Formazioni ipo-anecogene su testicolo sx
Gentili dottori, ho un problema.
Oggi sono stato in ospedale a fare una ecografia testicolare (che faccio come controllo ogni due o tre anni), l'urologo a seguito di questa ecografia mi consiglia i seguenti esami:alfa-FP; betaHGG; LDH e Biopsia testicolare.
REFERTO ECOGRAFICO
Didimo dx di normale morfologia, dimensione ed ecostruttura.
Didimo sx di normali dimensioni, presenza in sede equatoriale di formazioni ipo-anecogene del diametro di circa 7mm di dubbia interpretazione.
Da notare che circa due anni fa ho fatto gli stessi esami tranne quello della biopsia testicolare.
Lattato deidrogenasi 259 U.I.
Antigene carcinoembrionale (cea) 2.60 ng/ml
Alfa-1-fetoproteina 1.4 IU/ml
Gonadotropina corionica 0.1 mIU/ml
risultati della spermiocultura non significativi.
cosa mi consigliate di fare? E' proprio necessario fare la biopsia,per ora? Il dottore mi ha riferito che possono essere delle cisti ma per scrupolo mi consiglia di fare questi esami. GRAZIE!!!
Oggi sono stato in ospedale a fare una ecografia testicolare (che faccio come controllo ogni due o tre anni), l'urologo a seguito di questa ecografia mi consiglia i seguenti esami:alfa-FP; betaHGG; LDH e Biopsia testicolare.
REFERTO ECOGRAFICO
Didimo dx di normale morfologia, dimensione ed ecostruttura.
Didimo sx di normali dimensioni, presenza in sede equatoriale di formazioni ipo-anecogene del diametro di circa 7mm di dubbia interpretazione.
Da notare che circa due anni fa ho fatto gli stessi esami tranne quello della biopsia testicolare.
Lattato deidrogenasi 259 U.I.
Antigene carcinoembrionale (cea) 2.60 ng/ml
Alfa-1-fetoproteina 1.4 IU/ml
Gonadotropina corionica 0.1 mIU/ml
risultati della spermiocultura non significativi.
cosa mi consigliate di fare? E' proprio necessario fare la biopsia,per ora? Il dottore mi ha riferito che possono essere delle cisti ma per scrupolo mi consiglia di fare questi esami. GRAZIE!!!
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Dr. Marco Moretti
Urologo, Andrologo
19
E' difficile valutare una ecografia non eseguita personalmente, specie con un referto che dice "dubbia interpretazione". Se si tratta di aspetto francamente cistico e con i marcatori normali, non vedo motivi di eseguire la biopsia ! Se c'è il dubbio di una neoplasia è bene eseguire una esplorazione, magari con magnificazione ottica ed esame istologico estemporaneo. Ma, innanzitutto, perchè esegue la ecografia ogni anno? Come è il testicolo alla vista ? saluti
Dr. Marco Moretti
Specialista in Urologia e Andrologia
Urologia - Ospedale Villa Scassi - Genova
[#2]
Utente
Buonasera, innanzitutto la ringrazio per l'interessamento al mio caso.
Circa cinque anni fa ho avuto un'infiammazione del tipo gonorrea curata con antibiotici che penso debellata!
Da allora eseguo l'ecografia testicolare visto che non sono molto sicuro da come effettuo l'autopalpazione.Se vuole e ha la cortesia posso inviarle le immagini dell'ecografia appena eseguita. grazie
Circa cinque anni fa ho avuto un'infiammazione del tipo gonorrea curata con antibiotici che penso debellata!
Da allora eseguo l'ecografia testicolare visto che non sono molto sicuro da come effettuo l'autopalpazione.Se vuole e ha la cortesia posso inviarle le immagini dell'ecografia appena eseguita. grazie
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.8k 1.2k
Caro lettore,
difficile fare una valutazione clinica e poi darle un consiglio diagnostico di tipo invasivo solo attraverso delle immagini ecografiche fatte da altro collega e senza poterla visitare.
A questo punto, se vi è qualche dubbio sull'indicazione alla biopsia già data, bisogna sentire in diretta un altro parere specialistico.
nel frattempo, se desidera altre notizie più dettagliate su questi problemi di natura andrologica, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/.
Qui potrà trovare tutte le raccomandazioni date dal National Cancer Institute statunitense su come fare correttamente l'autopalpazione del testicolo.
Un cordiale saluto.
difficile fare una valutazione clinica e poi darle un consiglio diagnostico di tipo invasivo solo attraverso delle immagini ecografiche fatte da altro collega e senza poterla visitare.
A questo punto, se vi è qualche dubbio sull'indicazione alla biopsia già data, bisogna sentire in diretta un altro parere specialistico.
nel frattempo, se desidera altre notizie più dettagliate su questi problemi di natura andrologica, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#4]
Utente
Cari Dottori buonasera;
Ho fatto le analisi richieste ed ecco i risultati:
-LATTATO DEIDROGENASI 251 U.I.
-GONADOTROPINA CORIONICA 0,1 mUI/mL
-ALFAFETO PROTEINA 1,8 IU/ml
A queste mi è stato consigliato di aggiungere da un dottore mio amico i seguenti esami:
-VES 6 mm
-Proteina C reattiva 1,00 mg/L
-Elettroforesi sieroproteica
albumina 61,9
alfa1 3,4
alfa2 9,8
beta1 4,7
beta2 5,0
gamma 15,2
rapporto A/G 1,62
-Esame emocromocitometrico con valori tutti nella norma.
[#6]
Utente
Buonasera, continuo a ringraziarvi per il tempo che mi dedicate!
Oggi sono stato da un altro dottore per fare una visita e sentire la sua. Fatta l'ecografia, mi dice che il testicolo sin ha delle alterazioni ecostrutturali e lacune cistiche(?) nel suo interno.
Mi consiglia intervento di orchifunicolectomia previo ecocolordoppler e spermiogramma.
Domanda....E' proprio necessario fare l'intervento visto che comunque i markers sono nella norma????
Grazie e buona serata.
Oggi sono stato da un altro dottore per fare una visita e sentire la sua. Fatta l'ecografia, mi dice che il testicolo sin ha delle alterazioni ecostrutturali e lacune cistiche(?) nel suo interno.
Mi consiglia intervento di orchifunicolectomia previo ecocolordoppler e spermiogramma.
Domanda....E' proprio necessario fare l'intervento visto che comunque i markers sono nella norma????
Grazie e buona serata.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.8k 1.2k
Caro lettore ,
i marker non ci indicano tutto e, quando vi è un sospetto clinico importante, bisogna sempre procedere verso una attenta esplorazione chirurgica.
Da questa postazione non possiamo che indicarle di seguire attentamente tutte le indicazioni ricevute dal suo urologo di fiducia.
Un cordiale saluto.
i marker non ci indicano tutto e, quando vi è un sospetto clinico importante, bisogna sempre procedere verso una attenta esplorazione chirurgica.
Da questa postazione non possiamo che indicarle di seguire attentamente tutte le indicazioni ricevute dal suo urologo di fiducia.
Un cordiale saluto.
[#8]
Utente
Buonasera, vorrei porvi una domanda...
A seguito di una balanopostite micotica quali possono essere le conseguenze di un’infiammazione curata male? Potrebbe succedere che da una balanopostite venga un’orchite, poiché a seguito della balanopostite il sacco scrotale risultava irritato e desquamato. Ho curato lo stesso con una crema del tipo GENTALYN, la pelle è tornata normale ma mi sembra ancora arrossata.
Vi porgo queste domande perché credo che da qui sia partito il mio problema. Grazie infinitamente!
A seguito di una balanopostite micotica quali possono essere le conseguenze di un’infiammazione curata male? Potrebbe succedere che da una balanopostite venga un’orchite, poiché a seguito della balanopostite il sacco scrotale risultava irritato e desquamato. Ho curato lo stesso con una crema del tipo GENTALYN, la pelle è tornata normale ma mi sembra ancora arrossata.
Vi porgo queste domande perché credo che da qui sia partito il mio problema. Grazie infinitamente!
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Caro lettore ,
difficile suffragare una tale ipotesi e correlazione.
Forse però lei confonde una orchite, che è una infiammazione del testicolo, con una dermatite superficiale della borsa scrotale?
In quest'ultima evenienza la correlazione è più probabile.
Risenta comunque, per avere una certezza di giudizio, il suo urologo di fiducia che sicuramente potrà rivalutare in diretta il suo problema clinico.
Un cordiale saluto.
difficile suffragare una tale ipotesi e correlazione.
Forse però lei confonde una orchite, che è una infiammazione del testicolo, con una dermatite superficiale della borsa scrotale?
In quest'ultima evenienza la correlazione è più probabile.
Risenta comunque, per avere una certezza di giudizio, il suo urologo di fiducia che sicuramente potrà rivalutare in diretta il suo problema clinico.
Un cordiale saluto.
[#10]
Utente
Gentili dottori ieri ho efettuato l'ecocolordoppler,che ha avuto risultati ottimi per me, in quanto non si evidenziano zone con flusso di sangue significative.A questo punto il dottore mi ha detto che ci sono due piccole aree di formazione cistica e mi consiglia comunque tra un po di tempo di effettuare l'intervento di orchifunicolectomia visto che secondo lui il testicolo non funzionerebbe, quindi è meglio toglierlo. Che consigliate voi? Come si valuta il funzionamento di un testicolo?
P.S. Sono in attesa dei risultati dello spermiogramma.
Grazie!
P.S. Sono in attesa dei risultati dello spermiogramma.
Grazie!
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Caro lettore ,
il funzionamenteo di un testicolo si valuta con alcuni dosaggi ormonali ed ecografici (da lei mi sembra già fatti) e soprattutto molte volte è utile ed indispensabile una valutazione clinica urologica diretta sulle caratteristiche anatomo-morfologiche (dimensioni,consistenza ecc, ecc ) del testicolo.
Da questa postazione purtroppo non possiamo che dirle di seguire le indicazioni ricevute dal suo urologo di fiducia; se ci sono dei dubbi è bene parlarne anche con il medico curante ed eventualmente sentire un altro parere specialistico.
Un cordiale saluto.
il funzionamenteo di un testicolo si valuta con alcuni dosaggi ormonali ed ecografici (da lei mi sembra già fatti) e soprattutto molte volte è utile ed indispensabile una valutazione clinica urologica diretta sulle caratteristiche anatomo-morfologiche (dimensioni,consistenza ecc, ecc ) del testicolo.
Da questa postazione purtroppo non possiamo che dirle di seguire le indicazioni ricevute dal suo urologo di fiducia; se ci sono dei dubbi è bene parlarne anche con il medico curante ed eventualmente sentire un altro parere specialistico.
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 8.7k visite dal 20/11/2009.
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