Aiuto su causa di continue prostatiti con psa esagerato
Buongiorno,
la presente per avere un vostro parere su le possibili cause di continue prostatiti. Premetto che ho 39 anni e consuco una vita normale anche se molto sedentaria (lavoro in ufficio seduto circa 8 ore al giorno e sono spesso in auto).
2 anni fa, a seguito di un check up mi è stato trovato un valore sopra la soglia del PSA (8). Nonostante cura anti-infiammatoria dopo ecografia l'urologo mi ha consigliato una biopsia la quale fotunatamente ha dato esiti negativi.
Dopo terapia con TopSter e Serpens il PSA è tornato a livelli normali.
Dopo diversi mesi, mentre ero via per lavoro, ho iniziato a sentire una strana sensazione tra ano e testicoli. Ho fatto esami del sangue e il valore del PSA era balzato a 20. L'urologo ha cercato di andare a fondo al problema e dopo cura antibiotica ho fatto una serie di esami tra cui flussometria e spermografia. Dalla spermografia è risultato un ceppo del batterio Enterococcus Faecalis. Pertanto dopo antibiotico per sopprimere tale batterio ho continuato terapia con Serpens - TopSter e IPB-3
Dopo circa 7 mesi (dove nel frattempo PSA era tornato a livelli normali) sempre a Torino per lavoro ho avvertito sensazione similare alla volta precedente. Rifacendo esami del sangue il PSA questa volta era ad 81
A questo punto sto procedendo con l'urologo e rifare i vari esami per capire come mai questi continui BALZI del PSA.
Quello che vorrei sapere è se qualcuno potrebbe dirmi quale potrebbe essere la causa visto che il mio urologo sostiene che molto probabilmente sono "predisposto" e con il fatto che faccio un lavoro sedentario questo sicurammente non aiuta. Sinceramente come spiegazione non mi soddisfa molto.
Non so se puo' essere d'aiuto alla risposta 8al mio urologo non è stata molto d'aiuto) ma in entrambi i casi in cui il PSA era ESAGERATO avevo problemi intestinali e più precisamente in entrambi i casi avevo parecchia aria nella pancia e facevo molte flatulenze.
Sarei veramente grato a chi potesse darmi qualche consiglio per capire da cosa puo' dipendere
Grazie
la presente per avere un vostro parere su le possibili cause di continue prostatiti. Premetto che ho 39 anni e consuco una vita normale anche se molto sedentaria (lavoro in ufficio seduto circa 8 ore al giorno e sono spesso in auto).
2 anni fa, a seguito di un check up mi è stato trovato un valore sopra la soglia del PSA (8). Nonostante cura anti-infiammatoria dopo ecografia l'urologo mi ha consigliato una biopsia la quale fotunatamente ha dato esiti negativi.
Dopo terapia con TopSter e Serpens il PSA è tornato a livelli normali.
Dopo diversi mesi, mentre ero via per lavoro, ho iniziato a sentire una strana sensazione tra ano e testicoli. Ho fatto esami del sangue e il valore del PSA era balzato a 20. L'urologo ha cercato di andare a fondo al problema e dopo cura antibiotica ho fatto una serie di esami tra cui flussometria e spermografia. Dalla spermografia è risultato un ceppo del batterio Enterococcus Faecalis. Pertanto dopo antibiotico per sopprimere tale batterio ho continuato terapia con Serpens - TopSter e IPB-3
Dopo circa 7 mesi (dove nel frattempo PSA era tornato a livelli normali) sempre a Torino per lavoro ho avvertito sensazione similare alla volta precedente. Rifacendo esami del sangue il PSA questa volta era ad 81
A questo punto sto procedendo con l'urologo e rifare i vari esami per capire come mai questi continui BALZI del PSA.
Quello che vorrei sapere è se qualcuno potrebbe dirmi quale potrebbe essere la causa visto che il mio urologo sostiene che molto probabilmente sono "predisposto" e con il fatto che faccio un lavoro sedentario questo sicurammente non aiuta. Sinceramente come spiegazione non mi soddisfa molto.
Non so se puo' essere d'aiuto alla risposta 8al mio urologo non è stata molto d'aiuto) ma in entrambi i casi in cui il PSA era ESAGERATO avevo problemi intestinali e più precisamente in entrambi i casi avevo parecchia aria nella pancia e facevo molte flatulenze.
Sarei veramente grato a chi potesse darmi qualche consiglio per capire da cosa puo' dipendere
Grazie
[#1]
Dr. Giuseppe Quarto
Urologo, Andrologo
7k 173
caro utente come prima cosa le dico che alla sua età il psa non ha alcun valore in quanto alla sua età è impossibile che ci sia un tumore alla prostata.
il psa può aumentare in questo modo appunto in stati di infiammazione della prostata.
penso che nel suo caso la causa della prostatite sia la vita sedentaria nonchè l'intestino irritato
il psa può aumentare in questo modo appunto in stati di infiammazione della prostata.
penso che nel suo caso la causa della prostatite sia la vita sedentaria nonchè l'intestino irritato
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
Utente
Gent.mo Dott. Quarto, la ringrazio moltissimo.
Certo è che è abbbastanza fastidioso ogni 6 mesi essere di nuovo in "ballo". Ora l'urologo mi ha dato una cura differente per disinfiammare la prostata. Il problema è che non ho alcuna garanzia che tra X mesi mi torni nuovamente un'infiammazione.
Grazie
Certo è che è abbbastanza fastidioso ogni 6 mesi essere di nuovo in "ballo". Ora l'urologo mi ha dato una cura differente per disinfiammare la prostata. Il problema è che non ho alcuna garanzia che tra X mesi mi torni nuovamente un'infiammazione.
Grazie
[#4]
Utente
Concordo pienamente con lei.
Infatti per l'intestino al momento sto prendedo fermenti lattici e lievito di birra.
Ultima domanda che mi sono dimenticato di dire al mio urologo
In passato ho avuto problemi di esofagite da reflusso poi curati. Non avverto sintomi d esofagite ma .. potrebbbe dipendere anche da questo per caso ?
Graie ancora e le auguro buona giornata
Infatti per l'intestino al momento sto prendedo fermenti lattici e lievito di birra.
Ultima domanda che mi sono dimenticato di dire al mio urologo
In passato ho avuto problemi di esofagite da reflusso poi curati. Non avverto sintomi d esofagite ma .. potrebbbe dipendere anche da questo per caso ?
Graie ancora e le auguro buona giornata
[#5]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.6k 1.2k
Caro lettore,
lasci perdere l'esofagite da reflusso infatti poche correlazioni significative possiamo fare con il suo problema urologico.
Poi, oltre alle corrette indicazioni ricevute dal collega Quarto che mi ha preceduto, se desidera avere altre notizie più dettagliate su eventuali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/
Un cordiale saluto.
lasci perdere l'esofagite da reflusso infatti poche correlazioni significative possiamo fare con il suo problema urologico.
Poi, oltre alle corrette indicazioni ricevute dal collega Quarto che mi ha preceduto, se desidera avere altre notizie più dettagliate su eventuali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 7.4k visite dal 16/11/2009.
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