Volevo chiedere se l'eiaculazione avvenuta nel periodo in cui avevo l'infezione urinaria può aver

Gentili Medici

Due mesi fa ho avuto un'infezione alle vie urinarie trattata con Ciproxin 500.
Durante la settimana di somministrazione degli antibiotici ho avuto un'eiaculazione in seguito alla quale ho avvertito un forte bruciore al pene e una modesta sofferenza alla prostata.
Da allora, successivamente all'eiaculazione avverto bruciore alla punta del pene che si protrae per qualche ora in modo acuto, e per un paio di giorni nell'urinare al mattino, a vescica piena, avverto una sofferenza intensa centralmente, al basso addome.
Sempre in seguito all'eiaculazione, avverto un senso di disturbo intestinale e lieve bruciore perineale, che prosegue per qualche giorno.
E' presente inoltre una marcata astenia, che aumenta in caso di minima attività fisica, successivamente alla quale si riacutizza, anche se in modo più lieve, il bruciore al pene.

Per l'infezione urinaria, qualche settimana fa ho esegito una urinocoltura con esito negativo per presenza di germi comuni, negativa la ricerca di miceti lievitoformi, e che evidenziava una presenza di leucociti in carica in quantità di 10 cellule per campo microscopico a 10x.

Volevo chiedere se l'eiaculazione avvenuta nel periodo in cui avevo l'infezione urinaria può aver fatto passare batteri nella prostata, e se è il caso di rifare una terapia antibiotica.

Grazie
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Caro Utente,se l'urinocoltura era negativa,come fa a dire che ha avuto un'infezione urinaria?Esegua una spermiocoltura ed un'ecografia prostato vescicale,nonche' un tampone uretrale..Cordialita'.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
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[#2]
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
Grazie per la celere risposta.

L'infezione fu diagnosticata dall'urologo circa due mesi fa e curata con Ciproxin 500, e in seguito i sintomi dell'infezione si risolsero.
Successivamente, dopo alcune settimane, per valutare il risultato dela terapia, su indicazione del medico curante ho eseguito una urinocoltura risultata negativa.

I sintomi che avverto attualmente sono differenti e non li avevo prima dell'infezione.

Grazie
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
...credo che sia il caso che si rivolga allo specialista di riferimento che eseguirà un tampone del secreto uretrale per evitare terapie non mirate.Cordialità.
[#4]
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
Grazie ancora per l'attenzione e per le indicazioni, che seguirò prima possibile.

Vorrei un chiarimento: se la spermiocoltura risultasse negativa e l'ecografia non evidenziasse anomalie, si può escludere che la precedente infezione sia passata alla prostata (a causa dell'eiaculazione avvenuta qunando era presente l'infezione urinaria)?

Grazie per la disponibilità.
[#5]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
...la eventuale infezione della prostata non può avvenire per via discendente,cioè durante la eiaculazione.Ci aggiorni sugli esiti.Cordialità.
[#6]
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
Gentili Medici

La spermiocoltura è risultata negativa.
La visita urologica ha evidenziato una congestione della prostata per la quale mi è stato consigliato di assumere Permixon 320mg 1 cpr. la sera dopo cena, anche se non ho capito bene per quanto tempo.

Volevo chiedere se il Permixon potrebbe arrecarmi effetti indesiderati.

Circa un anno fa ho avuto una congestione e conseguente aumento di volume della prostata risolta con Ipertrofan, senza avere effetti collaterali, in quanto il farmaco agisce solo a livello intestinale.
Sarei più propenso ad usare l'Ipertrofan, farmaco con il quale mi sono trovato bene.
Cosa mi consigliate?

Grazie

[#7]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
...consiglierei il rispetto dei ruoli...Se cambia terapia significa che non ha fiducia in chi l'ha prescritta e,quindi,il problema non si pone in termini medici,bensi' in faidate metodologicamente inaccettabili.Entrambi i farmaci si caratterizzano per un'assenza di significativi effetti collaterali.Il resto e' fantasia.Cordialita'.
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