Varicocele: spermiogramma, doppler, esami ormonali

Cari dottori, sono un ragazzo di 25 anni.
Ho fatto due volte l’ecocolordoppler, in entrambi risulta il varicocele a sn, con la differenza che in quello fatto circa un anno prima risulta essere di terzo grado, a differenza del secondo (eseguito da un altro specialista), dove risulta essere di secondo: strano.
A destra, invece, assenza di reflusso.
Ho ripetuto lo spermiogramma due volte a distanza di una decina di giorni. Vi riporto i risultati:
Primo spermiogramma:

volume 3.5 cc
reazione alcalina ph 8.3
fluidificazione completa in 30 minuti
viscosità normale
n. dei nemaspermi/cc 8 milioni
n. nemaspermi mobili 20’ 90%
“ “ “ 60’ 50%
“ “ “ 120’ 30%
Forme appuntite 1%
Forme arrotondate 0%
Forme doppie 0%
f. ipertrofiche e ipotrof 1%
forme amorfe 0%
morfologia normali 98%
emoglobina + - -
leucociti 20 – 30 p.c.m. conglutinati
e disfatti
emazie 8 – 10 p.c. m.

Secondo spermiogramma:

astinenza 4 gg
volume 6.8 ml
tempo di liquefazione 20 minuti
ph 8
viscosità normale
conc. Spermatozoi 14 x 10 6/ml
n.tot spermatozoi 95.200.000
motilità (<’60): rapidamente progressiva rettilinea (a) 50%
progressiva rettilinea (b) 19%
in situ (c) 11%
immobili (d) 20%
vitalità 90%
morfologia 2 % norm.
(Kruger strict criteria)
Leucociti 0,25 x 10 6/ml
Screening anticorpi antispeermatozoo (IgC)
MAR test neg %
Prova di trattamento per art
Sp. recuperate 12x 10 6/ml motilità (a) + (b) 95%

ho fatto anche gli esami ormonali:

FSH 10.50 mUI/ml
prolattina 14.60 ng/ml
testosterone 5.20 ng/ml
Alla luce di questi risultati, quant’è grave la mia situazione? il testosterone, se pur entro i valori limiti, considerando che sono un ragazzo di 25 anni,è basso? Questi valori ormonali, hanno potuto in qualche modo alterare i valori del liquido seminale? operandomi di varicocele, ricordo che sono già in fila, la situazione potrebbe tornare alla normalità? Che margine di recupero potrei avere? In caso di risposta negativa, quale potrebbe essere il problema e quali le cure, se esistono, visto che ho fatto tutti gli esami del caso? Grazie mille per le risposte!
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Caro lettore ,

ci pone delle domande le cui risposte richiederebbero un intero trattato di andrologia e per questo la rimando, se desidera avere informazioni più dettagliate su questo particolare ma complesso tema andrologico, ad alcuni articoli già pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/

https://www.medicitalia.it/minforma/radiologia-interventistica/ .

Ultime osservazioni che penso le possano essere utili, per meglio capire la sua situazione clinica, è che comunque il primo esame del liquido seminale da lei fatto non è attendibile e che il dosaggio del testosterone dipende da numerosi fattori, anche contingenti, e per darle un parere più articolato e preciso purtroppo bisogna avere almeno due dosaggi dello stesso ormone e conoscere in modo completo, dettagliato e diretto la sua reale storia clinica.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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