Attraverso legatura sub inguinale
Salve a tutti, sono passati tre mesi dall'intervento di varicocele di 1/2° grado, attraverso legatura sub inguinale.
Il decorso post operatorio mi era stato prospettato diverso, più breve e meno problematico. Tutt'ora quando corro per più di 2 minuti avverto una forte pressione a livello testicolare e del basso ventre e dei dolori al fianco.
Inoltre il funicolo spermatico, rigido come di norma dopo l'intervento, si rimodella molto lentamento, e ad oggi avverto ancora la sensazione di cordone al disotto della ferita.
Il mio varicocele era modesto, e a distanza di tempo mi pento di averlo operato, il mio spermiogramma rivelava una leggera azoospermia, ma il numero era 4 5 volte al di sopra della norma (in famigli siamo molto fertili).
Mi devo preoccupare? Come mai il mio decorso è così lungo, dato che le altre persone dopo due mesi erano già tornate al 100%?
Il decorso post operatorio mi era stato prospettato diverso, più breve e meno problematico. Tutt'ora quando corro per più di 2 minuti avverto una forte pressione a livello testicolare e del basso ventre e dei dolori al fianco.
Inoltre il funicolo spermatico, rigido come di norma dopo l'intervento, si rimodella molto lentamento, e ad oggi avverto ancora la sensazione di cordone al disotto della ferita.
Il mio varicocele era modesto, e a distanza di tempo mi pento di averlo operato, il mio spermiogramma rivelava una leggera azoospermia, ma il numero era 4 5 volte al di sopra della norma (in famigli siamo molto fertili).
Mi devo preoccupare? Come mai il mio decorso è così lungo, dato che le altre persone dopo due mesi erano già tornate al 100%?
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Gentile Signore, purtroppo il decorso post operatorio a volte può essere molto soggettivo e alcuni pazienti possono richiedere un periodo di convalescenza più lungo di quello che normalmente accade. I suoi disturbi, basandomi oviamente solo su quanto da Lei riportato sembrano comunque meritevoli di attenzione. Dopo l'intervento di varicocele è normale sentire sotto l'incisione il granuloma della ferita ed avvertire un senso di fastidio dopo uno sforzo fisico come una corsa. Sarebbe comunque prudente sentire il collega che ha effettuato l'intervento e che visitandola possa escludere eventuali complicazioni.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano
[#2]
Ex utente
tra breve sarò visitato da un altro dottore, perchè quello che mi ha seguito nell'intervento, ha perso totalmente la mia fiducia: mi ha sottoposto alla legatura senza parlarmi della trombizzazione delle vene tramite ecografia, senz'altro meno invasiva, senza incisioni e meno dolorosa, ma soprattutto ha lasciato a me la decisione di operarmi o meno, senza esprimere nessun parere, dicendo semplicemente che la situazione sarebbe potuta peggiorare in futuro. Ho 20 anni ed emotivamente forse avrebbe dovuto capire che ero un po' impaurito dall'idea di futuri problemi...ora però me ne pento, stavo benissimo e ora sto male, sia fisicamente che soprattutto emotivamente...Mi piacerebbe presto tornare ad tranquillo.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 10/12/2009.
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