Adenocarcinoma prostatico a piccoli e grandiacini, di iii grado, infiltrante estesamente tutti i

Gentile lettore,

quadri clinici particolari e complessi come il suo non possono essere affrontati tramite e-mail e tanto più risulta difficile dare una corretta e precisa indicazione terapeutica senza una valutazione specialistica diretta.

Queste situazioni cliniche infatti richiedono sempre una attenta valutazione clinica con un esperto urologo "in carne ed ossa" prima di impostare le necessarie e complesse strategie terapeutiche.

A questo punto quindi bisogna fare una attenta e mirata valutazione urologica.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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caro lettore,

una situazione come la sua richiede un intervento chirurgico di asportazione della prostata con rimozione delle cellule neoplastiche presenti.
Intervento abbastanza semplice con breve ricovero e buona riabilitazione
Si rivolga al suo urologo di riferimento
A Varese esiste un buon reparto urologico
Cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

Caro lettore ,

ora non pensi subito alla strategia terapeutica che le verrà indicata; a questo punto deve completare tutto l'iter diagnostico preliminare con il suo urologo ed il suo team.

Fatto questo e presa la decisione terapeutica del caso poi ci riconsulti, se lo desidera.

Ancora un cordiale saluto.

La neoplasia dalla quale risulta affetto sembrerebbe suscettibile di trattamento con intento radicale (chirurgia open-laparoscopica vs radioterapia).

Ne discuta con il suo urologo di fiducia

Dott. MIchele Amenta