Bruciore post minzione.
cari dottori, ho 22 anni e sono una ragazza. ho un problema che mi segue da circa due mesi, soffro di cistiti ricorrenti. l'ultima volta che mi è tornata la cistite ho fatto una cura antibiotica di 6 giorni e fin qui tutto ok! ma da quando ho smesso di prendere gli antibiotici mi è rimasto un fastidioso bruciore nella parte finale dell'uretra che si accentua dopo alcuni secondi dalla minzione e che si protrae per lungo tempo. proprio oggi ho fatto le analisi delle urine e appena prenderò i risultati andrò dall'urologo.intanto volevo sapere cosa potrebbe essere,valutando questi sintomi. e se in caso le analisi uscissero negative di che cosa si tratta. il sintomo lo ripeto: è un fastidio,un leggero bruciore nell'uretra che si presenta soprattutto un minuto dopo aver svuotato la vescica(durante la minzione nn sento nessun bruciore). vi ringrazio in anticipo e spero di trovare una soluzione perchè nn riesco piu a condurre una vita regolare. grazie mille.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.7k 1.2k
Cara lettrice,
ad urinocolture negative si potrebbe pensare ad uno strascico delle sue problematiche acute a livello vescicale.
Comunque si ricordi che, quando sono presenti queste "problematiche urologiche”, può essere utile seguire alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale come:
1)vita sessuale regolare , non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc ;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia infatti, se obesi , spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
ad urinocolture negative si potrebbe pensare ad uno strascico delle sue problematiche acute a livello vescicale.
Comunque si ricordi che, quando sono presenti queste "problematiche urologiche”, può essere utile seguire alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale come:
1)vita sessuale regolare , non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc ;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia infatti, se obesi , spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Utente
grazie mille dottore la sua risposa è stata davvero esaustiva. speriamo che riesco a risolvere il problema soprattutto cominciando a fare un po di attività fisica perchè faccio una vita super sedentaria e ovviamente settimana prossima appena avrò ritirato gli esami dell'urina mi recherò dall'urologo. grazie ancora CORDIALI SALUTI.
[#4]
Utente
salve dottore, proprio questa mattina ho ritirato le analisi.
ESAME DELLE URINE
pH - 6,0
Leucociti - 47,40
COLTURA DELLE URINE
Assenza di sviluppo dei comuni germi patogeni.
per il resto è tutto regolare. tra poco mi recherò dal mio medico curante e poi voglio assulutamente andare da un urologo.
allora secondo lei cosa può essere e quali esami fare?
grazie mille in anticipo.
ESAME DELLE URINE
pH - 6,0
Leucociti - 47,40
COLTURA DELLE URINE
Assenza di sviluppo dei comuni germi patogeni.
per il resto è tutto regolare. tra poco mi recherò dal mio medico curante e poi voglio assulutamente andare da un urologo.
allora secondo lei cosa può essere e quali esami fare?
grazie mille in anticipo.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Cara lettrice ,
gli esami inviati ci indicano solo che potrebbe esserci ancora uno "stracisco" di un precedente problema infiammatorio delle vie urinarie ma ora bisogna veramente sentire in diretta un esperto urologo.
Un cordiale saluto.
gli esami inviati ci indicano solo che potrebbe esserci ancora uno "stracisco" di un precedente problema infiammatorio delle vie urinarie ma ora bisogna veramente sentire in diretta un esperto urologo.
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 39.2k visite dal 18/11/2009.
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