Bruciori nell'urinare
Prima di scrivere ho cercato altre domande simili al mio problema e non trovandone la soluzione,mi sono azzardato a creare una nuova domanda,vi ringrazio per il tempo che mi dedicherete.Spiego tutta la storia dal principio: in estate,ad agosto,sono stato con la mia ragazza e poichè prende la pillola,eravamo senza preservativo.Alcuni giorni dopo avvertivo dei bruciori nell'urinare e inizialmente ho pensato solo ad una infiammazione;giorni dopo la mia ragazza ha iniziato ad accusare anche lei bruciori nell'urinare e delle piccole perdite bianche.Dopo una visita dalla ginecologa,la diagnosi è stata un'infiammazione dovuta al caldo e allo stress e le ha prescritto una pomata,e a me di fare degli sciaqui con acqua e bicarbonato.Alla mia ragazza dopo una settimana di cura è passata,a me no,anche se il bruciore era meno forte.Allora dopo un mese,poichè sono molto restio ad andare dalla mia dottoressa,ci vado(purtroppo non c'era lei ma c'era la sostituta) le spiego tutto e lei mi ha detto che era un infezione,mi ha prescritto una cura a base di una medicina da prendere una volta al giorno(chiedo scusa ma non ricordo il nome dopo tutti sti mesi)e se in caso non fosse passata una urinocultura e un esame delle urine.Il dolore dopo la cura era quasi svanito.Quando urinavo partivo già dal presupposto che qualcosa non andava,e avvertivo fastidio,ma credendo appunto che fosse solo suggestione,ho lasciato stare.Dopo 2 settimane avvertivo solo un leggero bruciore e così ho deciso di fare i test;l'urinocultura era negativa e il test sulle urine mi dava valori perfettamente nella norma e come valore "sballato" mi dava soltanto i leucociti che erano 250,0.Vado dalla dottoressa che questa volta era la mia e le spiego ancora una volta tutto,poichè anche se gli esami erano buoni,volevo essere sicuro.Lei dopo aver visionato gli esami mi ha detto di non preoccuparmi,che il valore non era alto e che i leucociti erano li poichè avevo avuto un infezione e che probabilmente si stavano "ritirando"(ho 19 anni) e che non avevo da preoccuparmi.Mi ha detto soltanto di bere molto e spesso e che tutto sarebbe passato.Io ho iniziato a bere molto,sono notevolmente migliorato,ma il bruciore persiste,e i giorni che bevo meno il bruciore è forte.A meno che per bere molto non abbia inteso assumere 10l di acqua al giorno,a mio parere sto bevendo molto(la notte non mi alzavo mai per urinare,ora mi capita 2-3 volte e anche durante il giorno urino spesso).Ora non so cosa fare assolutamente,prima di risentire la mia dottoressa ho preferito chiedere a voi per avere diciamo un parere esterno.Ultima cosa che diciamo è un piccolo fuori tema,da un mesetto circa,ho anche dei bruciori all'ano con frequente dissenteria,assumo giornalmente fermenti lattici(yogurt fatto in casa) e alcune volte trovo un leggerissimo velo di sangue sulla carta,questi bruciori vanno a giorni alterni.A cosa potrebbe essere dovuto,può essere collegato??Ringrazio ancora per la vostra disponibilità.
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Caro lettore ,
risenta pure la sua dottoressa di fiducia ma credo che ora potrebbe essere indicata anche una attenta e precisa valutazione con un esperto urologo per chiarire per bene il suo problema.
Nel frattempo le posso dare dei consigli di tipo dietetico-comportamentali, un pò più precisi rispetto a quelli da lei già seguiti, quando sono presenti questo tipo di "problematiche urologiche” ; questi sono:
1)vita sessuale regolare , non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc ;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia infatti, se obesi , spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
risenta pure la sua dottoressa di fiducia ma credo che ora potrebbe essere indicata anche una attenta e precisa valutazione con un esperto urologo per chiarire per bene il suo problema.
Nel frattempo le posso dare dei consigli di tipo dietetico-comportamentali, un pò più precisi rispetto a quelli da lei già seguiti, quando sono presenti questo tipo di "problematiche urologiche” ; questi sono:
1)vita sessuale regolare , non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc ;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia infatti, se obesi , spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Ex utente
La ringrazio per la tempestiva risposta e al più presto sentirò la mia dottoressa!!Purtroppo per i rapporti sessuali,sono in crisissima con la mia ragazza quindi su quello non ci posso fare nulla,non bevo alcolici,caffè,bevande gassate tè e non mi piace il cioccolato,non fumo neanche e pratico attività fisica(karate).Quindi molte diciamo "limitazioni" non sono un problema.Proverò a mangiare meno formaggi di cui ahimè sono particolarmente ghiotto e cercherò di assumere fibre;soprattutto seguirò il suo consiglio sul bere con intelligenza.La ringrazio ancora e solo una domanda,secondo lei debbo preoccuarmi o non sarà nulla di grave??
[#3]
Caro lettore ,
anche se non conosco in modo diretto il suo problema clinico e quindi non posso darle un giudizio preciso e definitivo però, dall'esperienza acquisita in questi miei quasi 35 anni di attività clinica, mi sembra che il suo problema è destinato a rimanere limitato, circoscritto e poi superato, soprattutto se ben monitorizzato e seguito da un esperto urologo.
Un cordiale saluto.
anche se non conosco in modo diretto il suo problema clinico e quindi non posso darle un giudizio preciso e definitivo però, dall'esperienza acquisita in questi miei quasi 35 anni di attività clinica, mi sembra che il suo problema è destinato a rimanere limitato, circoscritto e poi superato, soprattutto se ben monitorizzato e seguito da un esperto urologo.
Un cordiale saluto.
[#4]
Ex utente
La ringrazio per la tempestiva risposta e al più presto sentirò la mia dottoressa!!Purtroppo per i rapporti sessuali,sono in crisissima con la mia ragazza quindi su quello non ci posso fare nulla,non bevo alcolici,caffè,bevande gassate tè e non mi piace il cioccolato,non fumo neanche e pratico attività fisica(karate).Quindi molte diciamo "limitazioni" non sono un problema.Proverò a mangiare meno formaggi di cui ahimè sono particolarmente ghiotto e cercherò di assumere fibre;soprattutto seguirò il suo consiglio sul bere con intelligenza.La ringrazio ancora e solo una domanda,secondo lei debbo preoccuarmi o non sarà nulla di grave??
[#5]
Caro lettore ,
come già risposto, anche se non conosco in modo diretto il suo problema clinico e quindi non posso darle un giudizio preciso e definitivo però, dall'esperienza acquisita in questi miei quasi 35 anni di attività clinica, mi sembra che il suo problema è destinato a rimanere limitato, circoscritto e poi superato, soprattutto se ben monitorizzato e seguito da un esperto urologo.
Un cordiale saluto.
come già risposto, anche se non conosco in modo diretto il suo problema clinico e quindi non posso darle un giudizio preciso e definitivo però, dall'esperienza acquisita in questi miei quasi 35 anni di attività clinica, mi sembra che il suo problema è destinato a rimanere limitato, circoscritto e poi superato, soprattutto se ben monitorizzato e seguito da un esperto urologo.
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 7.5k visite dal 08/12/2009.
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