Sono affranto e preoccupatissimo perchè guardo il pene e mi viene da piangere
Egr. Dott. , stamane mi sono risvegliato con il pene in erezione.Prima di alzarmi dal letto nel tentativo di riporlo nei boxer ho sentito un dolore atroce,come un osso che esce fuori posto.Mi son subito recato dal mio medico curante(in quanto il pene ha cominciato a gonfiarsi e la pelle mi ha coperto la cappella,fino ad impedirmi di urinare.
Quindi il mio medico mi ha mandato al Pronto Soccorso dove l'urologo mi ha messo un catatere per urinare.Il pene è nero (ematoma) e gonfio ed ha assunto una forma anormale.
Ora sono molto preoccupato sia per il presente sia per il futuro.
l'urologo del P.S. mi ha detto di mettere ghiaccio,assumere augmentin per una settimana ma nn mi ha totalmente convinto.
Esiste una soluzione piu' rapida di dover tenere questo doloroso catetere per cosi tanto tempo?
E se esiste quanto tempo ci vorrà prima di avere erezioni e poter consumare con la mia partner.
Sono affranto e preoccupatissimo perchè guardo il pene e mi viene da piangere.
Le sarei grato di una risposta alla mia tragica situazione.
Cordiali saluti,
Marco (ho 29 anni)
Quindi il mio medico mi ha mandato al Pronto Soccorso dove l'urologo mi ha messo un catatere per urinare.Il pene è nero (ematoma) e gonfio ed ha assunto una forma anormale.
Ora sono molto preoccupato sia per il presente sia per il futuro.
l'urologo del P.S. mi ha detto di mettere ghiaccio,assumere augmentin per una settimana ma nn mi ha totalmente convinto.
Esiste una soluzione piu' rapida di dover tenere questo doloroso catetere per cosi tanto tempo?
E se esiste quanto tempo ci vorrà prima di avere erezioni e poter consumare con la mia partner.
Sono affranto e preoccupatissimo perchè guardo il pene e mi viene da piangere.
Le sarei grato di una risposta alla mia tragica situazione.
Cordiali saluti,
Marco (ho 29 anni)
[#1]
Caro signore lei ha ben donde di essere preoccupato!!!
Mi sembra che la sua problematica possa essere stata sottovalutata.
Ciò che ha descritto sembrerebbe orientare addirittura per una frattura parziale di pene! ma cosa è stato scritto nel referto del pronto soccorso??? come mai chi l'ha visitata ha pensato solo di cateterizzarla e prescriverle del ghiaccio localmente??? non le è stato detto di dovere eseguire una ecografia peniena??? non le è stata prescritta una terapia anti-infiammatoria/ anti-edemigena???
La situazione mi pare piuttosto confusa la invito pertanto a rivolgersi quanto prima presso un altro presidio urologico.
Cordiali saluti
dott Daniele Masala.
Mi sembra che la sua problematica possa essere stata sottovalutata.
Ciò che ha descritto sembrerebbe orientare addirittura per una frattura parziale di pene! ma cosa è stato scritto nel referto del pronto soccorso??? come mai chi l'ha visitata ha pensato solo di cateterizzarla e prescriverle del ghiaccio localmente??? non le è stato detto di dovere eseguire una ecografia peniena??? non le è stata prescritta una terapia anti-infiammatoria/ anti-edemigena???
La situazione mi pare piuttosto confusa la invito pertanto a rivolgersi quanto prima presso un altro presidio urologico.
Cordiali saluti
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
[#2]
Gentile lettore,
con gli elementi che ci dà ritengo che lei debba essere urgentemente rivalutato in ambito specialistico urologico: la sua situazione è molto sospetta per "frattura del pene": situazione che deve essere valutata e trattata appunto in regime di urgenza.
Ci faccia sapere.
Cordialmente,
Edoardo Pescatori
con gli elementi che ci dà ritengo che lei debba essere urgentemente rivalutato in ambito specialistico urologico: la sua situazione è molto sospetta per "frattura del pene": situazione che deve essere valutata e trattata appunto in regime di urgenza.
Ci faccia sapere.
Cordialmente,
Edoardo Pescatori
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#3]
Caro lettore,
concordo con i colleghi, vada nuovamente al San Martino e cerchi di farsi vedere da un urologo, in ambulatorio o al PS.
Se deve rivolgersi al PS "pretenda" ( educatamente) una visita urologica
Cari saluti
concordo con i colleghi, vada nuovamente al San Martino e cerchi di farsi vedere da un urologo, in ambulatorio o al PS.
Se deve rivolgersi al PS "pretenda" ( educatamente) una visita urologica
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#4]
Utente
Sul referto è scritto trauma del pene in erezione.
Ieri ho chiamato il Professore che mi ha visitato.
Gli ho detto che ero preoccupato ma lui mi ha risposto che nn devo preoccuparmi ma dare tempo che l'ematoma scompaia e successivamente potrà guardare meglio e valutare eventuale operazione.
Il fatto è che il pene è sempre nero e nn si sgonfia e questo maaledetto catetere fa un male cane.
Inoltre il dottore domani va in ferie e tornerebbe la sett prossima.
Credete che l'intervento sia da fare urgentemente?Inoltre vorrei sapere cosa intendete per terapia anti-infiammatoria/ anti-edemigena.Ripeto prendo solo augmentin ogni 8 ore e ghiaccio.Occorrerebbe una pomata?
Non so davvero cosa fare in quanto come ho detto al dottore di questa mia paura ,lui mi ha risposto quasi scocciato,come se volessi metere in discussione la sua professionalità.
Grazie ancora.
P.s. Ma il catetere è necessario?perchè me lo hanno applicato senza accertarsi se potevo urinare da solo.
Ieri ho chiamato il Professore che mi ha visitato.
Gli ho detto che ero preoccupato ma lui mi ha risposto che nn devo preoccuparmi ma dare tempo che l'ematoma scompaia e successivamente potrà guardare meglio e valutare eventuale operazione.
Il fatto è che il pene è sempre nero e nn si sgonfia e questo maaledetto catetere fa un male cane.
Inoltre il dottore domani va in ferie e tornerebbe la sett prossima.
Credete che l'intervento sia da fare urgentemente?Inoltre vorrei sapere cosa intendete per terapia anti-infiammatoria/ anti-edemigena.Ripeto prendo solo augmentin ogni 8 ore e ghiaccio.Occorrerebbe una pomata?
Non so davvero cosa fare in quanto come ho detto al dottore di questa mia paura ,lui mi ha risposto quasi scocciato,come se volessi metere in discussione la sua professionalità.
Grazie ancora.
P.s. Ma il catetere è necessario?perchè me lo hanno applicato senza accertarsi se potevo urinare da solo.
[#7]
Utente
Buongiorno egregi dottori.Innanzitutto per ringraziarVi per le vostre rispote.
Come da Vs consiglio sono andato a farmi visitare da un altro urologo privatamente.
Questi analizzato il pene mi ha detto che alla terapia suggeritami precedentemente bisognava aggiungere anti infiammatori e repuril.
Oggi a distanza di 4 gg va molto meglio;ieri mi hanno tolto il catetere e ora urino da me.
Il gonfiore si è quasi dimezzato e il nero schiarisce di giorno in giorno.
L'unica cosa è che quando ho cenni di erezione ho una male tremendo.
Adesso martedi ho l'altro appuntamento per effettuare una eco doplex.
Volevo solo chiedervi se se cè qualche accorgimento da fare in questi giorni.
RingraziandoVi anticipatamente per la Vostra gemtilezza e cortesia,colgo l'occasione per augurare una serena Pasqua a voi e famiglie.
Come da Vs consiglio sono andato a farmi visitare da un altro urologo privatamente.
Questi analizzato il pene mi ha detto che alla terapia suggeritami precedentemente bisognava aggiungere anti infiammatori e repuril.
Oggi a distanza di 4 gg va molto meglio;ieri mi hanno tolto il catetere e ora urino da me.
Il gonfiore si è quasi dimezzato e il nero schiarisce di giorno in giorno.
L'unica cosa è che quando ho cenni di erezione ho una male tremendo.
Adesso martedi ho l'altro appuntamento per effettuare una eco doplex.
Volevo solo chiedervi se se cè qualche accorgimento da fare in questi giorni.
RingraziandoVi anticipatamente per la Vostra gemtilezza e cortesia,colgo l'occasione per augurare una serena Pasqua a voi e famiglie.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 21.2k visite dal 03/04/2007.
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