Lo scorso agosto ho avuto il primo episodio
Buongiorno,
ho 35 anni e solo lo scorso Agosto ho avuto il primo episodio di cistite emorragica, al quale ne sono seguiti altri con distanza molto ravvicinata.
la prima volto ho fatto un'urinocultura che ha dato esito negativo (avevo preso il monuril). a seguire ho avuto altri due episodi e stamane il terzo.
il medico di famiglia mi ha prescritto un'altra urinocultura, una cura a base di mirtillo rosso e neofuradantin in attesa dell'esito dell'esame.
altresi consiglia un'ecografica alle vie urinarie.
E' corretto?
Cosa posso fare per evitare il ripetersi della cistite?
Può essere il sintomo di qualcosa di più grave?
Dovrei andare da uno specilista?
grazie mille per l'attenzione.
ho 35 anni e solo lo scorso Agosto ho avuto il primo episodio di cistite emorragica, al quale ne sono seguiti altri con distanza molto ravvicinata.
la prima volto ho fatto un'urinocultura che ha dato esito negativo (avevo preso il monuril). a seguire ho avuto altri due episodi e stamane il terzo.
il medico di famiglia mi ha prescritto un'altra urinocultura, una cura a base di mirtillo rosso e neofuradantin in attesa dell'esito dell'esame.
altresi consiglia un'ecografica alle vie urinarie.
E' corretto?
Cosa posso fare per evitare il ripetersi della cistite?
Può essere il sintomo di qualcosa di più grave?
Dovrei andare da uno specilista?
grazie mille per l'attenzione.
[#1]
Cara lettrice ,
segua i corretti consigli del suo medico curante mi sembrano aggiornati e condivisibili.
Poi, soprattutto se il disturbo dovesse persistere, allora potrebbe anche essere saggio sentire in diretta un bravo urologo.
Comunque, si ricordi che, quando sono presenti queste particolari "problematiche urologiche” può essere utile seguire pure alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale quali:
1)vita sessuale regolare , non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc ;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia infatti, se obesi , spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e l'eventuale specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
segua i corretti consigli del suo medico curante mi sembrano aggiornati e condivisibili.
Poi, soprattutto se il disturbo dovesse persistere, allora potrebbe anche essere saggio sentire in diretta un bravo urologo.
Comunque, si ricordi che, quando sono presenti queste particolari "problematiche urologiche” può essere utile seguire pure alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale quali:
1)vita sessuale regolare , non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc ;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia infatti, se obesi , spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e l'eventuale specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#3]
Cara lettrice ,
comunque, se sarà fatta la valutazione urologica, ci tenga poi aggiornati sulle conclusioni diagnostiche e sulle indicazioni terapeutiche che le saranno eventualmente date.
Ancora un cordiale saluto.
comunque, se sarà fatta la valutazione urologica, ci tenga poi aggiornati sulle conclusioni diagnostiche e sulle indicazioni terapeutiche che le saranno eventualmente date.
Ancora un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 04/12/2009.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.