Un nervetto duro che si sia sovrapposto
Salve, chiedo scusa per il tempo che vi faccio perdere e vi ringrazio per aver accettato la mia iscrizione a questo servizio e per le risposte che mi darete. Vi espongo alcuni miei problemi chiedendovi per favore di farmi sapere se ho inviato questa lettera alla specialità giusta, grazie.....
Nel 2005 sono stato operato in laparoscopia di varicocele sx. Dopo una settimana dall'intervento ho svolto dei lavori pesanti coinvolgendo anche i muscoli addominali. Per i primi 3 mesi dopo l'intervento non ricordo di aver notato un miglioramento ma devo dire che stavo bene. Poi ho iniziato ad accusare una sempre maggiore sensibilità al testicolo sx tanto che non ho mai più potuto indossare pantaloni o slip stretti. In seguito la situazione si è stabilizzata ma se rimango in posizione seduta per ore sento fastidio, pesantezza e dolore al testicolo. Non vedo l'ora che termini la giornata lavorativa per poter indossare dei pantaloni molto larghi. Ho esposto le mie sensazioni al chirurgo che ha effettuato l'intervento e lui mi ha tranqilizzato dicendo che non devo pensarci e devo vivere la mia vita tranquillamente, e che si sarebbe preoccupato se invece avessi perso la sensibilità al testicolo. Non riesco a valutare se avevo meno dolore prima dell'intervento o adesso.....
Inoltre alcuni anni fa mi è stato riscontrato un diverticolo nella parte della vescica che guarda verso la schiena e mi par di ricordarew che il medico che mi ha visitato abbia detto che non bisogna far niente e devo star tranquillo.....
inoltre da circa 20 anni soffro del bisogno di dover urinare molto più spesso di una persona normale (anche 5 volte in un'ora) soprattutto e solo quando sono teso o sono consapevole di non poter disporre di un bagno o quando sono in compagnia di persone che conoscono il mio problema (sono molto sensibile). Raramente mi è capitato qualche caso di incontinenza se ho dovuto trattenere l'urina per troppo tempo. Ricordo che quando ero bambino mi sono capitati episodi di incontinenza urinaria notturna.....
Inoltre a volte sento un bisogno impellente di urinare che è esagerato rispetto alla quantità minima di urina che poi emetto, e può capitarmi che l'urina quando esce si divida in due fontane: una superiore orizzontale che riesco a vedere e orientare verso il water, e un'altra inferiore verticale della quale subito non mi accorgo e mi provoca ovvi inconvenienti.....
Inoltre mi sembra di ricordare che un anno fa notai che il pene in fase di erezione assumeva una curva in cima verso l'alto che poi sembra scomparsa, ma da 6 mesi è comparsa una strozzatura e una piegatura netta circa a metà verso sx con un angolo di 20 gradi buoni, e al tatto in in psosizione morbida accuso una specie di nodulo, come un nervetto duro che si sia sovrapposto.....
Vi chiedo per favore cosa ne pensate e se mi consigliate di sottopormi alla visita di uno specialista e in questo caso se me ne potete indicare qualcuno nelle province dell'Emilia Romagna. Grazie infinite.
Nel 2005 sono stato operato in laparoscopia di varicocele sx. Dopo una settimana dall'intervento ho svolto dei lavori pesanti coinvolgendo anche i muscoli addominali. Per i primi 3 mesi dopo l'intervento non ricordo di aver notato un miglioramento ma devo dire che stavo bene. Poi ho iniziato ad accusare una sempre maggiore sensibilità al testicolo sx tanto che non ho mai più potuto indossare pantaloni o slip stretti. In seguito la situazione si è stabilizzata ma se rimango in posizione seduta per ore sento fastidio, pesantezza e dolore al testicolo. Non vedo l'ora che termini la giornata lavorativa per poter indossare dei pantaloni molto larghi. Ho esposto le mie sensazioni al chirurgo che ha effettuato l'intervento e lui mi ha tranqilizzato dicendo che non devo pensarci e devo vivere la mia vita tranquillamente, e che si sarebbe preoccupato se invece avessi perso la sensibilità al testicolo. Non riesco a valutare se avevo meno dolore prima dell'intervento o adesso.....
Inoltre alcuni anni fa mi è stato riscontrato un diverticolo nella parte della vescica che guarda verso la schiena e mi par di ricordarew che il medico che mi ha visitato abbia detto che non bisogna far niente e devo star tranquillo.....
inoltre da circa 20 anni soffro del bisogno di dover urinare molto più spesso di una persona normale (anche 5 volte in un'ora) soprattutto e solo quando sono teso o sono consapevole di non poter disporre di un bagno o quando sono in compagnia di persone che conoscono il mio problema (sono molto sensibile). Raramente mi è capitato qualche caso di incontinenza se ho dovuto trattenere l'urina per troppo tempo. Ricordo che quando ero bambino mi sono capitati episodi di incontinenza urinaria notturna.....
Inoltre a volte sento un bisogno impellente di urinare che è esagerato rispetto alla quantità minima di urina che poi emetto, e può capitarmi che l'urina quando esce si divida in due fontane: una superiore orizzontale che riesco a vedere e orientare verso il water, e un'altra inferiore verticale della quale subito non mi accorgo e mi provoca ovvi inconvenienti.....
Inoltre mi sembra di ricordare che un anno fa notai che il pene in fase di erezione assumeva una curva in cima verso l'alto che poi sembra scomparsa, ma da 6 mesi è comparsa una strozzatura e una piegatura netta circa a metà verso sx con un angolo di 20 gradi buoni, e al tatto in in psosizione morbida accuso una specie di nodulo, come un nervetto duro che si sia sovrapposto.....
Vi chiedo per favore cosa ne pensate e se mi consigliate di sottopormi alla visita di uno specialista e in questo caso se me ne potete indicare qualcuno nelle province dell'Emilia Romagna. Grazie infinite.
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Caro Utente,la Sua storia richiede la competenza di un esperto uro-andrologo che possa valutare e curare vantaggiosamente il quadro urinario e la probabile induratio penis plastica (IPP) che causa la deviazione del Suo pene.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#4]
Utente
Caro dottore, seguendo i suoi consigli per i quali la ringrazio ancora, negli ultimi tempi mi sono sottoposto alla visita di uno specialista che dopo aver accertato l'induratio che già lei aveva immaginato, mi ha prescritto 2 scatole di pastiglie a base di vitamina E.
Poichè ho finito la cura senza successo mi ha detto che la placca si è stabilizzata e non può più regredire, se voglio posso rivolgermi ad altre strutture per valutare le numerose terapie che secondo lui sono inutili per cui mi ha consigliato di non fare altro.
Mi sono documentato e quindi mi sono rivolto ad un'altro specialista il quale mi ha consigliato un ciclo di ultrasuoni che sto facendo senza abbinamento di medicinali come lui ha detto, ma anche stavolta senza successo.
Caro dottore poichè ho visto che si possono fare terapie in abbinamento a medicine, le chiedo gentilmente se esiste una pomata che abbia le caratteristiche giuste, ma non so quali caratteristiche devo chiedere al farmacista, e se è meglio applicarla da sola o mentre faccio gli ultrasuoni.
Le chiedo anche se posso fare gli ultrasuoni nello scroto dove mi sono accorto che su una vena, posta a fianco del testicolo sx che mi duole, si è formata una piccolissima placca (uno specialista mi ha detto che la placca sulla vena non rappresenta pericolo per il testicolo, vorrei però sapere se facendo gli ultrasuoni sul testicolo per tentare di frantumare la placca, possa soffrire il testicolo).
Caro dottore pregandola volermi scusare se mi sono nuovamente rivolto a lei, la ringrazio e la saluto con le più vive cordialità.
Poichè ho finito la cura senza successo mi ha detto che la placca si è stabilizzata e non può più regredire, se voglio posso rivolgermi ad altre strutture per valutare le numerose terapie che secondo lui sono inutili per cui mi ha consigliato di non fare altro.
Mi sono documentato e quindi mi sono rivolto ad un'altro specialista il quale mi ha consigliato un ciclo di ultrasuoni che sto facendo senza abbinamento di medicinali come lui ha detto, ma anche stavolta senza successo.
Caro dottore poichè ho visto che si possono fare terapie in abbinamento a medicine, le chiedo gentilmente se esiste una pomata che abbia le caratteristiche giuste, ma non so quali caratteristiche devo chiedere al farmacista, e se è meglio applicarla da sola o mentre faccio gli ultrasuoni.
Le chiedo anche se posso fare gli ultrasuoni nello scroto dove mi sono accorto che su una vena, posta a fianco del testicolo sx che mi duole, si è formata una piccolissima placca (uno specialista mi ha detto che la placca sulla vena non rappresenta pericolo per il testicolo, vorrei però sapere se facendo gli ultrasuoni sul testicolo per tentare di frantumare la placca, possa soffrire il testicolo).
Caro dottore pregandola volermi scusare se mi sono nuovamente rivolto a lei, la ringrazio e la saluto con le più vive cordialità.
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...effettivamente non ha senso ricorrere agli ultrasuoni per "ammorbidire" la parete di una vena testicolare.La terapia con pomate,gel o creme sul pene,al fine di far regredire una placca di induratio,non trova riscontri favorevoli ed e',quindi,inutile.Temo che la terapia chirurgica sia una soluzione proponibile,sempre secondo il giudizio dello specialista reale.Cordialita'.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.2k visite dal 05/12/2009.
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