Una sospetta fimosi,il prepuzio una volta scoperto tende
Gentili dottori
sono un ragazzo di 30 anni,scrivo per un problema che mi trascino da tempo:una sospetta fimosi,il prepuzio una volta scoperto tende a "incastrarsi" sotto la corona del glande,senza causare dolori, mi crea non pochi problemi ad indossare il preservativo(premetto che 9 nove mesi fa mi e stata praticata una frenuloplastica).Questa mattina recandomi dal mio medico di base per farmi prescrivere una visita urologica,il mio dottore mi ha fatto venire alcuni dubbi,dicendomi che dovrei farmi visitare piu da un chirurgo che da un urologo- andrologo,vi lascio immaginare il mio stato confusionale,cosa mi consigliate?nell'attesa di una vostro gradito parere,porgo i miei piu cordiali saluti
sono un ragazzo di 30 anni,scrivo per un problema che mi trascino da tempo:una sospetta fimosi,il prepuzio una volta scoperto tende a "incastrarsi" sotto la corona del glande,senza causare dolori, mi crea non pochi problemi ad indossare il preservativo(premetto che 9 nove mesi fa mi e stata praticata una frenuloplastica).Questa mattina recandomi dal mio medico di base per farmi prescrivere una visita urologica,il mio dottore mi ha fatto venire alcuni dubbi,dicendomi che dovrei farmi visitare piu da un chirurgo che da un urologo- andrologo,vi lascio immaginare il mio stato confusionale,cosa mi consigliate?nell'attesa di una vostro gradito parere,porgo i miei piu cordiali saluti
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Caro lettore ,
il suo sembra essere un problema legato ad un anello parafimotico del prepuzio, cioè la pelle che ricopre la punta del pene (cioè il glande).
A questo punto la valutazione clinica generalmente viene fatta da un urologo o da un andrologo oppure un chirurgo con chiare competenze urologiche.
Un cordiale saluto.
il suo sembra essere un problema legato ad un anello parafimotico del prepuzio, cioè la pelle che ricopre la punta del pene (cioè il glande).
A questo punto la valutazione clinica generalmente viene fatta da un urologo o da un andrologo oppure un chirurgo con chiare competenze urologiche.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 13/11/2009.
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