Prostata. couagulo di sangue nella vescica. catetere nn funge

Buongiono,
mio padre ha 59 anni e ha subito un'operazione alla prostata (la quale è stata totalmente rimossa ed insieme ad essa anche i linfonodi) 6 giorni fa.
Dopo 4 giorni dall'operazione, ha avuto delle "complicanze", praticamente l'urina anzichè passare attraverso il catetere e finire nella sacca, passa attraverso l'uretra e di conseguenza...
Ora i dottori dicono che è dovuto ad un coagulo di sangue che si è formato nella vescica e che impedisce il passaggio dell'urina del catetere.

Vi domano:
- come mai si è formato questo coagulo di sangue nella vescica?
- succede spesso?
- c'è la possibilità che il catetere si sia spostato facendo qualche movimento sgagliato? (visto che all'inizio non c 'era questo problema)
- come si può risolvere questa "complicanza"? Cambiando il catetere con un catetere Couvelaire? (non se è quello già utilizzato). Facendo dei lavaggi in modo tale da far uscire il coagulo piano piano?
- Voi cosa consigliate?

Vi Ringrazio anticipatamente
[#1]
Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86
La formazione di un coagulo o il cattivo funzionamento del catetere è una cosa possibile, le possibiltà di risolvere il problema sono molteplici , ma non avendo la possibilità di valutare direttamente la situazione non posso esprimere un giudizio. Abbia fiducia in che l'ha operato che certamente è in grado di risolvere il problema.

Distinti saluti

Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi

[#2]
Utente
Utente
La Ringrazio per la tempestività nella risposta.

Ho fiducia nei medici, ma sono domande che faccio per capire meglio.
Cmq oggi mio padre ha continuato a pedere sangue e visto che ne ha perso tanto hanno iniziato con la trasfusione.
Il dottore mi ha detto che non risce a capire da dove proviene questo sangue visto che è un sangue vivo e visto che il coagulo di sangue prensente nella vescica è statto scioto.
Ha concluso dicendo, che è la prima volta che gli capita di risolvere un problema del genere. Ecco perchè chiedo consiglio. Se Volete consigliarmi oppure Volete dirmi cosa ne pensate, fate pure.

Vi ringrazio anticipatamente
[#3]
Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86
Gentile signora, purtroppo da questa sede non possiamo fare diagnosi in quanto manca il riscontro diretto. In ogni intervento chirurgico è presente la possibilità di una complicanza emorragica che viene trattata, se possibile, in maniera conservativa( Trasfusioni).

distini saluti
[#4]
Utente
Utente
ok, Vi chiedo scusa e Vi ringrazio per la tempestività nella risposta

Distinti saluti
[#5]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16k 473
caro lettore,

dopo una prostatectomia radicale con anastomosi uretro-vescicale può essere possibile avere dei sanguinamenti locali che possono provocare coaguli endovescicali o fuoriuscita di sangue all'esterno.
Sicuramente i colleghi dell'Urologia sapranno gestire questo problema, antipatico ma risolvibile
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#6]
Utente
Utente
Vi Ringrazio per la risposta data e per la tempestività

Ah... cmq questa mattina gli hanno rifatto la trasfusione e adesso gli hanno fatto una tac.


Distinti saluti
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