Prostata. couagulo di sangue nella vescica. catetere nn funge
Buongiono,
mio padre ha 59 anni e ha subito un'operazione alla prostata (la quale è stata totalmente rimossa ed insieme ad essa anche i linfonodi) 6 giorni fa.
Dopo 4 giorni dall'operazione, ha avuto delle "complicanze", praticamente l'urina anzichè passare attraverso il catetere e finire nella sacca, passa attraverso l'uretra e di conseguenza...
Ora i dottori dicono che è dovuto ad un coagulo di sangue che si è formato nella vescica e che impedisce il passaggio dell'urina del catetere.
Vi domano:
- come mai si è formato questo coagulo di sangue nella vescica?
- succede spesso?
- c'è la possibilità che il catetere si sia spostato facendo qualche movimento sgagliato? (visto che all'inizio non c 'era questo problema)
- come si può risolvere questa "complicanza"? Cambiando il catetere con un catetere Couvelaire? (non se è quello già utilizzato). Facendo dei lavaggi in modo tale da far uscire il coagulo piano piano?
- Voi cosa consigliate?
Vi Ringrazio anticipatamente
mio padre ha 59 anni e ha subito un'operazione alla prostata (la quale è stata totalmente rimossa ed insieme ad essa anche i linfonodi) 6 giorni fa.
Dopo 4 giorni dall'operazione, ha avuto delle "complicanze", praticamente l'urina anzichè passare attraverso il catetere e finire nella sacca, passa attraverso l'uretra e di conseguenza...
Ora i dottori dicono che è dovuto ad un coagulo di sangue che si è formato nella vescica e che impedisce il passaggio dell'urina del catetere.
Vi domano:
- come mai si è formato questo coagulo di sangue nella vescica?
- succede spesso?
- c'è la possibilità che il catetere si sia spostato facendo qualche movimento sgagliato? (visto che all'inizio non c 'era questo problema)
- come si può risolvere questa "complicanza"? Cambiando il catetere con un catetere Couvelaire? (non se è quello già utilizzato). Facendo dei lavaggi in modo tale da far uscire il coagulo piano piano?
- Voi cosa consigliate?
Vi Ringrazio anticipatamente
[#1]
La formazione di un coagulo o il cattivo funzionamento del catetere è una cosa possibile, le possibiltà di risolvere il problema sono molteplici , ma non avendo la possibilità di valutare direttamente la situazione non posso esprimere un giudizio. Abbia fiducia in che l'ha operato che certamente è in grado di risolvere il problema.
Distinti saluti
Distinti saluti
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
[#2]
Utente
La Ringrazio per la tempestività nella risposta.
Ho fiducia nei medici, ma sono domande che faccio per capire meglio.
Cmq oggi mio padre ha continuato a pedere sangue e visto che ne ha perso tanto hanno iniziato con la trasfusione.
Il dottore mi ha detto che non risce a capire da dove proviene questo sangue visto che è un sangue vivo e visto che il coagulo di sangue prensente nella vescica è statto scioto.
Ha concluso dicendo, che è la prima volta che gli capita di risolvere un problema del genere. Ecco perchè chiedo consiglio. Se Volete consigliarmi oppure Volete dirmi cosa ne pensate, fate pure.
Vi ringrazio anticipatamente
Ho fiducia nei medici, ma sono domande che faccio per capire meglio.
Cmq oggi mio padre ha continuato a pedere sangue e visto che ne ha perso tanto hanno iniziato con la trasfusione.
Il dottore mi ha detto che non risce a capire da dove proviene questo sangue visto che è un sangue vivo e visto che il coagulo di sangue prensente nella vescica è statto scioto.
Ha concluso dicendo, che è la prima volta che gli capita di risolvere un problema del genere. Ecco perchè chiedo consiglio. Se Volete consigliarmi oppure Volete dirmi cosa ne pensate, fate pure.
Vi ringrazio anticipatamente
[#3]
Gentile signora, purtroppo da questa sede non possiamo fare diagnosi in quanto manca il riscontro diretto. In ogni intervento chirurgico è presente la possibilità di una complicanza emorragica che viene trattata, se possibile, in maniera conservativa( Trasfusioni).
distini saluti
distini saluti
[#5]
caro lettore,
dopo una prostatectomia radicale con anastomosi uretro-vescicale può essere possibile avere dei sanguinamenti locali che possono provocare coaguli endovescicali o fuoriuscita di sangue all'esterno.
Sicuramente i colleghi dell'Urologia sapranno gestire questo problema, antipatico ma risolvibile
cari saluti
dopo una prostatectomia radicale con anastomosi uretro-vescicale può essere possibile avere dei sanguinamenti locali che possono provocare coaguli endovescicali o fuoriuscita di sangue all'esterno.
Sicuramente i colleghi dell'Urologia sapranno gestire questo problema, antipatico ma risolvibile
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 11.7k visite dal 24/11/2009.
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