2cp al dì per 5gg) per 3 mesi da alternare con Aulin sempre per 5gg al mese per 3 mesi. Alla fine i casi di emospermia spariscono e, dopo mesi, sparisce anche l’indolenzimento alla natica.
Non ho più notato la presenza di sangue sino al dicembre 2008, quando, senza nessuna sintomatologia, senza nessun tipo di dolore, ho notato un'unica ed isolata punta di sangue (vivo) nello sperma. Lo sperma era di colore normale (chiaro e non scuro) ma risaltava questo unico grumo (una punta come una testa di ago) di sangue vivo, sangue che non colorava e non si mischiava con lo sperma.
L’urologo, dopo la visita, ha riconfermato la diagnosi di prostatite e mi ha prescritto BACTRIM FORTE (2 cp al dì) e TOPSTER supposte (1 al dì) per 5gg al mese da ripetere a cicli mensili per 3 mesi.
Eseguita con scrupolo la cura prescritta non ho più avuto nessun problema sino ad oggi 13 dicembre 2009; infatti stamane ho nuovamente notato la presenza di un'unica ed isolata punta di sangue vivo nello sperma. Lo sperma, di colore normale (chiaro e non scuro) conteneva un’unico grumo (della grandezza di una testa di ago) di sangue vivo di un rosso acceso (non coagulato), sangue che non colorava e non si mischiava assolutamente con lo sperma. Premesso che non avverto nessun tipo di sintomatologia o dolore, vorrei sapere cosa fare: devo recarmi nuovamente dall’urologo? Devo immediatamente ripetere la cura dell’anno scorso? Devo effettuare esami di laboratorio o altro? Insomma sono alquanto perplesso dal riproporsi per l’ennesima volta di un problema che pensavo finalmente debellato. E’ snervante veder riapparire con cadenza periodica il problema dell’emospermia. Chiedo gentilmente lumi e ringrazio sentitamente i medici che vorranno consigliarmi ed aiutarmi.
ho 37a, 180cm per 70Kg, non fumatore, astemio, pratico regolarmente attività sportiva ed una vita sana e regolare e una normale vita di coppia con mia moglie.
Nel sett 2003 mi accorgo di avere piccole quantità di sangue nello sperma che si presentava macchiato da punte di sangue coagulato (marrone scuro). Oltre al sangue avvertivo un fastidiosissimo indolenzimento nella parte superiore della natica destra (nel punto dove si fanno le iniezioni) come fosse un dolore reumatico, ed un senso di fastidio nella zona inguinale dx.
L’urologo che mi ha prescritto un eco trasrettale con esito negativo
Effettuo anche un tampone uretrale con esito negativo.
L’urologo mi dice che la emospermia è dovuta alla PROSTATITE, che il senso di fastidio all’inguine dx è dovuto ad una punta di ernia e non da alcuna spiegazione per il fastidio alla natica. Mi prescrive: Bactrim forte 2 cp al dì per 5gg per 3 mesi. Fatto il ciclo di cura non trovo particolare beneficio e dopo una nuova visita urologia mi viene prescritto di ripetere il Bactrim forte (2cp al dì per 5gg) per 3 mesi da alternare con Aulin sempre per 5gg al mese per 3 mesi. Alla fine i casi di emospermia spariscono e, dopo mesi, sparisce anche l’indolenzimento alla natica.
Non ho più notato la presenza di sangue sino al dicembre 2008, quando, senza nessuna sintomatologia, senza nessun tipo di dolore, ho notato un'unica ed isolata punta di sangue (vivo) nello sperma. Lo sperma era di colore normale (chiaro e non scuro) ma risaltava questo unico grumo (una punta come una testa di ago) di sangue vivo, sangue che non colorava e non si mischiava con lo sperma.
L’urologo, dopo la visita, ha riconfermato la diagnosi di prostatite e mi ha prescritto BACTRIM FORTE (2 cp al dì) e TOPSTER supposte (1 al dì) per 5gg al mese da ripetere a cicli mensili per 3 mesi.
Eseguita con scrupolo la cura prescritta non ho più avuto nessun problema sino ad oggi 13 dicembre 2009; infatti stamane ho nuovamente notato la presenza di un'unica ed isolata punta di sangue vivo nello sperma. Lo sperma, di colore normale (chiaro e non scuro) conteneva un’unico grumo (della grandezza di una testa di ago) di sangue vivo di un rosso acceso (non coagulato), sangue che non colorava e non si mischiava assolutamente con lo sperma. Premesso che non avverto nessun tipo di sintomatologia o dolore, vorrei sapere cosa fare: devo recarmi nuovamente dall’urologo? Devo immediatamente ripetere la cura dell’anno scorso? Devo effettuare esami di laboratorio o altro? Insomma sono alquanto perplesso dal riproporsi per l’ennesima volta di un problema che pensavo finalmente debellato. E’ snervante veder riapparire con cadenza periodica il problema dell’emospermia. Chiedo gentilmente lumi e ringrazio sentitamente i medici che vorranno consigliarmi ed aiutarmi.
[#1]
L'emospermia una volta escluse le cause flogistiche ecc, può essere semplicemente causata da una eiaculazione successiva ad un lungo periodo di astinenza sessuale o ,viceversa, a un periodo di intensa attività sessuale. In questi ultimi due casi non è necessario alcun trattamento se non evere una attivita sessuale più regolare. Generalmente l'emospermia nei pazienti giovani non è sottesa da problemi importanti e può essere causata da una semplice fragilità capillare.
Distinti saluti
Distinti saluti
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
[#3]
Non posso darle un consiglio del genere ,visto che non ho avuto la possibiltà di visitarla, spero di averle chiarito le idee a proposito dell'emospermia , ma questo non esclude il fatto che è necessario farsi seguire da un andrologo in loco.
Distinti saluti
Distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 12.6k visite dal 13/12/2009.
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Approfondimento su Prostatite
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