La situazione ma ora il problema è la fimosi

Salve, ho scritto già del mio problema. Quindi mi sono sottoposto alla visita e poi alla frenuloplastica. Circa venti minuti in ambito ambulatoriale. Poi tutto è passato. Dopo una settimana, con pochissimi fastidi e mai un dolore, mi sono reso conto che il glande non si scopre come prima. Sia con il pene a riposo o in erezione per me è impossibile. Non ho mai sentito alcun dolore per la brevità del frenulo. L'urologo ci riesce ma sento molto fastidio. Io ho paura di provarci più di tanto. Mi ha detto che è migliorata la situazione ma ora il problema è la fimosi. In questo stato, sempre il dottore, non avrei problemi durante il rapporto sessuale, ma sarebbe meglio farla per evitare problemi anche dovuti alla pulizia che con il passar del tempo si pottrebbero sorgere delle patologie.
Mi chiedo che la pelle che non cede con la penetrazione, quindi senza il preservativo, non sentirei comunque dolore oppure solo fastidio?
Diciamola tutta.
In questo stato un rapporto anale, mai fatto, non sarebbe dolorossissimo?
Inoltre mi ha detto che questa volta vuole procedere con un'anestesia attraverso l'epidurale. Sè ho capito bene, una puntura fatta nella schiena che anestetizza solo la parte bassa del corpo. Questo mi ha fatto spaventare. Con l'anestesia locale, sul pene, non mi sono spaventato e ne ho sentito dolore. Ed era la prima volta per me. Ora il cambiamento? L'urologo mi ha sempre fatto un'ottima impressione, ma sono spaventato.
Questo intervento Vi chiedo, lo devo fare??
Non vorrei quella puntura sulla schiena e tanto meno avere problemi durate qualsiasi rapporto sessuale.
Scusatemi che mi sono dilungato, ma non sò cosa fare.
Grazie
Cosa devo fare?