Testicolo sinistro talvolta più grande
Salve,
premetto che è un pò imbarazzante scrivere di questa "problematica" ma, per mia serenità e vista la grande disponibilità dimostrata da parte dei vostri medici nelle risposte agli altri consulti, credo sia bene supererare questa diffidenza. Allora, da qualche tempo (un mesetto circa) ho notato che, qualche volta, il mio testicolo sinistro è leggermente più grande del destro. Sembra forse brutto dirlo, ma non saprei spiegarmi altrimenti, una volta "messo a posto" torna tutto nella norma. Ho letto, in altri consulti e non solo, che piccole variazioni della grandezza di un testicolo sono normali, oltretutto segnalo che, queste, le noto solamente in occasioni poco frequenti, il più delle volte a seguito di un lungo periodo passato a sedere, e forse sono dovute alla posizione assunta, non so. In ogni caso, è sempre e solo il sinistro. Essendo abbastanza ipocondriaco e ansioso, ho letto molto, e effettuato l'autopalpazione, non notando nulla di particolare, i due testicoli mi sembrano, di base, assolutamente identici, sia come grandezza che come posizione. Ho pensato perciò al varicocele, anche se la parte superiore del testicolo sinistro non è "rovinata" come in tante fotografie e immagini di questa patologia ho visto, affatto, mi sembra sia tutto nella norma da quel punto di vista. Perciò ecco, volevo rassicurazioni su questo discorso della grandezza qualche volta "difforme", cosa che comunque credo di aver notato già anni fa, quando ero più piccolo (oggi ho 23 anni), ma di averle dato un peso minore. Diciamo che questa mia problematica forse è molto psicologica, visto che ora controllo spesso e mi "concentro" su eventuali sintomi, perciò magari qualche volta sento, o mi sembra di sentire, piccoli dolorini da quella zona (il testicolo stesso o l'addome basso). Posso dire, comunque, che su questo testicolo è più visibile una vena, non chissà quanto, ma certamente più dell'altro, dove mi sembrano pressochè invisibili. E che, nella parte inferiore, sento leggermente più "noduli" rispetto a quelli presenti sotto il destro, di poco, ma non so se questo sia normale o meno. Da ultimo, ho letto negli altri consulti di "torsione" e traumi vari... io, pensandoci, ho sempre dormito in una posizione che, forse, va a schiacciare quella parte (riverso sul lato sinistro), non so se questa sia una considerazione utile o meno.
Sperando sia più ipocondria che altro, mi auguro possiate rassicurarmi (nel caso abbiate domande specifiche, cercherò di rispondere quanto meglio posso), e poi certo, credo sarà bene fare una visita di controllo, per quanto "imbarazzante" possa essere.
Grazie dell'attenzione, e della disponibilità, e scusatemi per la lunghezza forse eccessiva.
premetto che è un pò imbarazzante scrivere di questa "problematica" ma, per mia serenità e vista la grande disponibilità dimostrata da parte dei vostri medici nelle risposte agli altri consulti, credo sia bene supererare questa diffidenza. Allora, da qualche tempo (un mesetto circa) ho notato che, qualche volta, il mio testicolo sinistro è leggermente più grande del destro. Sembra forse brutto dirlo, ma non saprei spiegarmi altrimenti, una volta "messo a posto" torna tutto nella norma. Ho letto, in altri consulti e non solo, che piccole variazioni della grandezza di un testicolo sono normali, oltretutto segnalo che, queste, le noto solamente in occasioni poco frequenti, il più delle volte a seguito di un lungo periodo passato a sedere, e forse sono dovute alla posizione assunta, non so. In ogni caso, è sempre e solo il sinistro. Essendo abbastanza ipocondriaco e ansioso, ho letto molto, e effettuato l'autopalpazione, non notando nulla di particolare, i due testicoli mi sembrano, di base, assolutamente identici, sia come grandezza che come posizione. Ho pensato perciò al varicocele, anche se la parte superiore del testicolo sinistro non è "rovinata" come in tante fotografie e immagini di questa patologia ho visto, affatto, mi sembra sia tutto nella norma da quel punto di vista. Perciò ecco, volevo rassicurazioni su questo discorso della grandezza qualche volta "difforme", cosa che comunque credo di aver notato già anni fa, quando ero più piccolo (oggi ho 23 anni), ma di averle dato un peso minore. Diciamo che questa mia problematica forse è molto psicologica, visto che ora controllo spesso e mi "concentro" su eventuali sintomi, perciò magari qualche volta sento, o mi sembra di sentire, piccoli dolorini da quella zona (il testicolo stesso o l'addome basso). Posso dire, comunque, che su questo testicolo è più visibile una vena, non chissà quanto, ma certamente più dell'altro, dove mi sembrano pressochè invisibili. E che, nella parte inferiore, sento leggermente più "noduli" rispetto a quelli presenti sotto il destro, di poco, ma non so se questo sia normale o meno. Da ultimo, ho letto negli altri consulti di "torsione" e traumi vari... io, pensandoci, ho sempre dormito in una posizione che, forse, va a schiacciare quella parte (riverso sul lato sinistro), non so se questa sia una considerazione utile o meno.
Sperando sia più ipocondria che altro, mi auguro possiate rassicurarmi (nel caso abbiate domande specifiche, cercherò di rispondere quanto meglio posso), e poi certo, credo sarà bene fare una visita di controllo, per quanto "imbarazzante" possa essere.
Grazie dell'attenzione, e della disponibilità, e scusatemi per la lunghezza forse eccessiva.
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Caro Utente,credo che la Sua estesa mail approdi al...nulla di patologico.Infatti il testicolo non si ingrandisce o rimpicciolisce nel corso della giornata e/o a seconda della postura.Può accadere che,particolarmente a sinistra,il plesso venoso sia maggiormente palpabile,senza,necessariamente essere espresione di un varicocele.Può accadere che un pò di liquido si accumuli nello scroto (idrocele),in determinate situazioni e,particolarmente,se si é in sovrappeso.Il lato su cui si dorme in alcun modo può portare danni al testicolo.
Per non cadere in ansie "gratuite",superi il disagio e prenoti una visita andrologica.Cordialità.
Per non cadere in ansie "gratuite",superi il disagio e prenoti una visita andrologica.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
Anzitutto, la ringrazio molto dottor Izzo per la risposta celerissima, esauriente e soprattutto rassicurante. Detto che, a prescindere, seguirò certo il suo consiglio di fare una sempre utile visita andrologica, vorrei, se possibile chiederle maggiori lumi sulle, cito, "determinate situazioni" che possono portare ai casi di idrocele. Tanto per farmi un'idea se, in effetti, possa essere proprio quella la problematica che, talvolta, "gonfia" questo testicolo (e poi sparisce assolutamente del tutto). Sul discorso del sovrappeso, io sono alto 180 cm e peso 83 kg... forse posso esserlo leggermente, probabilmente il mio pesoforma sarà qualche kilo in meno.
Ringraziandola ancora per la precedente e, se avrà la ancora la gentilezza, anche la futura risposta, la saluto cordialmente, con maggiore convinzione che la "problematica" che ho segnalato possa effettivamente essere più psicologica che altro (soprattutto in riferimento a questi "dolorini" che sento, o credo di sentire, da quella zona).
Ringraziandola ancora per la precedente e, se avrà la ancora la gentilezza, anche la futura risposta, la saluto cordialmente, con maggiore convinzione che la "problematica" che ho segnalato possa effettivamente essere più psicologica che altro (soprattutto in riferimento a questi "dolorini" che sento, o credo di sentire, da quella zona).
[#3]
Caro lettore ,
potrebbe comunque trattarsi, come già in parte indicatole dal collega Izzo, di un idrocele comunicante ma anch'io le devo ripetere che a questo punto è necessaria una attenta valutazione clinica in diretta da parte di un esperto andrologo.
Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su eventuali problemi di natura andrologica che interessano i giovani uomini, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/ .
Qui potrà trovare tutte le raccomandazioni date dal National Cancer Institute statunitense su come fare correttamente l'autopalpazione del testicolo.
Un cordiale saluto.
potrebbe comunque trattarsi, come già in parte indicatole dal collega Izzo, di un idrocele comunicante ma anch'io le devo ripetere che a questo punto è necessaria una attenta valutazione clinica in diretta da parte di un esperto andrologo.
Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su eventuali problemi di natura andrologica che interessano i giovani uomini, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/ .
Qui potrà trovare tutte le raccomandazioni date dal National Cancer Institute statunitense su come fare correttamente l'autopalpazione del testicolo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 39.6k visite dal 06/12/2009.
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