Ritenzione post minzionale
Buongiorno, ho 37 anni e da qualche anno (2/3)ho leggeri problemi minzionali, urino ogni 2/3 ore di giorno, mi sveglio 1 volta a notte per urinare, ho leggero sgocciolamento e flusso spesso di breve durata. A seguito di questi problemi ho fatto un controllo alla prostata da un urologo che ha riscontrato una prostata nella norma, in riferimento all'età, ma una ritenzione post minzionale di circa 200 ml.
Su sua indicazione ho eseguito una uroflussimetria in ospedale, che riscontra parametri nella norma (picco di flusso 17 mls, ecc..) ma conferma la rpm a 190 ml. Mi consigliano 30 gg di farmaco Omnic e di ripetere uroflussimetria. La seconda Urof. presenta miglioramenti dei parametri (picco di flusso 20 mls)e RPM diminuita a 120 ml.
L'urologo dell'ospedale dove ho fatto l'esame mi consiglia ulteriori 3 mesi di Omnic e di ripetere nuovamente l'urof. per vedere se il problema si risolve, nel quale caso mi dice che dovrò prendere Omnic a vita...!!! Oppure fare un operazione che lascerà sicuramente una situazione di eiaculazione retrograda.
Le mie domande sono:
1) quale potrebbe essere la mia patologia ? Prostatite ? Ipertrofia prostatica benigna ? sclerosi al collo vescicale ? Stenosi? L'urologo dell'ospedale è piuttosto sbrigativo ed io non ho ancora capito quale potrebbe essere la diagnosi più probabile.
2)Al momento non ho effetti troppo negativi dal farmaco Omnic, salvo una diminuzione della quantità di sperma e un diminuito piacere sessuale durante l'eiaculazione, ma ci sono indicazioni di problemi dell'utilizzo a lungo termine di questo farmaco ? Esistono alternative omeopatiche all'Omnic o altro (agopuntura)? Ho sentito parlare di Serenoa Rapens, potrebbe essere una soluzione alternativa ? Ho notato anche una perdita di capelli in questo periodo, potrebbe avere qualche collegamento con l'assunzione di Omnic?
3) Infine se decidessi semplicemente di convivere con questo problema come ho fatto in questi ultimi anni(visti anche l'assenza di dolori, i sintomi leggeri sull'apparato urinario e cpompletamente assenti a livello sessuale), senza prendere questo farmaco per tutta la vita, a che tipo di problemi potrei andare incontro?
Ringrazio anticipatamente per le risposte che mi vorrete dare e mi scuso se alcune domande possono apparire ingenue o fuori luogo.
Cordiali saluti
Su sua indicazione ho eseguito una uroflussimetria in ospedale, che riscontra parametri nella norma (picco di flusso 17 mls, ecc..) ma conferma la rpm a 190 ml. Mi consigliano 30 gg di farmaco Omnic e di ripetere uroflussimetria. La seconda Urof. presenta miglioramenti dei parametri (picco di flusso 20 mls)e RPM diminuita a 120 ml.
L'urologo dell'ospedale dove ho fatto l'esame mi consiglia ulteriori 3 mesi di Omnic e di ripetere nuovamente l'urof. per vedere se il problema si risolve, nel quale caso mi dice che dovrò prendere Omnic a vita...!!! Oppure fare un operazione che lascerà sicuramente una situazione di eiaculazione retrograda.
Le mie domande sono:
1) quale potrebbe essere la mia patologia ? Prostatite ? Ipertrofia prostatica benigna ? sclerosi al collo vescicale ? Stenosi? L'urologo dell'ospedale è piuttosto sbrigativo ed io non ho ancora capito quale potrebbe essere la diagnosi più probabile.
2)Al momento non ho effetti troppo negativi dal farmaco Omnic, salvo una diminuzione della quantità di sperma e un diminuito piacere sessuale durante l'eiaculazione, ma ci sono indicazioni di problemi dell'utilizzo a lungo termine di questo farmaco ? Esistono alternative omeopatiche all'Omnic o altro (agopuntura)? Ho sentito parlare di Serenoa Rapens, potrebbe essere una soluzione alternativa ? Ho notato anche una perdita di capelli in questo periodo, potrebbe avere qualche collegamento con l'assunzione di Omnic?
3) Infine se decidessi semplicemente di convivere con questo problema come ho fatto in questi ultimi anni(visti anche l'assenza di dolori, i sintomi leggeri sull'apparato urinario e cpompletamente assenti a livello sessuale), senza prendere questo farmaco per tutta la vita, a che tipo di problemi potrei andare incontro?
Ringrazio anticipatamente per le risposte che mi vorrete dare e mi scuso se alcune domande possono apparire ingenue o fuori luogo.
Cordiali saluti
[#1]
caro utente il mio consiglio prima di procedere a terapie chirurgiche è quello di approfondire l'itere diagnostico con un esame urodinamico ed una cistoscopia per avere una visione completa del problema e poi decidere come intervenire
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
Utente
Egr. Dottore,
Grazie per la risposta celere.
Mi rendo conto che sia difficile rispondere a tutte le mie domande, e spero comunque di avere qualche indicazione in più sull'utilizzo dell'Omnic e sulle eventuali conseguenze del convivere con un problema di rpm senza uso di farmaci e soprattutto senza interventi chirurgici.
Grazie.
Cordiali saluti
Grazie per la risposta celere.
Mi rendo conto che sia difficile rispondere a tutte le mie domande, e spero comunque di avere qualche indicazione in più sull'utilizzo dell'Omnic e sulle eventuali conseguenze del convivere con un problema di rpm senza uso di farmaci e soprattutto senza interventi chirurgici.
Grazie.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.2k visite dal 07/11/2009.
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