Tampone uretrale e cistoscopia

Buongiorno. Sono una donna di 30 anni. Da un anno circa soffro di continui disturbi (bruciori dopo la minzione e ogni tanto alla fine, pesantezza nel basso ventre, ecc.).Spesso prendendo il ciproxin mi è passato tutto. Questa volta no. Ho fatto visita dall'urologo, il quale dice che nn gli sembra cistite....vuole che faccia tampone uretrale (per clamidia e miscroplasmi)e cistoscopia.
Volevo sapere come funziona il tampone, in che posizione viene messa la persona (ginecologica?)e se è doloroso.
Per quanto riguarda la cistoscopia, ho fatto un anno fa un'urografia. E' proprio necessaria?Ho sentito che è molto dolorosa. Anche questa viene svolta in posizione ginecologica?
Non nascondo di essere un po'tesa e imbarazzata....ma vorrei sapere esattamente cosa mi aspetta e se, appunto, è necessario fare sia tampone che cistoscopia.
Grazie e scusate anticipatamente per il disturbo.



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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Cara lettrice,

se sono necessarie o no le indagini proposte dal suo urologo solo lui lo può dire perchè conosce in modo completo e preciso la sua reale situazione clinica.

Comunque gli esami proposti vengono eseguiti in posizione "ginecologica", sono un pò invasivi , soprattutto la cistoscopia, ma oggi quest'ultima viene fatta con cistoscopi "flessibili" che riducono di molto il "disagio" dell'esame.

Richieda ulteriori informazioni in diretta al suo urologo.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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