In primis vorrei sapere in quanto tempo questa mia emospermia "dovrebbe" guarire da sola
Buongiorno,
vorrei chiedere un consiglio circa un problema che ho avuto 3 giorni fa,problema che sinceramente mi ha fatto preoccupare non poco e che tutt'ora mi preoccupa.
Qualche giorno fa,dopo aver avuto un rapporto sessuale per un tempo abbastanza prolungato,ho avvertito a fine rapporto un certo indolenzimento,quasi dolore,ai testicoli e anche alla base del pene.La zona era dolente e gonfia.Per un quarto d'ora ho avuto qualche problema anche ad urinare.Poi lentamente il fastidio si è attenuato.Il giorno dopo però ho avuto un episodio di emospermia (a momenti cadevo per terra svenuto per la paura!) e quindi mi sono recato immediatamente dal mio medico di famiglia,il quale però ha assolutamente minimizzato l'accaduto dicendomi che tale episodio poteva essere ricondotto al rapporto sessuale e al coito interrotto.neanche mi ha visitato.diciamo che ha equiparato tale evento ad un'epistassi,dicendomi di non preoccuparmi assolutamente.io il giorno dopo questa visita dal mio medico ho riesaminato il mio sperma ed ancora fuoriusciva di un colore rosa tendente al rosso.ora vorrei chiedere due cose...in primis vorrei sapere in quanto tempo questa mia emospermia "dovrebbe" guarire da sola...cioé se si protraesse(ad esempio) per 5 giorni devo preoccuparmi seriamente e correre in ospedale oppure è nurmale che ci metta del tempo a guarire? e poi vorrei cortesemente chiedere se (purtroppo io sono un soggetto estremamente ansioso!) per tenere sotto controllo il fenomeno io debba verificare quotidianamente l'evolversi della situazione controllando il mio liquido seminale,o se al contrario sarebbe meglio far stare tranquillo il mio apparato genitale concedendogli qualche giorno di meritato riposo?non vorrei che non controllando per qualche giorno magari la situazione peggiorasse a mia insaputa.
io ne ho avuti di problemi di salute nei miei quasi 33 anni di età,ma questo oltre ad impaurirmi devo dire che mi impressiona enormemente!
grazie mille a tutti per la pazienza e per la cortese attenzione.
buona giornata.
vorrei chiedere un consiglio circa un problema che ho avuto 3 giorni fa,problema che sinceramente mi ha fatto preoccupare non poco e che tutt'ora mi preoccupa.
Qualche giorno fa,dopo aver avuto un rapporto sessuale per un tempo abbastanza prolungato,ho avvertito a fine rapporto un certo indolenzimento,quasi dolore,ai testicoli e anche alla base del pene.La zona era dolente e gonfia.Per un quarto d'ora ho avuto qualche problema anche ad urinare.Poi lentamente il fastidio si è attenuato.Il giorno dopo però ho avuto un episodio di emospermia (a momenti cadevo per terra svenuto per la paura!) e quindi mi sono recato immediatamente dal mio medico di famiglia,il quale però ha assolutamente minimizzato l'accaduto dicendomi che tale episodio poteva essere ricondotto al rapporto sessuale e al coito interrotto.neanche mi ha visitato.diciamo che ha equiparato tale evento ad un'epistassi,dicendomi di non preoccuparmi assolutamente.io il giorno dopo questa visita dal mio medico ho riesaminato il mio sperma ed ancora fuoriusciva di un colore rosa tendente al rosso.ora vorrei chiedere due cose...in primis vorrei sapere in quanto tempo questa mia emospermia "dovrebbe" guarire da sola...cioé se si protraesse(ad esempio) per 5 giorni devo preoccuparmi seriamente e correre in ospedale oppure è nurmale che ci metta del tempo a guarire? e poi vorrei cortesemente chiedere se (purtroppo io sono un soggetto estremamente ansioso!) per tenere sotto controllo il fenomeno io debba verificare quotidianamente l'evolversi della situazione controllando il mio liquido seminale,o se al contrario sarebbe meglio far stare tranquillo il mio apparato genitale concedendogli qualche giorno di meritato riposo?non vorrei che non controllando per qualche giorno magari la situazione peggiorasse a mia insaputa.
io ne ho avuti di problemi di salute nei miei quasi 33 anni di età,ma questo oltre ad impaurirmi devo dire che mi impressiona enormemente!
grazie mille a tutti per la pazienza e per la cortese attenzione.
buona giornata.
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caro utemtye, l'emospermia è legata ad un infiammaizone della prostata e delle vescicole seminali, nulla di grave non c'è biosgbo di correre in ospedale ma conviene farsi vedere da un urologo per una corretta terapia
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.1k visite dal 25/11/2009.
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