Alto numero di eritrociti nelle urine
Sono un ragazzo di 36 anni che da diversi anni soffro di infezioni recidivanti alle vie urinarie.
Ultimamente ho avuto anche un problema all'uretra ovvero una stenosi che ha portato a dovermi sottoporre ad intervento di ricostruzione dell'uretra stessa.
Intervento a distanza di 18 mesi non ancora terminato a causa delle ricorrenti infezioni alle vie urinarie.
Inoltre ora dalla perineostomia provvisoria faccio moltissima fatica ad urinare il getto si è fatto molto sottile, la minzione difficile ed alla fine rimane un senso di cattivo svuotamento della vescica, con lieve sgocciolamento post-minzionale.
Ho fatto un controllo dall'urologo il quale mi ha informato che l'uretra si sta nuovamente richiudendo ed ha provveduto a dilatarmela per cercare di farmi urinare meglio, in attesa di essere ricoverato per nuova revisione.
Inoltre sono stato operato a marzo del 2009 di Turp alla prostata per la rimozione di due adenomi che provocavano notevole fastidio e difficoltà ad urinane.
Siccome da alcune settimane notavo presenza di sangue nelle urine e bruciori con urine maleodoranti,il mio medico di base mi ha prescritto esame delle urine che ho ritirato ieri con il seguente risultato:
Urine Esame completo:
Colore: Ambra
Aspetto: Torbido
Peso Specifico: 1.024
Ph: 6.0
Proteine: Presenti 15 mg/dl
Glucosio: assente
Corpi Chetonici: assenti
Bilirubina: assente
Emoglobina: presente > 0.60 mg/dl
Nitriti: assenti
Urobilina: assente
Leucociti: presenti 164/ul
Eritrociti: 1874/ul
Urinocoltura: Negativa
Alla luce di questo esame per il poco che posso capire io vedo che nelle mie urine è presente ancora del sangue, e vedendo i valori sono leggermente preoccupato, visto che questo fenomeno è stato anche segnato dall'emocromo in quanto il livello di emoglobina segnala che nell'organismo vi è una perdita di emoglobina, e secondo l'ematologa con il quale sono in cura per la cura dell'embolia polmonare e trombosi venosa bisogna individuare e capire meglio la causa di questo sanguinamento con visita ed accertamenti approfonditi da un buon urologo.
La mia ematologa dell'ospedale Humanitas di Rozzano mi vorrebbe ricoverare per tutti gli accertamenti del caso, potrebbe essere una buona soluzione?
Vorrei sapere gentilmente se è il caso di farmi vedere veramente dall'urologo oppure posso stare tranquillo ed aspettare che questo sintomi regredisca con il passare dei giorni?.
Io in un primo momento non ho dato peso in quanto pensavo che la causa potesse essere il Coumadin datomi dall'ematologa per il trattamento della trombosi, ma poi dalla stessa sospesa a causa delle continue perdite di sangue sia nelle urine che nelle feci.
Ora infatti per cercare di individuare la causa è da circa 20 giorni che non assumo più Coumadin ma solo una puntura al giorni di Arixtra 7.5 come da aindicazione dell'ematologa.
Rimango in attesa, e cordialmente saluto.
Ultimamente ho avuto anche un problema all'uretra ovvero una stenosi che ha portato a dovermi sottoporre ad intervento di ricostruzione dell'uretra stessa.
Intervento a distanza di 18 mesi non ancora terminato a causa delle ricorrenti infezioni alle vie urinarie.
Inoltre ora dalla perineostomia provvisoria faccio moltissima fatica ad urinare il getto si è fatto molto sottile, la minzione difficile ed alla fine rimane un senso di cattivo svuotamento della vescica, con lieve sgocciolamento post-minzionale.
Ho fatto un controllo dall'urologo il quale mi ha informato che l'uretra si sta nuovamente richiudendo ed ha provveduto a dilatarmela per cercare di farmi urinare meglio, in attesa di essere ricoverato per nuova revisione.
Inoltre sono stato operato a marzo del 2009 di Turp alla prostata per la rimozione di due adenomi che provocavano notevole fastidio e difficoltà ad urinane.
Siccome da alcune settimane notavo presenza di sangue nelle urine e bruciori con urine maleodoranti,il mio medico di base mi ha prescritto esame delle urine che ho ritirato ieri con il seguente risultato:
Urine Esame completo:
Colore: Ambra
Aspetto: Torbido
Peso Specifico: 1.024
Ph: 6.0
Proteine: Presenti 15 mg/dl
Glucosio: assente
Corpi Chetonici: assenti
Bilirubina: assente
Emoglobina: presente > 0.60 mg/dl
Nitriti: assenti
Urobilina: assente
Leucociti: presenti 164/ul
Eritrociti: 1874/ul
Urinocoltura: Negativa
Alla luce di questo esame per il poco che posso capire io vedo che nelle mie urine è presente ancora del sangue, e vedendo i valori sono leggermente preoccupato, visto che questo fenomeno è stato anche segnato dall'emocromo in quanto il livello di emoglobina segnala che nell'organismo vi è una perdita di emoglobina, e secondo l'ematologa con il quale sono in cura per la cura dell'embolia polmonare e trombosi venosa bisogna individuare e capire meglio la causa di questo sanguinamento con visita ed accertamenti approfonditi da un buon urologo.
La mia ematologa dell'ospedale Humanitas di Rozzano mi vorrebbe ricoverare per tutti gli accertamenti del caso, potrebbe essere una buona soluzione?
Vorrei sapere gentilmente se è il caso di farmi vedere veramente dall'urologo oppure posso stare tranquillo ed aspettare che questo sintomi regredisca con il passare dei giorni?.
Io in un primo momento non ho dato peso in quanto pensavo che la causa potesse essere il Coumadin datomi dall'ematologa per il trattamento della trombosi, ma poi dalla stessa sospesa a causa delle continue perdite di sangue sia nelle urine che nelle feci.
Ora infatti per cercare di individuare la causa è da circa 20 giorni che non assumo più Coumadin ma solo una puntura al giorni di Arixtra 7.5 come da aindicazione dell'ematologa.
Rimango in attesa, e cordialmente saluto.
[#1]
Caro lettore ,
la sua complessa e particolare situazione clinica non può essere discussa e compresa a distanza, da questa postazione, e richiede una valutazione clinica diretta e precisa prima di poterle dare una risposta precisa e corretta.
Detto questo poi penso che, da tutto quello che ci scrive, sicuramente il consiglio della sua ematologa per un ricovero, capace di permettere l'osservazione e l'attenta monitorizzazione del suo complesso problema, è sicuramente la soluzione e la strategia clinica più sensata.
Un cordiale saluto.
la sua complessa e particolare situazione clinica non può essere discussa e compresa a distanza, da questa postazione, e richiede una valutazione clinica diretta e precisa prima di poterle dare una risposta precisa e corretta.
Detto questo poi penso che, da tutto quello che ci scrive, sicuramente il consiglio della sua ematologa per un ricovero, capace di permettere l'osservazione e l'attenta monitorizzazione del suo complesso problema, è sicuramente la soluzione e la strategia clinica più sensata.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Senza una valutazione diretta è sepre difficile esprimere un giudizio completo, ma il fatto che lei presenti una stenosi uretrale a livello delle perineostomia e delle infezioni urinarie ricorrenti con disuria è compatibile con la presenza di sangue nelle urine.Si faccia seguire con continuità dall'urologo.
Distinti saluti
Distinti saluti
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 13.2k visite dal 26/11/2009.
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