Uretro-prostatite

Salve MediciItalia, innanzitutto ammiro molto questa vostra iniziativa, e la passione e la professionalità che mettete a nostra disposizione. Sono uno studente di 27 anni, di corporatura leggera, e da qualche tempo presento dei disturbi che di seguito ho elencato; già due anni fa circa (mese più, mese meno), ho sofferto di questi disturbi e dopo una visita urologica e tutta una serie di esami (mirati e generici), quali per esempio: ecografia delle vie uro-seminali, valutazioni colturali, esame dello sperma, il tampone (esame devo dire abbastanza fastidioso e poco gradevole), il medico arrivò a diagnosticare una uretro-prostatite (ovviamente non grave) che curai con il Ciproxin, e risolsi così il problema. Ora si ripresentano da un mesetto questi sintomi, e vorrei chiedervi cosa ne pensate, potrebbe ritrattarsi della stessa patologia?

Grazie in anticipo
Cordiali Saluti


Sintomi:

- urinare spesso
- sensazione di riscaldamento prima della minzione
- disturbi della risposta sessuale (come una ipersensibilità del pene e quindi episodi di eiaculazione precoce di cui non ho mai sofferto)
- rilascio al mattino o durante il giorno di una specie di secrezione biancastra che ha uno strano odore
- sensazione di prurito diffuso (ma questo succede davvero raramente)
- pene secco e raggrinzito (è come se mancasse di lubrificazione)

Anamnesi:

- bevo pochissimo durante il giorno purtroppo
- essendo uno studente a volte la mia dieta non è propriamente sana e bilanciata
- in questo periodo la mia vita sessuale non è regolare, è capitano lunghi periodi di astinenza
- sono goloso di dolci (cioccolato compreso ovviamente) anche se so comunque trattenermi all’occorrenza
- non bevo il caffè ma spesso bevo il tè nel pomeriggio e solo in rare occasioni consumo bevande alcoliche e gassate
- purtroppo soffro in alcuni periodi di stitichezza
- non faccio attività fisica e negli ultimi mesi anzi sono seduto su una sedia quasi tutto il giorno per studiare
- non sono un gran fumatore e non credo questo possa incidere nel mio caso, ma lo porto ugualmente alla vostra attenzione
- in ultima istanza mi ha fatto sorridere, leggendo alcune informazioni sui disturbi di questa patologia, il fatto che una delle cause potrebbe essere <<il grasso accumulato sul giro vita, che può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi, per intenderci un salvagente di grasso>>; sono sempre stato molto magro e ora che ho raggiunto questo peso tanto sospirato, proprio questo potrebbe “peggiorare i sintomi”, è una sorta di beffa!(infatti solo da 5-6 mesi sono pancetta-dotato).
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore ,

la possibilità che si tratti ancora di una infiammazione a livello della prostata non è da trascurare .

A questo punto però, prima di iniziare qualsiasi strategia terapeutica, bisogna sentire il suo medico curante ed anche il suo urologo di fiducia.

Detto questo, se poi desidera avere più precise indicazioni di come comportarsi, soprattutto a livello dietetico, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/ .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
Utente
Salve dottore, l'unica cosa che posso fare essendo uno studente fuori sede, è parlarne con il medico curante per ora. Lei quindi mi sconsiglia l'uso del Ciproxin per tentare di risolvere il problema?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore ,

qualsiasi passo terapeutico deve essere seguito da un medico, non faccia autodiagnosi e soprattutto non si autoprescriva nulla.

Un cordiale saluto.
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