Un po mi preoccupo perche ne sento dire

Salve dottore, sono un ragazzo di 30 anni sposato e con un bimbo. Volevo farle presente la mia situazione. 15 giorni fa ho fatto le analisi del sangue e delle urine. Quelle del sangue tutto ok, quelle delle urine è uscito emoglobina presente, riferendomi che si trattavano di tracce di sangue nelle urine. Dopo una settimana sono state ripetute e sono uscite sempre presenti le tracce. Ho effettuata una ecografia vescicale e prostata. Da questa hanno riscontrato la prostata ingrossata con misura (39-42-39 mm). Mi sono subito rivolto all’urologo, il quale con un esame (con un dito via anale), mi ha diagnosticato una prostatite, di preciso prostata subacuta. Oggi ho iniziato la cura che devo fare x tre mesi assumendo oki, integratore, levoxacin e urodie, per poi effettuare degli esami tipo urina cultura PSA etc ecc.
Premetto che gli unici sintomi che ho sono un po di dolori sotto l’ultima costola sx di tipo pizzico, e dolore al basso schiena per il quale ho fatto anche un ecografia al rene ed è tutto a posto. Sono un soggetto che soffre di stitichezza. Inoltre prima urinavo poco ma consapevole anke dal fatto che bevevo poco. Ora che sto cercando di bere piu acqua, urino molto frequentemente e sento leggermente un bruciore pochi minuti dopo aver urinato e sento anche un po di dolore al testicolo sx.
A me il dottore ha detto che questo ingrossamento è dipeso anche dal fatto che durante il sesso o con masturbazione tendo a trattenere lo sperma per prolungare la durata del rapporto. E’ vero questo?
Io per questa prostata ingrossata un po mi preoccupo perche ne sento dire di tutti i colori. Penso subito a brutte malattie, anche se non so se si tratti del caso mio. La prego mi dica dottore posso stare tranquillo facendo la cura, è risolvibile questa cosa? Cosa le fa pensare a lei questo tipo di diagnosi.
Anticipatamente la ringrazio.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore ,

la diagnosi fatta, con i sintomi da lei riferiti e le indagini fatte (l'unico "neo" è la mancanza forse di una precisa valutazione colturale prima dell'antibioticoterapia) le scelte del suo urologo sono in parte condivisibili.

Le segua e poi, fatte tutte le indagini cliniche di controllo, ci aggiorni.

Infine si ricordi che oltre alle indicazioni ricevute dal collega urologo sentito, se desidera avere altre notizie più dettagliate su eventuali ed altre problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
Utente
grazie dottore.
ma poi l'urologo mi ha detto di avere un attivita sessuale regolare.
nel caso mio lavoro fuori lontano dalla ,moglie e vd a casa una settimana o dieci giorni al mese.
averlo regolare andrebbe bene anche se non un attivita' sessuale, una masturbazione oghi 3/4 giorni? mi aiuti a capire la prego.
e una cosa che vorrei cercare di capire poi è questa: potrebbe essere mai un tumore? ah poi la misura della prostata è aumentata di tantissimo? poi ho letto che i tumori interessano le cellule giusto, la mia invece è un ingrossamento. é uguale la cosa?
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Utente
Utente
le elenco anche gli esami che mi ha segnato l'urologo da fare dopo i tre mesi di cura:
PSA totale, esami urine, urinocultura con ATB e spermiocoltura. Questi esami rispecchiano la diagnosi? lo chiedo perche ho letto che il psa serve a riscontrare se si ha un tumore? ma il dottore mi ha detto solo che si tratta di una prostatite subacute aumentata di volume. e mi dica li potrei fare anche ora e poi tra tre mesi? cosi li faccio gia ora per assicurarmi. se si non fa niente che ho fatto l'esame delle urine gia' una settimana fa'? grazie dott e mi scusi di tutte queste domande e di come mi espongo.
grazie ancora
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore,

bisogna, in modo non maniacale, regolarizzre la propria attività sessuale ed avere almeno 2-3 eiaculazioni durante la settimana.

Sul PSA poi si ricordi che questo non valuta solo la presenza di un tumore alla prostata ma ci dà pure delle indicazioni se vi è uno stato infiammatorio o se è aumentato semplicemente di volume di questa ghiandola.

Segua le indicazioni ricevute.

Un cordiale saluto.

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Utente
Utente
grazie mille dottore. faro' cosi allora.
pero' inerenti le misure dell'ingrossamento della prostata è molto elevato l'ingrossamento?
quando dovrebbe essere la grandezza della prostata?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore ,

alla sua ultima domanda le ricordo che, con oscillazioni di circa 0,5 cm in più o in meno, le misure dei diametri prostatici ritenute normali sono di 3,5 cm per il diametro longitudinale, di 3 cm per quello trasversale e di 2,5 cm per il diametro antero-posteriore, infine il peso della ghiandola può variare dai 15 ai 20 gr.


Un cordiale saluto.
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Utente
Utente
dottore un ulteriore delucitazione-
io sono un abituato a trattenere lo sperma prima di eiaculare, sia durante il rapporto sia quando capita durante la masturbazione. puo essere questa la causa di quest'ingrossamento della prostata? e puo essere l'inizio visto che non ho grossi sintomi, a parte in questi giorni che bevendo regolarmente qualche litro di acqua al giorno urino molto spesso ma poca ne faccio.
grazie ancora.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore ,

cosa vuol dire trattenere lo sperma prima dell'eiaculazione sia durante il rapporto che durante la masturbazione?

Un cordiale saluto.

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Utente
Utente
fermarmi evitare l'orgasmo per poi continuare, tutto per prolungare il rapporto. spero di avermi spiegato meglio.
diciamo che quando sento che sto per venire mi fermo un attimo, per poi continuare il rapporto. grazie.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore ,

la cosa importante è che lei non faccia manovre strane per impedire con la forza che il suo liquido seminale fuoriesca spontaneamente durante l'eiaculazione.

Tutte le altre "attenzioni" per non eiaculare troppo "velocemente" non hanno nessuna correlazione con una eventuale "congestione od ingrossamneto prostatico".

Un cordiale saluto.
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Utente
Utente
ho trovato il termine dottore. mi riferivo al coito interrotto. non è buono farlo?
grazie ancora dottore.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore ,

il coito interrotto che generalmente viene usato come "cattiva" tecnica contraccettiva, se possibile, è bene evitarlo.

Un cordiale saluto.
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Utente
Utente
salve gentile dottore. una cortesia, vorrei sapere una cosa: ho alcuni dolori addominali a volte specie quando sforzo x salire le scale a due a due (scalini). può essere legato al problema della prostata che le ho spiegato? A volte poi anche qualche dolore intercostale, questo però mi viene senza fare sforzi.
Poi un altra informazione. per il problema alla prostata si dice di avere uno stile di vita regolare: io x il mio lavoro faccio turni tipo voi dottori negli ospedali. Puo essere contro questo stile di vita o non influisce sulla mia patologia?
grazie ancora per la sua disponibilità.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore ,

i dolori addominali e quelli intercostali da lei citati difficilmente sono correlabili al suo problema urologico.

L'ultima questione da lei posta poi richiede una attenta disanima di quello che lei realmente fa e deve essere ridiscussa in diretta con il suo urologo.

Un cordiale saluto.
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