Una complicanza dovuta alla frenuloplastica
Buongiorno,
ho subito 5 settimane fa un intervento di frenuloplastica.
Al controllo dopo i 10 giorni tutto ok, come la caduta dei punti avvenuta entro i 20 giorni. Dopo 3 settimane ho però notato un rossore e delle macchie rosse sul glande. Non ho avuto rapporti nel periodo.
Mi sono fatto vedere da uno specialista che mi ha prescritto del Gentalyn Beta Crema per 4 giorni. Al controlo dopo 7 giorni la situazione era solamente un po' migliorata. Il medico mi ha consigliato lavaggi con sapone neutro.
La situazione non è migliorata, anzi, con il passare dei giorni ho avuto sempre più problemi (bruciore anche solo con l'acqua) e la pelle del glande screpolata (come se fosse secca).
Lunedì mi sono fatto vedere e mi è stata diagnosticata una balanopostite, e mi sono stati prescritti degli impacchi di Acqua Borica. Ora, il martedì sera (dopo un giorno di impacchi) ho visto che la zona interessata dalla secchezza si è estesa prima a tutto il pene, poi anche sulla pelle dello scroto.
Mi sono fatto vedere e questa volta mi è stato detto di applicare del Travocort due volte al giorno.
Sono molto preoccupato per queste diverse diagnosi e prescrizioni.. è una complicanza dovuta alla frenuloplastica? E' una reazione alle prime applicazioni di Gentalyn?
Quali potrebbero essere i tempi di guarigione? (o di ritorno all'attività!)
ho subito 5 settimane fa un intervento di frenuloplastica.
Al controllo dopo i 10 giorni tutto ok, come la caduta dei punti avvenuta entro i 20 giorni. Dopo 3 settimane ho però notato un rossore e delle macchie rosse sul glande. Non ho avuto rapporti nel periodo.
Mi sono fatto vedere da uno specialista che mi ha prescritto del Gentalyn Beta Crema per 4 giorni. Al controlo dopo 7 giorni la situazione era solamente un po' migliorata. Il medico mi ha consigliato lavaggi con sapone neutro.
La situazione non è migliorata, anzi, con il passare dei giorni ho avuto sempre più problemi (bruciore anche solo con l'acqua) e la pelle del glande screpolata (come se fosse secca).
Lunedì mi sono fatto vedere e mi è stata diagnosticata una balanopostite, e mi sono stati prescritti degli impacchi di Acqua Borica. Ora, il martedì sera (dopo un giorno di impacchi) ho visto che la zona interessata dalla secchezza si è estesa prima a tutto il pene, poi anche sulla pelle dello scroto.
Mi sono fatto vedere e questa volta mi è stato detto di applicare del Travocort due volte al giorno.
Sono molto preoccupato per queste diverse diagnosi e prescrizioni.. è una complicanza dovuta alla frenuloplastica? E' una reazione alle prime applicazioni di Gentalyn?
Quali potrebbero essere i tempi di guarigione? (o di ritorno all'attività!)
[#2]
Ex utente
Sono reduce da un controllo...
Lo stesso medico che mi consigliò il Gentalyn questa sera mi consiglia del Betadine da mettere 2 volte al giorno..
In effetti la secchezza della pelle è quasi del tutto scomparsa,mi rimangono semplicemente queste macchiette rosse su più punti del glande.
Speriamo sia la volta buona...!
Lo stesso medico che mi consigliò il Gentalyn questa sera mi consiglia del Betadine da mettere 2 volte al giorno..
In effetti la secchezza della pelle è quasi del tutto scomparsa,mi rimangono semplicemente queste macchiette rosse su più punti del glande.
Speriamo sia la volta buona...!
[#3]
Ex utente
Buonasera,
purtroppo non si è trattato di una micosi.
Dopo la "cura" a betadine nessun miglioramento, anzi, la secchezza della pelle del glande è tornata.
Però ho fatto un tampone balano prepuziale su queste macchie che evidenzia "Streptococcus agalactiae B - Numerosi" (e, nel frattempo, mi è stato detto di continuare con impacchi di acqua borica). Ora vorrei capire...
Continuo ad avere la pelle del Glande secca. Non capisco se è una conseguenza del batterio o delle cure (travocort e gentalyn) forse aggressive sulla pelle? Dovrei trattarlo come un problema a parte e farmi vedere da un Dermatologo?
I risultati del tampone, è meglio farli vedere ad uno specialista di Urologia, di Dermatologia o che altro? Premettendo che consulterò anche il medico di base prima, a che tipo di cura sarò (probabilmente) destinato e in che tempi dovrei risolvere?
Ultima cosa... posso riprendere l'attività di nuoto durante questo periodo?
purtroppo non si è trattato di una micosi.
Dopo la "cura" a betadine nessun miglioramento, anzi, la secchezza della pelle del glande è tornata.
Però ho fatto un tampone balano prepuziale su queste macchie che evidenzia "Streptococcus agalactiae B - Numerosi" (e, nel frattempo, mi è stato detto di continuare con impacchi di acqua borica). Ora vorrei capire...
Continuo ad avere la pelle del Glande secca. Non capisco se è una conseguenza del batterio o delle cure (travocort e gentalyn) forse aggressive sulla pelle? Dovrei trattarlo come un problema a parte e farmi vedere da un Dermatologo?
I risultati del tampone, è meglio farli vedere ad uno specialista di Urologia, di Dermatologia o che altro? Premettendo che consulterò anche il medico di base prima, a che tipo di cura sarò (probabilmente) destinato e in che tempi dovrei risolvere?
Ultima cosa... posso riprendere l'attività di nuoto durante questo periodo?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4k visite dal 11/11/2009.
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